UNIVERSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Francesco GUIDI
. L'università nella sua storia. - Genesi e caratteristiche fondamentali. - La storia dell'istituzione scientifica e didattica che nella [...] come tale. In quell'anno, infatti, il re Filippo Augusto, prendendo occasione da una rissa in cui erano Vienna sia sistemata in un quartiere della città. Nel 1366 l'imperatore Carlo comprò una casa e la donò all'università di Praga; il re ...
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POLITICA
Felice Battaglia
. La parola "politica" viene intesa secondo diverse accezioni. In primo luogo come arte di governo (ted. Staatskunst), quindi come scienza del governo (ted. Staatswissenschaft). [...] XIII e XIV, precisamente alla lotta tra Bonifacio VIII e Filippo il Bello e a quella più tarda di un ventennio Londra 1926; A. Solmi, Stato e Chiesa secondo gli scrittori politici da Carlo Magno al Concordato di Worms (800-1122), Modena 1901; J. Bryce ...
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L'Antartide costituisce la quarta delle aree continentali isolate. Da varî calcoli fatti della sua area si può ritenere che essa ammonti a 11 e ½ milioni di kmq., mentre l'Australia ne copre circa 7. L'Antartide [...] si avvicina all'America del Sud. Egli le chiamò Terra di Luigi Filippo, navigò poi a N. nel Pacifico, ove passò la maggior parte dei di Wilkes.
Nel 1838 furono impartite al luogotenente Carlo Wilkes, dal governo degli Stati Uniti, istruzioni simili ...
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MEDITERRANEO (fr. Mer Méditerranée; sp. Mar Mediterraneo; ted. Mittelländisches Meer o Mittelmeer; ingl. Mediterranean Sea; A. T., 9-10)
Giovanni PLATANIA
Roberto ALMAGIA
Enzo MINUCCI
Raffaele ISSEL
Fabrizio [...] vittoriosa di Costantinopoli e ad ovest dal trionfo di Carlo Martello a Poitiers, lasciò però l'islamismo padrone della mantiene alcuni punti d'appoggio nell'Africa del Nord, e con Filippo II capeggia il tentativo, di cui fu gran parte Venezia e ...
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È, in senso lato, il complesso delle forze armate organizzate di uno stato. In senso più ristretto, e oggi prevalente, è soltanto il complesso delle forze militari operanti per terra, differenziate dalle [...] altrettante ne lasciò Cesare; quasi 70 ce n'erano all'epoca di Filippi, ove si batterono 36-38 legioni con circa 200.000 fanti e l'assalto. Prima di questa invenzione, l'esercito spagnolo di Carlo V nella sua formazione tipica (40.000 fanti, 16.000 ...
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L'Algeria è il settore medio dell'Atlante, di cui la Tunisia rappresenta il settore orientale e il Marocco il settore occidentale. Quindi i caratteri generali della sua struttura fisica si troveranno sotto [...] degli Spagnuoli, tra cui è da ricordare la grande spedizione condotta da Carlo V nel 1541 e finita in un disastro per la tempesta che . Il duca d'Aumale - uno dei figli del re Luigi Filippo - che era successo al Bugeaud l'11 settembre 1847, venne ...
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MALTA (gr. Μελίτη; lat. Melĭta; presso gli scrittori arabi Māliṭah; A. T., 27-28-29)
Roberto ALMAGIA
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Giuseppe CARACI
Roberto PARIBENI
Guido [...] 'Ordine e favorita dal pontefice, fu largita dall'imperatore Carlo V con diploma da Castelfranco del 24 marzo 1530. che porta gli ultimi echi del primo Rinascimento al toscano Filippo Paladini che vi reca i riverberi della grande pittura fiorentina ...
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Si chiamano con questo nome tutte le leghe in cui entrano come componenti essenziali il rame, in proporzione sempre superiore al 70%, e lo stagno; leghe conosciute fin dalla più remota antichità e che [...] , a ornati in rilievo e a tarsia. Fuori d'Italia nell'età Carolingia tornò in uso la fusione d'arte (statuetta di Carlo Magno di Metz, ora nel Museo Carnavalet a Parigi); e tale conoscenza fu continuata nei monasteri, dove si concentrò tanta parte ...
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Con la parola arredamento si indica tutto ciò che serve per ornare l'interno degli edific;. Per questa ragione l'arredamento non si può definire come un'arte, ma piuttosto come l'insieme di tutte le arti [...] gli stili del regno di Giacomo I (1603-25) e di Carlo I (1625-49), e corrisponde press'a poco allo stile francese in Torino si ebbe negli anni in cui operò il grande architetto Filippo Iuvara (nato verso il 1676, giunto a Torino nel 1714, ripartì ...
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Il termine italiano, come quelli francese e inglese, deriva dal latino ebur; quello spagnolo è originario da parola araba (nāb al-fīl "dente d'elefante") che si ritrova ancora nel commercio, e non solo [...] e la vivacità figurativa, come la copertina del salterio di Carlo il Calvo (metà circa del sec. IX; Parigi, gli stranieri, e talvolta imitandone il virtuosismo, come il siciliano Filippo Planzone (operò fino al 1636), autore di un Cavallino chiuso ...
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carlo
s. m. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo; fu data allo scudo (filippo) di Carlo II re di Spagna e dell’imperatore Carlo VI, e a una moneta d’oro del valore di 5 talleri di Carlo duca di Brunswick.
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....