CARLO II, duca di Savoia
Lino Marini
Nacque a Chasey il 10 ott. 1486. Figlio di Filippo II - che aveva retto il ducato sabaudo dal 1496 al '97 - e di Claudia de Brosse, succedette al fratellastro Filiberto [...] da Carlo I.
Dunque le frodi nella loro sostanza riuscirono: l'incontro anche troppo felice tra seguito.
Nell'inverno del 1530 anche C., come molti altri signori, fu presso Carlo V a Bologna; ma poi tornò di là e riprese i suoi vani sforzi ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] scudi del duca di Toscana, per sistemare i cugini Carlo e Federico, ecc.
La rete delle alleanze famigliari lo separava la sua carica. Là egli sembrava veramente felice. In questa felicità devota in prossimità del suo popolo il vescovo trovò la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Carlo Michelstaedter
Fabrizio Meroi
Il pensiero di Carlo Michelstaedter, figura di primo piano nel panorama filosofico europeo dell’inizio del Novecento, è stato spesso interpretato – sulla scorta, [...] a struttura dialogica, tra le quali spiccano il Dialogo tra Carlo e Nadia, in cui gli spunti di carattere autobiografico si scritta tra il 6 e il 7 novembre 1906:
Son felice di non aver partecipato al banchetto di quella fetida borghesia, ...
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CARLO II Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, il 31 ottobre del 1629, da Carlo duca di Rethel (1609-1631), figlio del duca di Mantova Carlo I Gonzaga Nevers, [...] per lui lavorarono pittori quali Sustermann e Guercino, felice di non "risparmiare… fatiche" pur "di guerre… nella valle del Po…, Bologna 1877, pp. 217 ss.;G.Claretta, Storia… di Carlo Emanuele II…, I, Genova 1877, pp. 192 ss., 262-268, 275 s., 305- ...
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Felice V, antipapa
Francesco Cognasso
Amedeo VIII, duca di Savoia, figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castello di Chambéry il 4 settembre 1383. Successe [...] ducale a favore del figlio Ludovico e scelse come nome Felice V. A Thonon ora ricevette gli ordini minori, 1896, pp. 7 ss.
F. Gabotto, Asti e il Piemonte al tempo di Carlo d'Orléans, "Rivista di Storia, Arte, Archeologia di Alessandria", 6, 1897, pp. ...
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FELICE (Felici), Vincenzo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Il Campori (1873) lodice "di Massa", ma più probabilmente nacque a Roma, dal romano Andrea e da Marta Pagnoncella, nel 1657 circa, come si ricava [...] di Maria per la chiesa di S. Maria dell'Umiltà edificata da Carlo Fontana (Cicinelli, 1970; Braham-Hager, 1977, p. 86).
Probabilmente stilato dallo scultore (e firmato con il cognome "Felice") vanno poi aggiunti altri tre bassorilievi con S. ...
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FELICE da Cantalice, santo
Sergio Rivabene
Nacque a Cantalice, in provincia di Rieti, il 18 maggio del 1513, terzo dei cinque figli di Sante Porro e Santa Nobili.
Essendo la sua famiglia di umili condizioni, [...] spesso per parlare e pregare nelle stanze di S. Girolamo della Carità, talvolta assieme a Carlo Borromeo (e si racconta che, quando il futuro s. Carlo sottopose le Regole da lui composte per i suoi preti obiati al giudizio di Filippo Neri ...
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FELICE MARIA da Napoli (al secolo Gaspare Garzia Alonzo)
Mario Ajello
Nato il 6 febbr. 1712, probabilmente a Napoli, da genitori spagnoli, in molte fonti è indicato, oltre che con il cognome del padre [...] Ordine dei cappuccini della provincia napoletana e prese il nome di Felice Maria da Napoli. Dopo aver completato gli studi filosofici e motivi di salute. Iniziò cosi, nella Napoli di Carlo di Borbone e di Antonio Genovesi, a dedicarsi completamente ...
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Poeta (Recanati 29 giugno 1798 - Napoli 14 giugno 1837). Tra i massimi scrittori della letteratura italiana di tutti i tempi, nella sua opera risulta centrale il tema dell’infelicità costitutiva dell’essere [...] fanciullezza di L. fu lieta, soprattutto per la compagnia dei fratelli Carlo e Paolina, di soli uno e due anni più giovani. Sotto legge universale dell'infelicità, e s'illudono di essere felici, e soprattutto di esserlo domani. Intorno al Canto ...
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Musicista (Pesaro 1792 - Passy, Parigi, 1868). Figlio di un suonatore di trombetta e di un buon soprano, a Lugo cominciò a profittare degli insegnamenti (clavicembalo e canto) di don Giuseppe Malerbi, [...] 1812 iniziò per R. con una nuova farsa, L'Inganno felice, applaudita a Venezia nel gennaio, e proseguì con l' riceveva dall'impresario D. Barbaja la direzione dei teatri napoletani di S. Carlo e del Fondo, con l'obbligo di scrivere due opere l'anno ...
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feliciano
agg. – Relativo a personaggi di nome Felice. In partic.: 1. Suore f., le suore di s. Felice da Cantalice, pia unione fondata (1855) in Varsavia dal cappuccino B. Szimanski e organizzata in terz’ordine francescano, per istruzione...
archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...