COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] conte Bonifacio d'Anglano, zio del padre, Riccardo Filangieri e Roberto de Morra, nonché la nutrice Bella e una clausola del trattato di Anagni del 1295 tra Giacomo II d'Aragona e Carlo II d'Angiò.
Il suo sigillo la rappresenta all'impiedi, in mezzo a ...
Leggi Tutto
FERDINANDO II (Ferrandino) d'aragona, re di Napoli
Giampiero Brunelli
Nacque a Napoli il 26 giugno 1467 da Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e da Ippolita Maria Sforza. L'evento, che assicurava continuità [...] San Germano (l'attuale Cassino). Poco dopo, il 31 dicembre, Carlo VIII entrò a Roma.
Un drammatico colloquio con il padre Alfonso fatte per il duca di Calabria (1484-1491), a cura di G. Filangieri (vol. I dei Documenti per la storia, le arti e le ...
Leggi Tutto
ELEONORA de Toledo (Alvarez de Toledo), duchessa di Firenze
Vanna Arrighi
Nacque in Spagna nel 1522 da don Pedro e da Maria Osorio Pimentel, marchesa di Villafranca.
La madre era l'ultima erede della [...] 'imperatore attraverso i suoi inviati che fosse lo stesso Carlo V a scegliere per lui una sposa "bella, napoletana ai tempi di don Pietro di Toledo, in Studi in onore di R. Filangieri, II, Napoli 1959, p. 348; F. Winspeare, Isabella Orsini e la corte ...
Leggi Tutto
FEDERICO d'Antiochia
Ernst Voltmer
Era figlio naturale dell'imperatore Federico II e di Maria (Matilde) d'Antiochia, appartenente a una nobile famiglia del Regno di Sicilia e figlia, forse, di Roberto [...] il gran camerario di Manfredi, Manfredi Maletta, e morì nel carcere di Carlo d'Angiò nel 1273. Forse F. aveva ancora un'altra figlia di 83 s.; I registri della Cancelleria angioina, a cura di R. Filangieri, II, Napoli 1950, pp. 112, 293; G. Wolf, Die ...
Leggi Tutto
PISANELLI, Giuseppe
Stefano Tabacchi
PISANELLI, Giuseppe. – Nacque a Tricase, nell’allora provincia di Terra d’Otranto (Lecce, Taranto, Mesagne), il 29 dicembre 1812 da Michelangelo e da Angela Mellone.
Perso [...] della capitale borbonica, in particolare quello di Carlo Poerio, esponente del liberalismo costituzionale appena tornato parte del comitato di redazione della rivista giuridica Il Filangieri.
Nelle elezioni del 1876 fu nuovamente sconfitto nel ...
Leggi Tutto
ACTON, John Francis Edward
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Besançon nel giugno 1736 da Edward, nobile inglese emigrato qualche anno prima in Francia per motivi religiosi e stabilitosi a Besançon come medico, [...] ed al clero, fu simbolo di indipendenza dalla Spagna di Carlo III. L'inasprirsi dei rapporti fra Napoli e Madrid culminò meriti delle più alte espressioni della società napoletana, un Gaetano Filangieri o un L. de Medici o un principe di Caramanico ...
Leggi Tutto
Bari
GGiosuè Musca
All'inizio del sec. XIII la città di Bari, ancora largamente ruralizzata per la presenza di orti e giardini nel tessuto urbano, è caratterizzata da una struttura sociale articolata [...] Andrea (1214-1225) e quindi il nobile napoletano Marino Filangieri (1226-1251), fedelissimo a Federico e da lui impiegato nel Bari (m. 1291), un giurista che sarà fautore di Carlo d'Angiò contro Manfredi.
La basilica nicolaiana conserva comunque ...
Leggi Tutto
CALVI, Pasquale
Giuseppe Scichilone
Nato a Messina il 13 febbr. 1794 da Antonio, ufficiale commissario di guerra e marina, già svolgeva una certa attività politica nel 1812 per cui, caduto in sospetto [...] gli autori di un attentato perpetrato contro tale Carlo Patti, che prima di morire li aveva V. Finocchiaro, La rivoluzione sic. del 1848-49 e la spedizione del generale Filangieri, Catania 1906, pp. 13-16; G. Nicotri, Rivoluzioni e rivolte in Sicilia ...
Leggi Tutto
Amalfi
Gerardo Sangermano
Attestata per la prima volta alla fine del VI sec. come castrum e sede vescovile, Amalfi si emancipò da Napoli, costituendosi in ducato autonomo, intorno alla metà del sec. [...] .
Registri della Cancelleria Angioina, ricostruiti da R. Filangieri con la collaborazione degli Archivisti napoletani, Napoli 1950- 'amministrazione dei castelli nel Regno di Sicilia sotto Federico II e Carlo I d'Angiò, a cura di H. Houben, Bari 1995 ...
Leggi Tutto
AMARI, Emerico
Alberto Aquarone
Nacque il 10 maggio 1810, a Palermo, da Mariano Salvatore, dei conti di S. Adriano, e da Rosalia, dei marchesi Bajardi. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università [...] espressamente esclusi dall'amnistia concessa dal Filangieri una volta conseguita la vittoria definitiva lettere e arti di Palermo, n. s., X [1887-88], pp. 3-48); E. Di Carlo, Carlo G. A. Mittermaier ed E. A., in Arch. stor. per la Sicilia, IV (1938-39 ...
Leggi Tutto