PIO
Anna Maria Ori
– I Pio, signori di Carpi dal 1329 al 1529, emersero con una propria identità familiare nel XII secolo – assieme ad altre nobili casate, tra cui i Pico della Mirandola – dal folto [...] in volta agli Estensi, a Bologna e ai Gonzaga, pur più vicini e potenzialmente più pericolosi rispetto la sua era ormai una storia personale, non di una famiglia. Deposto da Carlo V per fellonia dopo la battaglia di Pavia (1525), morì esule a Parigi ...
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FORTEBRACCI, Bernardino
Franco Rossi
Figlio del conte di Montone Carlo di Andrea, detto Braccio da Montone, e presumibilmente della prima moglie di questo, Anna Colonna, nacque intorno al 1441 forse [...] proprio senso tattico è legato all'avventura italiana di Carlo VIII, e in particolare alla ritirata dell'esercito pp. 287, 307; III, p. 303; A. Luzio - R. Renier, Francesco Gonzaga alla battaglia di Fornovo, in Arch. stor. ital., s. 5, VI (1890), ...
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DORIA, Antonio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova da Battista e Isottina Doria intorno al 1495. Scarse sono le notizie sul padre (risulta tra gli Anziani nel 1491e membro dell'ufficio di Vettovaglie nel [...] o ad una fortezza) e richiedendo per sé un ruolo maggiore e distinto. Alla fine del 1548 il principe Filippo informò Carlo V che si era deciso (insieme al Gonzaga e al duca d'Alba) che era "meglio" che il D. stesse a Napoli.
Con un nuovo asiento per ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] Francesco Maria Della Rovere, marito, appunto, di Eleonora Gonzaga. Oltre ai pericoli corsi, la disavventura procurò al G una lega comprendente, oltre alla Repubblica e alla S. Sede, anche Carlo V, la cui flotta era comandata da Andrea Doria.
Il G. ...
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MANCINI, Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 ag. 1639 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. A sette anni lasciò la casa paterna per il monastero delle benedettine [...] dediti al teatro e al gioco, come suo fratello Filippo Giuliano, duca di Nevers, Ernesto Augusto duca di Brunswick e Carlo II Gonzaga, duca di Mantova. Iniziò nel frattempo una nuova gravidanza, che si concluse il 17 nov. 1664 con la nascita di ...
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GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] , Quas agam tibi gratias; I. Marmitta dei versi italiani (I frutti Carlo pretiosi e rari). Forse è da identificare con lui il Carlo da Fano paggio del duca di Mantova Federico II Gonzaga, che, vestito da sposa, porta a effetto una burla ai danni del ...
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DELLA CORNIA (Della Corgna, Della Corgnia, Della Corna), Ascanio
Irene Fosi Polverini
Nacque a Perugia il 13 nov. 1516 da Francesco, detto Francia, e da Giacoma Ciocchi Del Monte, maggiore di un anno [...] e alla morte del capitano Bronzone, vessillifero francese, Gugnin Gonzaga lo scelse come suo alfiere. Tornato in Piemonte dopo l delle necessità del momento.
Nominato nel maggio 1552 da Carlo V capitano generale di 4.000 fanti ed altrettanti cavalieri ...
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GRADENIGO, Gian Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel sestiere di S. Marco, nel 1456, da Giusto del cavaliere Giovanni e da Lucchese Dandolo di Andrea. La famiglia era economicamente solida e [...] stava saggiando gli infidi umori del marchese Francesco II Gonzaga, nominato comandante dell'esercito veneto, ma già in 1499. Dopo una breve missione in Friuli al seguito delle truppe di Carlo Orsini (luglio-agosto), il 26 sett. 1499 il G. fu eletto ...
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EBOLI (Evoli), Francesco
Felicita De Negri
Primogenito di Domenico, duca di Castropignano, e di Concezia Caracciolo dei marchesi di Barisciano, nacque nel 1688. Nella crisi che segnò il passaggio del [...] delle finanze, Napoli 1859, p. 345; B. Candida Gonzaga, Mem. delle famiglie nobili delle provincie meridionali d'Italia, Roma 1891, passim; M. Schipa, IlRegno di Napoli al tempo di Carlo di Borbone, Milano-Roma-Napoli 1923, I-II, passim; R. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Sarpi
Adriano Prosperi
L’opera di Paolo Sarpi come storico e come politico rappresentò il più alto contributo intellettuale italiano dell’età della Controriforma offerto alla riflessione europea [...] e suscitarono l’attenzione di personaggi come Gabriele Paleotti e Carlo Borromeo. Dopo la professione dei voti (a Cremona nel 1572 Mantova conobbe Camillo Olivo, segretario del cardinale Ercole Gonzaga e legato pontificio al Concilio di Trento, da ...
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