AYRES, Pietro
Andreina Griseri
Nacque a Savigliano il 9 nov. 1794. Nel 1811 è già ricordato a Savigliano e a Fossano, impegnato nelle prime prove come ritrattista. Del 1812 è il viaggio che lo porta, [...] ; e fra i ritratti più notevoli si possono ricordare quello dedicato a Carlo Alberto, altri di Maria Teresa, di Vittorio Emanuele II, di Maria Adelaide, del marchese Filippo Asinari, e del conte Giuseppe di Barbaroux, improntati al neoclassicismo che ...
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BALDI, Antonio
Oreste Ferrari
Nacque a Cava dei Tirreni nel 1692 (secondo il De Boni). Notizie essenziali sulla sua prima attività sono date da B. De Dominici, il quale ricorda che egli fu allievo di [...] e miracoli di s. Gennaro,Napoli 1733; ritratto di Carlo di Borbone e due tavole raffiguranti gli apparati festivi eretti in rame di opere di Guido Reni, di Fr. De Mura, di Filippo Falciatore, ecc.; ed altre ancora ne menziona il Le Blanc.
Secondo il ...
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FERRETTI (erroneamente Ferreri), Giovanni Battista
Giulia Crespi
Sono scarse le notizie su questo pittore, originario probabilmente di Alfedena, in provincia dell'Aquila (Bindi, 1883), e attivo nella [...] della Ss. Trinità dei Pellegrini in Roma.
I dipinti rappresentano sulla parete sinistra la Carità di s. Carlo Borromeo, su quella destra l'Ospitalità di s. Filippo Neri; nella volta il Redentore tra S. Felice, cui la Vergine porge il Bambino Gesù e S ...
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FERRI, Giovanni Maria (Giovanni Senese)
Laura Testa
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F.; le scarse notizie sulla sua vita e attività sono desumibili esclusivamente dai documenti di pagamento [...] raffiguranti: Entrata di Clemente VIII a Ferrara, Entrata di Carlo V a Bologna, Cavalcata ed esequie del Gran Turco Kunstgeschichte, XI (1967-68), pp. 184 ss.; L. Salerno, Il vero Filippo Napoletano e il vero Tassi, in Storia dell'arte, 1970, n. 6, ...
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APRILE
Mario Pepe
Originari di Carona presso Lugano, nel Canton Ticino, gli A. sono ricordati come architetti, scultori, decoratori, dalla seconda metà del sec. XV sino al sec. XVIII. Uno dei primi [...] nella città) e il 1600; Battista, che lavorò alle sculture di piazza Villena a Palermo; Carlo, che fu anche in Spagna, e che nel 1663 eseguì la statua di Filippo IV, collocata nella piazza dinanzi al Palazzo reale di Palermo, dove rimase fino al 1848 ...
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COMANEDDI (Comanedi), Rocco
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Nacque poco prima della metà del sec. XVIII a Cima Valsolda (Como) e secondo la tradizione studiò pittura con Carlo Innocenzo Carloni. La prima commissione ufficiale di [...] , III, p. 1424). Nel 1792 fu esposta la grande pala con Madonna con Bambino e santi nella chiesa torinese di S. Filippo celebrata in sonetti d'occasione (Schede Vesme).
Dagli ultimi anni del secolo, il nome del C. praticamente non compare più tra ...
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FRANCESCHINI, Mattia
Cristina Giudice
Nacque a Torino nel 1715. Divenuto allievo del pittore C.F. Beaumont, apprese il mestiere svolgendo per il maestro una serie di mansioni quali la collaborazione [...] una grande tela, oggi perduta, raffigurante la Vergine, s. Carlo e la beata Margherita di Savoia, eseguita per l'ospizio gloria, Il riposo in Egitto); infine a Chieri, in S. Filippo, i quadri laterali nella cappella omonima e in quella di S. Pietro ...
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BUNIVA, Giuseppe Gerolamo
Luciano Tamburini
Nato a Pinerolo, in data imprecisata, fu approvato architetto civile dall'università di Torino il 29 genn. 1739. Tra le sue prime opere, esteticamente irrilevanti, [...] sono le chiese di S. Carlo Borromeo a Inverso-Porte (eretta in parrocchia il 7 marzo 1740 e consacrata il 5 luglio 1767) e dell'Assunta a dall'Olivero al Prunotto) e controversa quella di S. Filippo a Biella, suggerita dal Brayda, è ipotizzabile l' ...
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BIANCHI, Carlo Antonio (Carlo, detto anche Bianchetti)
Franco R. Pesenti
Figlio di Giovanni Battista, ingegnere, e di una Caterina, nacque a Pavia il 18 apr. 1714. I pochi dati biografici di questo modesto [...] nella terza cappella; Pavia, S. Luca: Vergine col Bambino e s. Filippo Neri, al primo altare a sinistra, e S. Agata medicata da s. e due ovati con S. Francesco di Sales e S. Carlo Borromeo, nel presbiterio.
Il Natali (in Thieme-Becker) riferisce ...
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ABONDI, Alessandro
Filippo Rossi
Figlio di Antonio, nacque intorno al 1570. Erede dell'arte di suo padre, di cui prese il posto nel favore della corte austriaca, lavorò, come modellatore in cera e come [...] di sua moglie Anna (1612), dell'arciduca Massimiliano (1612), di Alberto di Leuchtenberg, di Massimiliano I di Baviera, dell'arciduca Carlo, figlio di Carlo di Stiria (1636), di Ferdinando III, re di Ungheria e di Boemia (tra il 1627 e il 1636), di ...
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carlo
s. m. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo; fu data allo scudo (filippo) di Carlo II re di Spagna e dell’imperatore Carlo VI, e a una moneta d’oro del valore di 5 talleri di Carlo duca di Brunswick.
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....