MALVASIA (Boselli Malvasia), Bonaventura
Dario Busolini
Bonaventura Bonaventura Boselli nacque nel 1598 a Sestola, nel Modenese, da una famiglia legata da consolidati rapporti di servizio con i conti [...] . Agli inizi del 1639 aiutò il giovane conte Carlo Cesare Malvasia, futuro storico dei pittori bolognesi, a persiano, una nuova Apologia pro Christiana religione dell'orientalista Filippo Guadagnoli, tradotta poi in arabo e diffusa in Oriente. ...
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PALLANTIERI, Girolamo
Federica Meloni
– Appartenente a una famiglia molto antica di Castel Bolognese, nacque nel 1510 da Filippo (Emiliani, 1896). Spesso è stato confuso con il concittadino Bernardino [...] Pallantieri, nato nel 1533 da Carlo e da Lucrezia Volpi, conventuale francescano e vescovo di Bitonto, che, dopo aver preso i voti, assunse il nome di Girolamo.
Entrato molto giovane nel clero secolare, nel 1564 divenne parroco nella frazione ...
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BERTACCHI (Bertaca), Pellegrino
Tiziano Ascari
Nacque da Cesare e da Diamante Coiai il 6 giugno 1567 a Camporgiano in Garfagnana. Suo padre, fattore ducale in quella provincia, era fratello di Domenico, [...] e il conte de Fuentes, governatore di Milano, e ratificata da Filippo III il 2 febbr. 1602, il re aveva accettato sotto la gli promise il suo appoggio. A Torino fu ricevuto dal duca Carlo Emanuele e dal cardinal Maurizio e cercò, anche a nome d' ...
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ARMINIO MONFORTE, Fulgenzio
Nicola De Blasi
Nato ad Avellino, da nobile famiglia, intorno al 1620, fu agostiniano e, nella sua giovinezza, allievo del confratello Celestino Bruni (cfr. M. Giustiniani, [...] al quale appartiene anche quell'orazione per la morte di Filippo IV di Spagna, pronunciata a Foggia nel 1665 e L'Ambasciata di ubidienza fatta alla Santità di Clemente X in nome di Carlo II il felice Re delle Spagne e di Marianna d'Austria…, da d ...
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CARAFA, Giacomo
Alfred A. Strnad
Apparteneva al ramo della Stadera della nobile famiglia napoletana dei Carafa e nacque probabilmente a Napoli prima della metà del secolo XIV. Secondo la tradizione [...] che aveva avuto un ruolo importante nei disordini al tempo di Carlo III e che Urbano VI aveva cercato di attirare dalla sua si sia trasferito in giovane età, forse tramite il cardinale Filippo Carafa suo parente, a Bologna dove diventò membro del ...
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BELLENGHI, Filippo Maria (in religione Alberto)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Forlimpopoli il 23 sett. 1757, vestì l'abito della congregazione camaldolese nel 1773, nell'antico monastero di S. Croce di [...] 6 ottobre parti alla volta di Torino, in qualità di delegato e visitatore apostolico di Sardegna, per presentarsi al re Carlo Felice e proseguire poi per l'isola. Motivi di salute, determinati dall'insofferenza del clima, non gli permisero una lunga ...
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CORTESI, Tommaso
Franca Petrucci
Nato a Prato nel 1470 circa, intraprese gli studi giuridici e si addottorò a Pisa. Si trasferì a Roma sotto il pontificato di Alessandro VI e prese servizio presso il [...] da Pistoia; Rinaldo Bianchini da Urbino, Girolamo da Orta, Francesco Colucci da Pescia. In epoca imprecisata sposò una figlia di FilippoCarli da San Gimignano, da cui ebbe quattro figli maschi e due femmine, che sposarono l'una, come si è accennato ...
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GALASSI, Silvio
Luigi Cacciaglia
Nacque a Frosinone intorno al 1520. Dottore in utroque iure, esercitava la professione nella sua città, quando, nel 1554, fu nominato cardinal legato della Campagna [...] del G. è la lunga e affettuosa amicizia con Carlo Borromeo, iniziata appunto a Roma e testimoniata dalle otto 20 ott. 1570 il G. partì per la Spagna al servizio di Filippo Cicala, nipote del cardinale, "per essigere i frutti decorsi d'una pensione ...
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FANTUZZI (Fantuccio), Federico
Alessandro Gnavi
Nacque a Bologna presumibilmente nei primi anni del sec. XVI da un'antica famiglia senatoria. Secondogenito di Gaspare e di Dorotea Castelli, intraprese [...] di Siena da parte degli Spagnoli nel 1555, il cardinale Carlo Carafa, nipote del neoeletto pontefice Paolo IV, si servì il quale, in cambio, avrebbe dovuto rimettere nelle mani di Filippo II il ducato di Paliano precedentemente sottratto dal papa ai ...
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BORENGO (Barengo, Borenghi), Giovanni Francesco
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI a Milano. Abbracciò lo stato ecclesiastico e si trasferì ancora [...] Paliano; ebbe poi l'incarico di approntare i brevi di indulgenza per Venezia e quelli relativi alla missione di Carlo Carafa, cardinal nepote, presso Filippo II. Nel maggio del 1557 il B. aveva già approntato per la pubblicazione la bolla che privava ...
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carlo
s. m. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo; fu data allo scudo (filippo) di Carlo II re di Spagna e dell’imperatore Carlo VI, e a una moneta d’oro del valore di 5 talleri di Carlo duca di Brunswick.
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....