CIRULLO, Giovanni Antonio
Dario Della Porta
Nacque ad Andria (Bari) nella seconda metà del XVI secolo. Nulla si conosce circa i suoi anni di apprendistato musicale, ma è probabile che li abbia trascorsi [...] d'Avalos". Tale raccolta contiene trenta madrigali che rievocano il ben noto e tragico episodio di cui fu protagonista CarloGesualdo principe di Venosa, che nel 1590 aveva fatto assassinare la moglie assieme all'amante di lei Fabrizio Carafa, duca ...
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DELLA PORTA, Gasparo
Roberto Grisley
Non si hanno notizie riguardanti la vita di questo musicista, ma possiamo supporre che la sua opera si sia svolta nell'ambito napoletano del primo Seicento ed in [...] un ambiente probabilmente vicino a quello di uno tra i più illustri madrigalisti suoi contemporanei: CarloGesualdo principe di Venosa.
È noto, infatti, che nel 1597 Gesualdo, al ritorno da Ferrara a Napoli, raccolse intorno a sé (come aveva fatto in ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] dei principi (Camilla a Cesare Gonzaga, Geronima a Fabrizio Gesualdo e Anna a Fabrizio Colonna), per dotare la nipote Margherita 000 scudi del duca di Toscana, per sistemare i cugini Carlo e Federico, ecc.
La rete delle alleanze famigliari costituiva ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] estera della S. Sede era il progetto matrimoniale tra il principe Carlo, figlio di Giacomo I d'Inghilterra, e l'infanta di di un accordo per le nozze fra Niccolò Ludovisi e Isabella Gesualdo, erede del principato di Venosa e titolare di uno dei più ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] le nozze di Niccolò Ludovisi, nipote del papa, con Isabella Gesualdo, carme impresso a Roma nel 1622.
Affida poi a Documenta ad Gallorum nationem, rievocando la grande ombra di Carlo Magno ad incitare i Francesi a coraggiosi propositi di grandezza ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] questo, il conte di Conza Luise Gesualdo, entrambi ostinati nella ribellione. Agevoli, s.; XVIII (1895), pp. 120 s., 123, 129, 147; 0. Mastroianni, Sommario degli atti... di Carlo VIII a Napoli, in Arch. stor. per le prov. nap., XX (1895), pp. 63 n. ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] del Borromini. Il lavoro fu condotto a termine con l'assistenza di Carlo Stefano Fontana (Braham - Hager, 1977, pp. 86 s. 397- 39). Per il cardinale Alderano Cibo fece la cappella di S. Gesualdo nel duomo di Velletri, con un tamburo e cupola che in ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] , 1974, p. 107). Nel 1565 circa iniziò il palazzo di Carlo Muti (poi Berardi) su via del Gesù, sicuramente terminato entro il Schwager, 1975, p. 122 fig. 3) non fu eseguito.
Gesualdo aveva affidato al D. anche la ristrutturazione del palazzo che aveva ...
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COSTANZA d'Altavilla, imperatrice e regina di Sicilia
Theo Kölzer
Figlia di re Ruggero II di Sicilia e della terza moglie Beatrice di Rethel (la quale discendeva da una famiglia comitale lorenese e [...] il castello. Un nobile salernitano, di nome Elia di Gesualdo, intimò a C. di seguirlo come prigioniera: C. riuscì 1102-1108, 1112 s.; e anche R. Spahr, Le monete sicil. dai bizantini a Carlo I d'Angiò (582-1282), Zürich-Graz 1976, nn. 26-30, 33. Per ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] tra il fratello del LUDOVISI, Ludovico, Niccolò, e Isabella Gesualdo, erede di Emanuele principe di Venosa e conte di Conza, Storia dell'arte, 2000, n. 98, pp. 10-14; H. Hibbard, Carlo Maderno, a cura di A. Scotti Tosini, Milano 2001, ad ind.; P.G ...
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rotta1
rótta1 s. f. [lat. rŭpta, part. pass. femm. di rŭmpĕre «rompere»]. – 1. Rottura. In senso generico è voce ant., viva tuttora nella locuz. avv. a r. di collo, a precipizio, con grandissima fretta: correva, scese le scale a r. di collo;...
mastro
s. m. e agg. – 1. s. m. Forma ant. per maestro1: Così mi fece sbigottir lo m. (Dante), cioè Virgilio; Rosignuolo ... Degli alati cantor m. canoro (Marino); anche nel sign. estens. di guida: delle pecorelle il rozzo m. (Poliziano), il...