DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] delle autorità: a quelle con Giovanni Campeggi e Carlo Ruini assistettero spesso anche il podestà ed il capitano alle lauree ancora alla fine del 1529. Nel 1530, alla morte di Carlo Ruini, si pensò a lui a Bologna, ma si preferì poi l'Alciato ...
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DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] corsi di diritto di Antonio da Croce, Nicola Capograsso e Carlo de Ruggine, e guadagnandosi la protezione del principe Antonello Perugia, alla scuola di Pietro degli Ubaldi iuniore, Pier Filippo Corneo e Baldo Novello. Di quel breve periodo sono ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] facendo definitivo ritorno a Roma. Il 3 nov. 1726 Filippo V gli affidò la carica di ministro di Spagna presso la Martinetto, La mediaz. del card. B. e la politica eccles. di Carlo Emanuele III, in Boll. stor. bibl. subalpino, XXXIX (1937), pp. ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] valore della codificazione giustinianea rispetto agli sviluppi della giurisprudenza classica e postclassica. In quella sede Carlo Calisse, adombrando appunto l'esistenza di un diritto comune pontificio, con caratteristiche proprie determinate dalla ...
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DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] '42), furono affidati uffici di rappresentanza in importanti occasioni (gli omaggi a Carlo V, a San Daniele, nel 1532, e al nuovo doge, a Venezia e sono unite ad un analogo lavoro di Filippo Caimo, più ampio). Tale succinto commentario delle ...
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COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] dagli Annali d'Italia del Muratori e dall'opera di Carlo Denina, Delle rivoluzioni d'Italia. In più, a cui il Belli, il conte Alessandro Savorelli ed il tipografo e filologo Filippo de Romanis) decisero in un'adunanza, tenutasi in casa dello stesso ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] in opposizione a quelli del Piermarini. Nel 1790, con Carlo Orombelli, presentò un progetto per la facciata del duomo (Annali ordine toscano e addobbi per le esequie dell'arcivescovo Filippo Visconti (disegni incisi da Ferdinando Albertolli).
Prima ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] molti editori, come Giovanni Andrea Bussi, Giovanni Filippo De Lignamine, Oliviero Servio, che lo ricordano Paris 1906; L. Rossi, La lega tra il duca di Milano, i Fiorentini e Carlo VII re di Francia (21 febbr. 1452), in Arch. stor. lomb., XXXIII ( ...
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ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] più tardi, egli si trasferì a Napoli per seguire Carlo Fadda, professore di diritto romano in quella facoltà; ed . 360-363; A. C. Jemolo, V. A.-R. L'uomo, in Archivio giuridico "Filippo Serafini", CLXVI (1964), pp. 5-8; G. Pugliese, V. A.-R., in Iura, ...
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ESPOSITO, Carlo
Fulco Lanchester
Nato a Napoli da Michele, noleggiatore marittimo, e Concetta Angelino il 18 ag. 1902, compì in quella città gli studi medi ed universitari e conseguì - con lode e pubblicazione [...] lasciando la moglie Adriana e due figlie, Paola e Carla.
L'E., uno dei maggiori costituzionalisti del secondo cit., pp. VII ss.; A. C. Jeniolo, C.E., in Archivio giuridico Filippo Serafini, CLVII (1964), pp. 3-6; R. Orecchia, La filosofia del diritto ...
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carlo
s. m. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo; fu data allo scudo (filippo) di Carlo II re di Spagna e dell’imperatore Carlo VI, e a una moneta d’oro del valore di 5 talleri di Carlo duca di Brunswick.
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....