Prelato (Tours o Angers 1410 - Langres 1481), fece parte dell'ambasceria inviata (1448) da Carlo VII di Francia al papa Niccolò V, che al ritorno persuase Felice V (Amedeo diSavoia) ad abdicare; divenuto [...] vescovo di Langres (1453), ebbe da Luigi XI importanti incarichi, come nel giudizio di Giovanni d'Alençon (1473) e nella presa di possesso della Borgogna alla morte (1477) diCarlo il Temerario. ...
Leggi Tutto
VITTORIO AMEDEO III, re di Sardegna
Carlo Morandi
Nato a Torino il 26 giugno 1726 da Carlo Emanuele III e da Polissena di Hesse-Rhinfels, morto nel castello di Moncalieri il 16 ottobre 1795. Ricevette [...] Emanuele I, CarloFelice.
Bibl.: R. Malines, Memorie, a cura di P. Robbone, Torino 1932; N. Bianchi, Storia della monarchia piemontese dal 1733 sino al 1861, ivi 1877-85, I e II; D. Carutti, Storia della Corte diSavoia durante la Rivoluzione ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] Fiamma, aiutante di Camera dal 1651; il procuratore generale dei carmelitani scalzi padre CarloFelice da Santa l'acquisizione di Casale Monferrato, nel 1681, l'attrazione della Savoia nella sfera francese, il bombardamento e la presa di Genova, nel ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] di s. Giuseppe, nonché di "san Francesco Saverio, san Carlo, san Francesco di Sales, i protettori di Roma e di matrimonio di re Boris con la cattolica Giovanna diSavoia, incorrendo del 1943, aveva creduto nel "felice esito" del conflitto per l'Italia ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] più unita, o come sullo stato di piena felicità in cui la penisola si sarebbe Cessi a Franco Valsecchi, da Luigi Simeoni a Carlo Capasso, da Pietro Egidi a Paolo Negri, da che facevano della Casa diSavoia una chiave di lettura della storia d’ ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] del Cinquecento al 1675 (cioè alla morte del duca diSavoiaCarlo Emanule II). Il suo nucleo tematico era la trasformazione operata Meinecke. Già i suoi primi lavori mostrano un felice intreccio di interessi per la storia politico-istituzionale e per ...
Leggi Tutto
ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] di San Felice sul Panaro dal principe Carlodi Boemia diSavoia, principe di Morea (genn. 1339), l'arrivo dì Caterina di Rizzardo da Camino, seconda moglie di Bertoldo d'Este (14 luglio 1339), quello di Caterina di Luchino Visconti, terza moglie di ...
Leggi Tutto
La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] Risorgimento risalissero al XVIII secolo, quando i Savoia assicurarono al Piemonte un ampio rinnovamento civile e dovesse seguire l’esempio di Spagna. L’abdicazione del re Vittorio Emanuele I in favore del fratello CarloFelice, al momento assente, ...
Leggi Tutto
La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] di Minghetti. A Vienna, dal 1871 venne inviato un grande diplomatico, ma proveniente dai ranghi militari, come CarloFelice Nicolis di a Madrid con il compito di favorire la designazione a re di Spagna di Amedeo diSavoia. Nessuno, ovviamente, osò ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] dell'equilibrio politico europeo; così come nel 1449 furono conseguenza dell'accordo con l'antipapa Felice V le nomine cardinalizie dello stesso Amedeo diSavoia e di Giovanni d'Arsy, Ludovico de la Palud e Guglielmo d'Estaing; nella stessa occasione ...
Leggi Tutto
feliciano
agg. – Relativo a personaggi di nome Felice. In partic.: 1. Suore f., le suore di s. Felice da Cantalice, pia unione fondata (1855) in Varsavia dal cappuccino B. Szimanski e organizzata in terz’ordine francescano, per istruzione...