Poeta (Asti 16 genn. 1749 - Firenze 8 0tt. 1803). Scrittore di alti ideali, ha precorso le istanze politiche e morali del Risorgimento. Autore di numerose raccolte di versi (Rime, 1804) e di un'autobiografia [...] virtù sconosciuta (1786); e, a Firenze, Luisa Stolberg, moglie di Carlo Eduardo Stuart, conte di Albany, con la quale visse maritalmente fino Panegirico di Plinio a Traiano (1785). Nel poco felice poemetto L'Etruria vendicata (1778-84) idealizza il ...
Leggi Tutto
Poeta (Roma 1698 - Vienna 1782). Figlio di Felice Trapassi, soldato dell'esercito pontificio e poi salumiere. A 12 anni, nella bottega di un orefice, dove era stato messo per imparare l'arte, fu udito [...] (si disse, ma non è certo, che la sposasse segretamente). Onorato da Carlo VI e da Maria Teresa, dopo la morte di M. Pignatelli (1755) mondana del Settecento trovarono in lui l'espressione più felice e genuina. Fu perciò il poeta più rappresentativo ...
Leggi Tutto
Scrittore tedesco (Oberholzheim, Svevia, 1733 - Ossmannstädt, Weimar, 1813). Inizialmente attratto dall'Illuminismo, fu il maggior esponente del rococò letterario tedesco. Tra le sue opere spiccano i romanzi [...] che abbandonò quando fu chiamato a Weimar come precettore del principe ereditario Carlo Augusto, lo stesso che di lì a poco avrebbe chiamato a un edonismo saggiamente temperato ma non mortificato, felice commistione di rococò e neoclassicismo, cui si ...
Leggi Tutto
Architetto (Roma 1611 - ivi 1691). Contribuì con la sua attività a caratterizzare l'aspetto barocco della Roma del 17° sec. con numerose opere, nelle quali sperimentò le più originali e complesse ricerche [...] inizio del Corso, fra le vie del Babuino e di Ripetta, felice soluzione per una sorta d'ingresso trionfale alla città, come gli in seguito ripresa e modificata notevolmente dal Bernini e da Carlo Fontana. Oltre a queste opere principali, R. costruì in ...
Leggi Tutto
Lucarelli, Carlo. − Scrittore italiano (n. Parma 1960). Autore di gialli e di noir, realizza nei suoi romanzi una felice commistione di generi, riservando una particolare attenzione alla ricostruzione [...] il saggio Il genio criminale. Storie di spie, ladri e truffatori e Acqua in bocca, noir a quattro mani nato dalla felice collaborazione con A. Camilleri, ripubblicato nel 2020 con le calligrafie e i collage originali dei due scrittori. Tra le sue ...
Leggi Tutto
Regista (n. S. Pietro, Magisano, 1945); dopo aver esordito con La città del sole (1973), libera biografia del filosofo T. Campanella, si è affermato come uno degli autori italiani più interessanti con [...] Lammermoor, che ha debuttato nel febbraio dello stesso anno al Teatro San Carlo di Napoli. Nel 2013 A. ha diretto e cosceneggiato con D. Venezia, mentre è dell'anno successivo il docu-film Felice chi è diverso, viaggio nel mondo dell'omosessualità ...
Leggi Tutto
Poeta e drammaturgo (Aldwinkle All Saints, Northamptonshire, 1631 - Londra 1700). Uomo di corte costretto all'adulazione, riflette nelle sue opere il mondo in cui viveva. Più che grande drammaturgo è grande [...] legato alla tradizione metafisica, ma salutò la restaurazione di Carlo II con Astraea Redux, e nell'Annus Mirabilis ... tra amore e onore, influenzate dai modelli francesi. Meno felice nelle commedie, ebbe tuttavia due notevoli successi nel 1667 con ...
Leggi Tutto
Principe di Melfi (Oneglia 1466 - Genova 1560), è stato un condottiero e ammiraglio della repubblica di Genova. Vita e attività. Rimasto orfano giovanissimo, fu avviato alla professione delle armi, e divenne [...] . Andrea D., accolto trionfalmente dalla sua città (1528), fu da allora quasi signore, onorato da Carlo V col titolo di principe di Melfi. Condusse a felice esito imprese contro Turchi e Francesi per l'imperatore, quando la pace interna fu sconvolta ...
Leggi Tutto
Pittore (Venezia 1727 - ivi 1804). Figlio di Giambattista, lavorò spesso con lui (Venezia, Würzburg, Brescia, Madrid). Tra le prime opere che mostrano la vera capacità pittorica di T. vi è la villa Valmarana [...] di vita quotidiana con grande libertà narrativa e felice vena satirica; seguirà qust'opera un periodo col padre a Würzburg per la decorazione della residenza del principe Carlo Filippo di Greiffenklau; al ritorno dalla Germania eseguì gli affreschi ...
Leggi Tutto
Poeta (Bologna 1665 - ivi 1727). Cominciò come marinista, poi, entrato in Arcadia (1698) col nome di Mirtilo Dianidio, si avvicinò a Petrarca; fu prof. di eloquenza all'univ. di Bologna (1707), città nella [...] Ma la sua opera principale è il Femia sentenziato (1724), felice polemica in endecasillabi contro S. Maffei; accanto a questa merita ricordo un arguto poema romanzesco, incompiuto, Carlo Magno. Nei dialoghi Del volo si occupò con ingenuità e fantasia ...
Leggi Tutto
feliciano
agg. – Relativo a personaggi di nome Felice. In partic.: 1. Suore f., le suore di s. Felice da Cantalice, pia unione fondata (1855) in Varsavia dal cappuccino B. Szimanski e organizzata in terz’ordine francescano, per istruzione...
archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...