Barbero, Alessandro. - Storico italiano (n. Torino 1959). Conseguita la laurea in Storia medievale presso l’Università di Torino (1981) e un dottorato alla Scuola normale superiore di Pisa (1984), dal [...] di immagini, 1999), oltre che alla stesura di testi biografici (Carlo Magno. Un padre dell'Europa, 2000; Federico il Grande, 2007 (2016) e Inventare i libri. L'avventura di Filippo e Lucantonio Giunti, pionieri dell'editoria moderna (2022). Incisivo ...
Leggi Tutto
Nobile famiglia veneziana, assurta a notevole importanza politica quando suoi membri (Badoaro, Pietro, Angelo, Giovanni e Girolamo), dopo la serrata del Maggior Consiglio, furono tra i maggiori esponenti [...] (Venezia 1519 - ivi 1593) fu ambasciatore presso Ferdinando I d'Asburgo (1550-1552), Carlo V (1554-56) e Filippo II (1556-57). Alberto (Venezia 1540 - ivi 1592) fu ambasciatore presso Filippo II (1575-78), Rodolfo II (1579-82) e i pontefici Sisto V e ...
Leggi Tutto
Celebre famiglia ch'ebbe dignità sovrana a partire dal 1545. Le sue origini risalgono forse al 10º sec., derivando essa il nome da un suo modesto feudo, Castrum Farneti. I F., valorosi uomini d'arme, dopo [...] Ottavio, che aveva sposato Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo V: altri suoi figli furono i cardinali Alessandro (v.) m. 1731): la nipote di questo, Elisabetta F., sposa di Filippo V di Borbone re di Spagna, ottenne per suo figlio don ...
Leggi Tutto
Famiglia milanese d'origine romagnola, il cui primo personaggio storico è Alidosio, conte di Cunio e di Barbiano, condottiero al soldo di Bernabò Visconti e padre del famoso capitano Alberico da Barbiano. [...] Insignita da Filippo Maria Visconti (1431) del castello di Belgioioso, adottò con Carlo (n. 1458 o 1459 - m. dopo il 1524) il cognome Belgioioso. La famiglia ha soprattutto tradizione militare: i nomi che si ricordano sono quelli di Lodovico (n. 1488 ...
Leggi Tutto
Figlio (Freiberg 1521 - Sievershausen 1553) del duca Enrico il Pio e di Caterina di Meclemburgo, fu educato dapprima dal cardinale Alberto di Magonza, e successivamente affidato alle cure dell'elettore [...] rifiutò l'interim di Augusta e gli si ribellò contro, anche perché contrariato dall'imprigionamento, da parte dello stesso Carlo V, del suocero Filippo d'Assia. Alleatosi con la Francia (trattato di Friedwalde, 1551), si mise a capo di una rivolta di ...
Leggi Tutto
Palazzo residenziale dei re di Francia, a Parigi, e oggi sede di uno dei più importanti musei del mondo. Nato come castello, per il completamento della cinta muraria fatta costruire da Filippo Augusto [...] (1165-1233) a difesa della riva destra della Senna, fu trasformato in residenza reale da Carlo V (1338-1380). Francesco I affidò a P. Lescot (1510-1578) la ricostruzione dell'intero palazzo, ampliato poi via via dai successivi regnanti. Napoleone I ...
Leggi Tutto
Famiglia bolognese, forse oriunda dell'Umbria; si elevò dal medio ceto, cui apparteneva, quando Cristoforo (1470-1546) sposò la nobile Angela Marescalchi. Nel 1572 Ugo divenne papa col nome di Gregorio [...] suoi membri ebbero la porpora o cariche importanti nella Chiesa: Filippo (1548-1586), cardinale, Giacomo; Cristoforo (1537-1603), nel Napoletano (1707-34), riebbero Piombino all'avvento di Carlo di Borbone sul trono delle Due Sicilie; lo perdettero ...
Leggi Tutto
Figlio (Vienna 1640 - ivi 1705) dell'imperatore Ferdinando III e di Maria Anna, sorella di Filippo IV di Spagna, dapprima destinato alla carriera ecclesiastica, dopo la morte del fratello maggiore fu chiamato [...] XIV, caldeggiate da V. E. Lobkovic, che portarono a un accordo di spartizione della monarchia spagnola, il cui sovrano Carlo II non aveva eredi maschi, l'occupazione francese della Lorena (1670) e l'aggressività di Luigi XIV, risultata sempre più ...
Leggi Tutto
Ammiraglio e generale (Ratisbona 1545 - Bouges, Namur, 1578), figlio naturale di Carlo V. Rivelò presto eccezionali attitudini militari e ottenne numerosi incarichi di fiducia: capitano generale della [...] ottenuto la vittoria di Gembloux (1578), allorché lo colse la morte. G. fu il più famoso, se non il più valente, ammiraglio e generale del suo tempo, e uno dei maggiori collaboratori di Filippo II nello sviluppo della sua politica interna ed estera. ...
Leggi Tutto
Miniatore fiammingo di origine francese (n. prob. Mazerolles, presso Saintes - m. Bruges dopo il 1479). Nel 1454 fu al servizio di Carlo VII a Parigi. Lavorò per Filippo il Buono, Luigi di Bruges, Antonio [...] miniatori del sec. 15º, colorista raffinato, sciolto e vivace nel comporre. Tra le sue opere ricordiamo il Libro d'ore di Carlo il Temerario (Vienna, Bibl. Naz.), il Froissart (Breslavia, Bibl. Municipale), i Miracoli della Vergine (Parigi, Bibl. Naz ...
Leggi Tutto
carlo
s. m. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo; fu data allo scudo (filippo) di Carlo II re di Spagna e dell’imperatore Carlo VI, e a una moneta d’oro del valore di 5 talleri di Carlo duca di Brunswick.
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....