Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] , cui in molti casi corrispondono su quella opposta centri gemelli: così alla messicana Ciudad Juárez sta di fronte la l’Academia de Nobles Artes di S. Carlo della Nuova Spagna, fondata da Carlo III nel 1781. La reazione antibarocca fu condotta ...
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ROMA
Anna Bordoni
Sandro Benedetti
Edoardo Tortorici
Luigi Spezzaferro
(XXIX, p. 589; App. I, p. 971; II, II, p. 728; III, II, p. 628; IV, III, p. 232)
La città, che si era accresciuta con un ritmo [...] 5°). Un altro intervento tra le platee dei due templi gemelli ha rimesso in luce una cisterna rettangolare in opera quadrata imperiali nel progetto della città, Milano 1981; Quattro scritti di Carlo Aymonino e un dibattito, in Roma centro storico, 1, ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] 'iconoclastia e che lo stesso Occidente durante il regno di Carlo Magno s'interrogò sulla opportunità o meno di raffigurare immagini sacre e costituiscono l'evoluzione del mito cosmologico dei due gemelli (uno buono e uno cattivo, Oterontongnia e ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] È proprio qui che, dopo la sconfitta inflitta loro da Carlo Magno nel 774 alle chiuse di Susa e nell'assedio di scultorea 'bassa', ivi, 1992a, II, pp. 531-561; id., I plutei gemelli "di" e "da" Santa Reparata: nota di analisi testuale, in La chiesa ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] come la 'coppa del re Salomone', fu donata a Carlo Magno dal califfo Hārūn al-Rashīd, tutte le limitazioni Notevole è la raffigurazione di una lupa che allatta due gemelli, che Negmatov interpreta come una trasposizione pittorica della leggenda di ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] Spoleto 1992, II, pp. 531-561, tavv. I-LVI; id., I plutei gemelli "di" e "da" Santa Reparata: nota di analisi testuale, in La chiesa dei dei tessuti, per es. i ricami del c.d. sákkos di Carlo Magno (Roma, Tesoro di S. Pietro), di età paleologa, ma ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] la donazione del re dei Franchi Pipino (756), riconfermata da Carlo Magno (774) e da Ottone III (999), l'area culturale lombarda e borgognona. Due bassorilievi rappresentanti i segni dei Gemelli e dell'Acquario, ora nella cripta dello stesso duomo, ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] , 1879, nr. 1679) compresi per es. fra i beni di Carlo V (1338-1380) a quelli destinati alla raccolta dell'acqua per lavare e argento e, soprattutto, in smalto, meglio noti come 'b. gemelli'.In ambito liturgico - ove già dal sec. 9° se ne ricordano ...
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LIMOGES
D. Thurre
(lat. Augustoritum; Lemovicum, Urbs Lemovicum, Urbs Lemovicina, Lemovica, Lemovicae, Lemovicas nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. Haute-Vienne, [...] e oggetti suntuari. Tra questi si segnalano i volumi che Carlo III, re di Francia, detto il Semplice (879-929), tempo, finirono per occupare il posto principale, come nel caso dei bacili gemelli della seconda metà del sec. 13° (Parigi, Mus. Nat. du ...
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COPIA
H.L. Kessler
La c. fu il principale mezzo a disposizione del Medioevo per portare nell'arte del momento elementi che erano molto lontani o che rischiavano di perdersi, oggetti distanti, opere [...] . Batthyaneum, R.II.1), un manoscritto realizzato alla corte di Carlo Magno quasi due secoli prima. In manoscritti ottoniani, inoltre, il fasto vennero prodotti due originali, c.d. gemelli o fratelli, cosicché non bisogna necessariamente presumere ...
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cane1
cane1 s. m. (f. cagna, v.) [lat. canis]. – 1. Mammifero domestico della famiglia dei canidi (Canis lupus), con pelo più o meno folto e di vario colore, dimensioni e caratteristiche diverse a seconda delle numerosissime varietà, le quali...
appuntamento veloce
loc. s.le m. Incontro di brevissima durata, organizzato per verificare l’esistenza delle condizioni di affinità, simpatia e attrazione, che possano permettere a due persone di sviluppare un’eventuale relazione. ◆ Duecento...