La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Aritmetica e geometria
Menso Folkerts
Aritmetica e geometria
Le discipline matematiche del quadrivio
Tra il 500 e il 1100 ca., [...] Propositiones di Alcuino
Con gli sforzi compiuti da Carlo Magno per innalzare il livello culturale, nel Medioevo 3 o 4 persone; in un caso si trattava di un'eredità di gemelli, in un altro di merci da vendere allo stesso prezzo pagato per comprarle ...
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DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] lei ben più appaganti delle prime - del 1678 con Carlo di Lorena. E, riconoscente, Eleonora, da Graz ove . Ferrucci, Albero... de la Torre..., Venezia 1716, pp. 131-135; G. F. Gemelli Careri, Giro del mondo..., VIII,Venezia 1719, p. 141 (è il D. "l' ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ricerca e istituzioni: dall’Unità alla Liberazione
Giovanni Paoloni
Scienza e istituzioni nella costruzione dello Stato unitario
Per comprendere la formazione del sistema della ricerca scientifica nell’Italia [...] partic. 1° vol., pp. 5-240).
G. Donelli, V. Di Carlo, I laboratori della sanità pubblica. L’amministrazione sanitaria italiana tra il 1887 e reti e istituzioni tra Otto e Novecento, a cura di G. Gemelli, G. Ramunni, V. Gallotta, Bari 2003, pp. 27-54 ...
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terra
Eugenio Ragni
Giovanni Buti - Renzo Bertagni
Nelle sue molteplici accezioni, è vocabolo di larga frequenza in tutta l'opera dantesca, segnatamente nel Convivio e nella Commedia; presente nel [...] XX 76, dove Ugo Capeto profetizza che dall'impresa d'Italia Carlo di Valois non terra, ma peccato e onta / guadagnerà; 45° dalla città santa e da Gade. Quando D. trovandosi sui Gemelli e movendosi con essi osserva l'aiuola che ci fa tanto feroci, la ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] il padre. Nel 1708 si recò a Barcellona, alla corte di Carlo (III) d'Asburgo, al seguito del padre, e lì collaborò Di nuovo a Bologna, partecipò alle scenografie per I due gemelli di Giuseppe Gazzaniga, lo spettacolo allestito al teatro della Comune ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La genetica nel Novecento
Mauro Capocci
Alessandro Volpone
La riscoperta delle leggi di Mendel e lo sviluppo della genetica agraria
Le leggi di Mendel furono menzionate in Italia per la prima volta [...] della vita e si è occupato di modellizzazione matematica.
Anche Carlo Jucci (1897-1962) è da ricordare, sia come e le cui principali ricerche riguardarono la genetica dei gemelli: il tutto combattendo una battaglia di retroguardia sui concetti ...
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Costantino e la dottrina della regalità sociale di Cristo
Enrico Baruzzo
La dottrina della regalità sociale di Cristo rappresenta in ambito cattolico una delle risposte al processo di secolarizzazione, [...] Christ, cit., p. 264). L’idea della superiorità di Carlo Magno rispetto a Costantino si mantiene nel tempo: nel 1914, di Cristo Re, Milano 1926, diffuso per volere di Agostino Gemelli in occasione del convegno milanese sulla regalità del 1926.
23 Ad ...
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selva
Mirella Sabbatini
Eugenio Ragni
Il vocabolo, a parte un'occorrenza del Convivio, appare solo nella Commedia.
Il termine ha valore generico in If IX 69 un vento / ... che fier la selva, peraltro [...] Firenze - contesa di Calendimaggio, premessa condizionante della venuta di Carlo di Valois - è il culmine delle tensioni e delle elementi autobiografici (proprio nel 1300, sotto il segno dei Gemelli, D. compie 35 anni e ottiene anche il priorato ...
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Gentile e il Concordato
Alberto Melloni
L’idealismo proibito
Quando nel giugno 1934 la Congregazione del Sant’Uffizio iscrive nell’Indice dei libri proibiti l’opera omnia di Benedetto Croce e Giovanni [...] percepire la forza del processo storico che solo Arturo Carlo Jemolo saprà spiegare nel 1948 con Chiesa e Stato in (Turi 1995, p. 389), quando per assurdo trova proprio in Gemelli colui che, da un punto di vista diametralmente opposto, gli riconosce ...
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mi (me, m', mee, mel, men)
Riccardo Ambrosini
1. Le forme oblique del pronome di I singol. comprendono quelle toniche, me, usata dopo preposizione tranne in un limitato numero di casi in alcuni dei quali [...] di fronte a io, in Pd XXII 152 volgendom'io con li etterni Gemelli, e XXXIII 114 una sola parvenza, / mutandom'io, a me si del canto siano tutt'una frase, emendando il v. 2: Da poi che Carlo tuo... / m'ebbe chiarito 〈 e > mi narrò l'inganni / che ...
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cane1
cane1 s. m. (f. cagna, v.) [lat. canis]. – 1. Mammifero domestico della famiglia dei canidi (Canis lupus), con pelo più o meno folto e di vario colore, dimensioni e caratteristiche diverse a seconda delle numerosissime varietà, le quali...
appuntamento veloce
loc. s.le m. Incontro di brevissima durata, organizzato per verificare l’esistenza delle condizioni di affinità, simpatia e attrazione, che possano permettere a due persone di sviluppare un’eventuale relazione. ◆ Duecento...