GALLI BIBIENA, Ferdinando
Anna Coccioli Matroviti
Secondogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, nacque in Bologna il 19 ag. 1657. Dopo gli studi di pittura con G. Viani, si [...] e per i marchesi Campori. Dal 1680 è documentato con Carlo Cignani a Parma. In occasione delle nozze di Odoardo con Lenzi, 1991). Del 1739 è il progetto di villa Paveri Fontana a Caramello, nella campagna piacentina, caratterizzata da una loggia ...
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PIAZZA, Martino
Mauro Pavesi
PIAZZA, Martino. – Nacque con ogni probabilità a Lodi tra il 1475 e il 1480. Suo padre Gian Giacomo, era esponente di una facoltosa famiglia soprannominata dei Toccagni, [...] e un donatore, proveniente da S. Maria alla Fontana a Lodi (oggi depositato presso il Museo civico painters of the Renaissance, Oxford 1932, pp. 336, 419 s.; R. Longhi, Carlo Braccesco (1942), in Id., Opere complete, VI, Firenze 1973, pp. 267-287; ...
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DE MARCHIS, Tommaso
Helmut Hager
Nacque a Roma nel 1693. La sua formazione di architetto avvenne presso Carlo Francesco Bizzaccheri, al quale rimase sempre legato (Missirini, 1823, pp. 225 s.; Mallory, [...] S. Spirito (Del Bufalo, 1982). Come Domenico Navone e Carlo Nardelli, il D. era coinvolto in attività edilizie, per quanto della chiesa medievale: probabilmente sull'esempio di F. Fontana nella basilica dei Ss. Apostoli, aumentò l'altezza ...
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BERTINI, Giovanni e Pacio
S. Fabiano
(Pace o Baccio)
Scultori di origine fiorentina attivi a Napoli alla metà del sec. 14°, designati come marmorarii fratres in un documento dei registri angioini nell'Arch. [...] riferisce ai B. quattro delle otto statuette che circondavano la fontana del chiostro di S. Chiara, provenienti da tombe scomposte di Napoli, Napoli 1877, p. 42; id., Genealogia di Carlo II d'Angiò Re di Napoli, Archivio storico per le provincie ...
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GRANDI, Giovanni Battista
Sabina Brevaglieri
Figlio di Antonio Maria, nacque a Varese nella parrocchia di S. Vittore e fu battezzato il 6 giugno 1643. Accanto ad A. Castelli, detto il Castellino, il [...] del Crocifisso del duomo e per la chiesa delle Zitelle di S. Carlo.
Con il fratello, il G. realizzò, negli stessi anni, gli affreschi per l'oratorio della chiesa di S. Maria della Fontana, in riferimento ai quali il G. torna a essere celebrato anche ...
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FEREGUTTI (Feragutti, Feragutti Visconti), Giuseppe Adolfo
Elena Longo
Figlio di contadini, nacque in Canton Ticino a Pura, presso Ponte Tresa, il 25 marzo 1850. Il padre Lodovico, per garantire un [...] il dipinto Costume del XVI secolo fu lodato dal critico Ferdinando Fontana, che lo definì "un pezzo di pittura solidissinia e forte" del maestro A. Franchetti (che andò in scena a Genova al Carlo Felice il 6 ott. 1892). Il bozzetto ad olio fu ...
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DA CORTE, Niccolò
Margarita Estella
Federica Lamera
Figlio dello scultore Francesco, nacque a Cima (Valsolda; ora frazione del comune di Porlezza, prov. di Como) nel 1500 (Ferrarino, 1977) o comunque [...] notizie della sua attività artistica fino al 1545, anno in cui s'impegnava a Granada per la realizzazione della fontana chiamata il Pilar di Carlo V; questo impegno lo indusse nel 1546 (Kruft-Roth, 1973, p. 953) ad affittare la sua bottega di Genova ...
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GALEOTTI, Pietro Paolo (Pietro Paolo Romano)
Marco Ruffini
Nacque a Monterotondo, presso Roma, intorno alla fine del secondo decennio del Cinquecento. Benvenuto Cellini (1558-68, p. 341) lo descrive [...] altro significativo gruppo di medaglie è legato alla milizia di Carlo V: fra le altre, quelle di Giacomo Medici, Fernando figlio di questo Pompeo, Iacopo Nizzola da Trezzo, Annibale Fontana, Antonio Abondio. Rispetto alla produzione di questa scuola ( ...
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MALATESTA, Adeodato
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 14 maggio 1806 da Giuseppe, capitano delle guardie del duca Ercole III, e da Carlotta Montessori di Correggio. Terzo di undici figli, trascorse [...] Legnago, duomo), all'iconografia sacra e senza tempo del tardo Sposalizio di s. Caterina (1879: Modena, chiesa di S. Carlo), considerato dallo stesso M. suo testamento artistico.
Si misurò anche con la pittura storica: nel 1841, all'inaugurazione del ...
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GARVO
Elisabetta Molteni
Il cognome Garvo, o Garovo, ricorre nei documenti con numerose varianti: Garavo, Garbo, Garove, Garovi, Garruo, Garuo, Garvi. I G. risultano attestati a Bissone (oggi Canton [...] pp. 169, 125); del 1675 è l'impegno per la fontana del palazzo reale, opera dispersa, ma nota attraverso disegni (Belloni , The art of Portugal, London 1968, passim; H. Hibbard, Carlo Maderno and Roman architecture: 1580-1630, London 1971, pp. 101 ...
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liberalpopolare
(liberal popolare), agg. Di orientamento politico liberale e popolare. ◆ sta crescendo come la luna nel nostro Paese il fenomeno naturale degli intellettuali quattrostagioni, come le pizze e gli armadi. In principio comunisti...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...