DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] . Ma quando, con la discesa di Carlo VIII, i Medici vennero cacciati, egli aveva suscitato il massimo scalpore. Il 22 maggio Francesco Maria Della Rovere, nipote del papa e mistico portoghese un testo elaborato e dotto come quello che ci è pervenuto ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] per conto del re di Francia Carlo VI, ai servigi del quale 1940), pp. 193 s.; G. Cammelli, I dotti bizantini e le origini dell’umanesimo, I, Manuele . Fabbri, I «campioni» di traduzione omerica di Francesco Filelfo, in Maia, XXXV (1983), pp. 245-247 ...
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LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] Domenico, canonico della collegiata di Santa Croce, Giuseppe e Anton Francesco; soprattutto da questo zio, che aveva vissuto a lungo a lo zio Carlo Felice, senza contare il profitto che ricavò, come egli stesso ricorda, dalle dotte conversazioni che ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] . ed ingaggiò tale Zambono Dotti per compiere il delitto; all'inizio del 1360 l'imperatore Carlo IV concesse il dominio delle città della guerra per i confini (1372-73),La 'Ystoria de mesier Francesco Zovene', La guerra di Trivixo, ibid., XVII, 1, t. ...
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VISCONTI, Giovanni
Alberto Cadili
– Nacque nel 1290 a Milano, da Matteo e Bonacossa di Squarcino Borri (gli altri maschi legittimi erano Galeazzo, Luchino, Marco, Stefano – i primi due futuri signori). [...] che venne meno con l’elezione imperiale di Carlo IV nel 1346 (e valeva solo per ..., p. 49). L’invito di Francesco Petrarca a Milano, accettato, è il IX, Milano 1961, pp. 509-720; U. Dotti, Petrarca a Milano. Documenti milanesi 1353-1354, Milano ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] decime. Fiero della sua origine popolana, Carlo volle che il figlio apprendesse l' aver ascoltato i discorsi di Bernardo Rucellai, Francesco Cattani da Diacceto e del Vettori con la 'è una comunità sovranazionale dei dotti, che spezza ogni gerarchia. ...
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MARINEO, Luca detto Lucio Marineo Siculo
Stefano Benedetti
– Nacque in data incerta, verosimilmente collocabile nel 1444, a Vizzini: «In Sicilia Bizinum mihi patria est», ricordava egli stesso all’amico [...] a due epistole da lui spedite a un dotto «fama quidem magis quam re […] quibus ma anche XIV, 1, all’allievo Francesco Verudico, del 1511), fino a nominarli eredi avrebbe poi ceduto nel 1525, con il benestare di Carlo V, a un Juan Garzía (Pirro, p. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Rosario Romeo
Guido Pescosolido
Rosario Romeo è stato uno dei maggiori esponenti della storiografia italiana del Novecento. Il suo prestigio è legato soprattutto ai suoi studi sul Risorgimento, sulla [...] che aveva creato assieme a Guido Carli. Fu direttore scientifico dell’Associazione nazionale 2006, 9, 2, pp. 347-69.
A. De Francesco, Il giovane Romeo alla ricerca del Risorgimento in Sicilia, « fu uno dei più dotti e raffinati risorgimentisti del ...
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BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] luce l'importanza della sua opera: dal campo, ove Carlo Emanuele III lo portò seco, il 19 marzo 1742, autorevole manifestazione di appoggio ai dotti, ai quali il governo dall'abate ex gesuita spagnolo Francesco Saverio Lampillas lo vedono censore ...
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MERLANI, Giorgio (Giorgio Merula)
Alessandro Daneloni
Nacque ad Alessandria, da Negro, tra la fine del 1430 e gli inizi del 1431. Membro di un’illustre famiglia della città, il M. fu comunemente conosciuto [...] T.E. Palladio, rivisto da Francesco Colucia; quest’ultima stampa si si ebbe qualche conoscenza nella repubblica dei dotti fin dal 1490, ma essa sfociò in del Barbaro, in Tra latino e volgare. Per Carlo Dionisotti, Padova 1974, pp. 623-633; R. ...
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