MARINELLI, Gaetano
Daniele Carnini
MARINELLI (Marinello), Gaetano. – Nacque a Napoli il 3 giugno 1754. Prota-Giurleo (1960, col. 134) è stato il primo a retrodatare la data di nascita del M. – concordemente [...] un duetto nel II atto, debuttando così al teatro S. Carlo. L’opera seria divenne in breve il fulcro della sua in Enc. dello spettacolo, VII, Firenze-Roma 1960, coll. 134 s.; C. Gatti, Il teatro alla Scala nella storia e nell’arte (1778-1963), I-II, ...
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ASPERTINI, Amico
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio del pittore Giovanni Antonio e fratello di Guido, nacque a Bologna tra il 1474 e il 1475.
Nulla si sa di preciso sulla sua attività giovanile, se [...] del Palazzo pubblico per l'incontro di Clemente VII e Carlo V. Dopo queste opere più nulla risulta che facesse dall'Archivio Criminale di Bologna, II, Bologna 1868, pp. 117 ss.; A. Gatti, La fabbrica di S. Petronio, Bologna 1889, p. 99; A. Venturi, ...
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CARELLI, Emma
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 12 maggio 1877 da Beniamino e da Matilde Caputo.
Il padre Beniamino, nato a Napoli il 9 maggio 1833, fu personaggio di primo piano nel mondo musicale [...] , Voci parall., Milano 1955, pp. 29-32, 58; F. De Filippis-R. Arnese, Cronache del Teatro di S. Carlo (1737-1960), I, Napoli 1961, p. 95; C. Gatti, Il Teatro alla Scala nella storia e nell'arte, II, Cronologia, Milano 1964, p. 66; F. J. Fétis, Biogr ...
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DE LUCIA, Fernando
Maurizio Tiberi
Nacque a Napoli l'11 ott. 1860 da una famiglia di musicisti (il padre suonava il clarinetto e il fratello il violino): entrò nel conservatorio di musica di S. Pietro [...] Lombardi; qui fu udito da C. Scalise, impresario del S. Carlo, alla ricerca di un tenore per la stagione 1885, che lo Opera House, Norman, Oklahoma, 1964, pp. 136, 179; C. Gatti, Il teatro alla Scala nella storia e nell'arte, Milano 1964, I ...
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POGGI, Giuseppe
Raffaella Catini
POGGI, Giuseppe. – Nacque a Firenze il 3 aprile 1811, da Giovan Pietro, notaio, avvocato e magistrato, e da Anna Mazzoni; fu fratello di Girolamo (1803-37), giureconsulto [...] sposò Fulvia, figlia di Pasquale Poccianti. Il loro unico figlio, Carlo, morì il 16 dicembre 1855, a dieci giorni dalla nascita.
di tempietto con portico di ordine ionico, in cui Annibale Gatti attese alle pitture murali a fresco e Giovanni Dupré al ...
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MARTELLI, Diego
Fulvio Conti
– Nacque a Firenze il 28 ott. 1839 da Carlo e da Ernesta Mocenni.
Il padre, ingegnere ferroviario originario di Prato, uomo di vasti interessi culturali e scientifici, nutriva [...] Il ricco fondo di manoscritti foscoliani da lei posseduto, lasciato in eredità a Carlo Martelli (che nel 1849, a Firenze, per i tipi di Le Monnier, Sempre nel 1856 fu introdotto dal pittore A. Gatti, al quale il padre lo aveva affidato perché ...
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CRUDELI, Tommaso
Magda Vigilante
Nacque a Poppi nel Casentino (prov. Arezzo) nel 1703, da Atto e Antonia Ducci.
Dopo aver compiuto i primi studi nel paese natale sotto la guida di Torello Vangelisti, [...] quali frequentava le conversazioni; era stimato, inoltre, dal ministro di Carlo di Borbone re di Napoli, B. Tanucci, anche lui vicenda della donnola ed il coniglio, litiganti, e del gatto, eletto giudice, che divora entrambi i contendenti: "Lettor, ...
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PRATESI, Giovanni
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 85 (2016), 2023
Nacque a Genova il 4 gennaio 1865, terzo e ultimo di tre figli, da Ferdinando Pratesi (1831-1879), coreografo, e Filomena [...] S. D’Amico, Roma 1954-1968, VIII, s.v.; C. Gatti, Il Teatro alla Scala nella storia e nell’arte (1778-1963), Cronologia ai giorni nostri. La Scala di Milano, La Fenice di Venezia, Il San Carlo di Napoli, a cura di F. Pappacena, Roma 1998; C. Celi, P ...
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PONTECORVO, Gilberto
Stefania Carpiceci
PONTECORVO, Gilberto (Gillo). – Nacque a Pisa il 19 novembre 1919 da Massimo e da Maria Maroni.
Il nonno materno, Arrigo, fu primario dell’ospedale Fatebenefratelli [...] svolta avvenne nel 1946.
Dopo esser stato aiuto volontario, con Carlo Lizzani e Giuseppe De Santis, in Il sole sorge ancora di ricorrente uso della macchina a mano, fotografata (da Marcello Gatti) in bianco/nero, in nome della cosiddetta ‘dittatura ...
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Nato a Roma il 23 febbr. 1822 dal commendatore Camillo Luigi (già segretario del nunzio pontificio L. Caleppi) e da Marianna Bruti Liberati, compì gli studi di lettere e filosofia presso il Collegio Romano; [...] , futura moglie del marchese G. Ferraioli), alla morte del nipote Carlo Felice (1891), ai suoi viaggi di studio (il D. fu Vat. lat. 10512-10543).
Elenchi delle opere del D., curati da Gatti, in Presentazione solenne della medaglia d'oro al comm. G.B. ...
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filare3
filare3 v. tr. e intr. [dal lat. tardo fīlare «ridurre in fili», der. di filum «filo»]. – 1. tr. Ridurre in filo fibre tessili o altro, con operazioni opportune (per le fibre tessili, v. filatura): f. la lana, la canapa, il lino, la...
cane1
cane1 s. m. (f. cagna, v.) [lat. canis]. – 1. Mammifero domestico della famiglia dei canidi (Canis lupus), con pelo più o meno folto e di vario colore, dimensioni e caratteristiche diverse a seconda delle numerosissime varietà, le quali...