TOFANELLI, Giovanni Stefano
Anna Lisa Genovese
Nacque a Nave (Lucca) il 26 settembre 1752 da Andrea di Michelangelo e da Maria Domenica di Francesco Papini (Montuolo, Archivio parrocchiale di S. Giovanni [...] recente ed esposta temporaneamente nel maggio 2019 al Museo civico Filangieri di Napoli.
Tofanelli tornò ai soggetti epici con l’ il quale gli offrì il titolo di pittore di corte presso Carlo IV re di Spagna, da lui rifiutato per non abbandonare l ...
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CASTROGIOVANNI
EEnrico Pispisa
Posta al centro della Sicilia, su un ampio terrazzo panoramico a circa 900 m sul livello del mare, la città (l'odierna Enna), alla confluenza di fondamentali strade di [...] II redivivo e che lì fu catturato da Riccardo Filangieri grazie al tradimento ordito da Guglielmo Malacocina e Andrea 1267 aderirono alla ribellione fomentata in nome di Corradino contro Carlo I d'Angiò da Corrado Capece. Spentosi il moto filosvevo ...
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CACCAVELLO, Annibale
Oreste Ferrari
Nacque probabilmente a Napoli, verso il 1515, da Giovan Battista, originario di Massa Lubrense, importatore di marmi da Carrara e imprenditore di lavori di marmorari.
Della [...] , e nella tomba di Alfonso Basurto, generale di Carlo V, in S. Giacomo degli Spagnuoli (1554), Storia dell'arte italiana, X, 1, Milano 1935, pp. 774-788;R. Filangieri di Candida, Rassegna critica delle fonti per la storia di Castel Nuovo, in Arch. ...
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dispotismo
Governo esercitato da una sola persona o da un ristretto gruppo di persone in modo assolutistico e arbitrario, senza alcun rispetto per la legge. Il d. è uno dei concetti politici che, illustrato [...] piano dell’illuminismo europeo come A. Genovesi, G. Filangieri e sull’eredità di P. Giannone, fu ostacolata energicamente feudalità e dal dualismo capitale-periferia. Sotto il regno di Carlo di Borbone (1734-59), a parte la redazione del catasto ...
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ALFONSO II d'Aragona, re di Napoli
Raffaele Mormone
Nacque in Napoli il 4 nov. 1448 dal re Ferrante d'Aragona e da Isabella di Chiaromonte. Fu dall'avo Alfonso I nominato principe di Capua assumendo [...] la rapida rovina della dinastia al momento della spedizione di Carlo VIII.
Morto Ferrante il 25 genn. 1494, A. in Napoli Nobilissima,III (1922), pp. 121-246, e R. Filangieri, La casa di Federico d'Aragona in Castelnuovo,in Studi di storia napoletana ...
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Acri
Jean Richard
Situata a nord del golfo di Haifa, allo sbocco di una fertile piana, Acri (l'odierna Akko in Israele), occupata dai crociati nel 1104, era diventata il porto più attivo del Regno di [...] per ripartire, accerchiato da una popolazione ostile.
Quando Riccardo Filangieri giunse ad Acri per prendere possesso del suo governo, ad abbandonare la città, che si consegnò al rappresentante di Carlo d'Angiò, Ruggero di S. Severino (1276). Di ...
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MARIA ANTONIA di Borbone, granduchessa di Toscana
Gabriele Paolini
MARIA ANTONIA (Antonietta) di Borbone, granduchessa di Toscana. – Nacque a Palermo il 19 dic. 1814 dal principe ereditario Francesco [...] storici sul ’48 siciliano… 1948, a cura di E. Di Carlo - G. Falzone, Palermo 1950, pp. 90-97; Il governo Camerani, L’ultima granduchessa di Toscana, in Studi in onore di Riccardo Filangieri, Napoli 1959, III, pp. 509-519; A. Salvestrini, Il movimento ...
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BENTIVEGNA, Francesco
Francesco Brancato
Nato a Corleone (Palermo) il 4 marzo 1820, da Giliberto e da Teresa de Cordova dei marchesi della Giostra, appartenne a cospicua famiglia e, avviato dapprima [...] a re di Sicilia di Alberto Amedeo di Savoia, figlio di Carlo Alberto. Nominato infine governatore militare del distretto di Corleone (v coloro che consigliarono la resistenza contro la marcia del Filangieri.
Caduta la rivoluzione, il B. fu tra quei ...
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Gerusalemme, Regno di
JJean Richard
Il Regno di Gerusalemme era sopravvissuto alla disfatta di Ḥaṭṭīn e alla perdita della Città Santa grazie alla resistenza opposta da Tiro e all'offensiva condotta [...] , Federico inviò in Siria un'armata al comando di Riccardo Filangieri, che riprese il governo a Baliano e si preparò a contestò questa decisione e nel 1276 vendette i suoi diritti a Carlo d'Angiò che prese possesso di Acri, mentre a Tiro continuava ...
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BOTTIGLIERI, Matteo
Oreste Ferrari
Scarse le notizie biografiche di questo scultore, attivo a Napoli nella prima metà del sec. XVIII: perfino quelle riportate dal De Dominici, il quale redasse le sue [...] moderno è bensì avvertibile nel monumento sepolcrale di Carlo Danza (1752), nella chiesa del Carmine , in Napoli nobilissima, n.s., III (1923), pp. 118 s.; G. Filangieri. Doc. per la storia,le arti e le industrie delle prov. napoletane, Napoli ...
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