Scrittore (Modena 1565 - ivi 1635). La sua figura di autore si impose nella letteratura italiana soprattutto con la composizione de La secchia rapita (1621), poema eroicomico con il quale T. tentò di dare [...] avvenuto: nella battaglia di Zappolino del 1325 i Modenesi, inseguendo i Bolognesi fin dentro la porta S. Felice, portarono via come cui si esortano i principi italiani ad aiutare Carlo Emanuele I diSavoia a liberare l'Italia dal dominio spagnolo, ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] felicemente epici e patetici, in cui risuonano taluni degli accenti migliori della poesia piemontese, quali il notissimo Barone di Leutrum, rievocazione del prode soldato tedesco, per tanti anni al servizio di casa Savoia nell'ode A Carlo Lauberg, il ...
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Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] dinastie lorenesi e borboniche e da Carlo e Pietro Leopoldo facevano iniziare il loro generale, in una volontà di pubblica felicità, sola capace di accomunare, in uno sforzo quello che era stato il ducato diSavoia per le Alpi. Il ducato estense ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] il compito di palesare alla corte diSavoia la aveva deciso di affidargli il compito di storico in lingua italiana. Ben felicedi poter accettare sconosciuto Panegirico in lode diCarlo II di G. L., in Studi e problemi di critica testuale, LXI ( ...
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FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] successivo andò a Parigi, probabilmente come oratore di Ludovico diSavoia presso Carlo VII. Il soggiorno non si protrasse Belotti, Rime colleonesche di G. M. F.,Milano 1926; G. Mardersteig, Tre epigrammi di G. M. F. a F. Feliciano, in Classical, ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] iscritti, più tardi dallo stesso re CarloFelice, e dai ricavati delle vendite di libri da essa stampati, l'Amicizia , pp. 378 s., 425 s.; D. Carutti, Storia della corte diSavoia durante la Rivoluzione Francese e l'Impero, II, Torino-Roma 1892, pp ...
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GUASCO, Annibale Giuseppe
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque ad Alessandria il 19 marzo 1540, secondogenito di Cesare di Annibale, dei signori di Spigno, e di Laura Guasco, appartenente a un altro ramo [...] Carlo Emanuele I diSavoia nell'imminenza delle sue nozze e per la morte diCarlo Borromeo, con un sonetto che rievoca una storica cerimonia di ostensione della Sindone in onore di affidò ai torchi dell'alessandrino Felice Motti, dai quali, nel 1607 ...
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MARANA (Marrana), Gian Paolo
Carlo Alberto Girotto
Primo dei quattro figli di Giovanni Agostino, orafo, e di una Maddalena di cui non si conosce il cognome, nacque, probabilmente a Genova, nel 1642.
Scarse [...] Ducato diSavoia, con l'obiettivo di fornire una versione di parte genovese degli avvenimenti.
Nota con il titolo didi non tagliare i ponti con Genova, ma l'incontro non fu particolarmente felice e terminò con un vivace alterco. Gli inquisitori di ...
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GAGLIUFFI (Galjuf), Marco Faustino
David Riccardo Armando
Nacque il 15 febbr. 1765 a Ragusa, in Dalmazia, da Ivan e Kata Marcovich. Iniziati gli studi presso le locali Scuole pie, venne inviato quindicenne [...] epitalamio per le nozze di Maria Teresa diSavoia con Carlo Ludovico di Borbone, principe ereditario di Lucca (Philotea pronuba, 1820 regina - di una vena elogiativa della monarchia sabauda che, prima di attenuarsi sotto CarloFelice, forse contribuì ...
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MAISTRE, Xavier (François-Xavier-Joseph-Marie) de
Giuseppe Izzi
Nacque a Chambéry l'8 nov. 1763 da François-Xavier, presidente del Senato diSavoia, insignito del titolo di conte nel 1780 per i suoi [...] 1837. Partito da Chambéry e giunto a Torino, dove il re CarloFelice gli aveva conferito la gran croce dell'Ordine Mauriziano, esplicito riconoscimento alla fedeltà a casa Savoiadi tutta la famiglia, il M. toccò Pisa, Livorno, Lucca e, soprattutto ...
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feliciano
agg. – Relativo a personaggi di nome Felice. In partic.: 1. Suore f., le suore di s. Felice da Cantalice, pia unione fondata (1855) in Varsavia dal cappuccino B. Szimanski e organizzata in terz’ordine francescano, per istruzione...