LITTA BIUMI, Pompeo
Andrea Moroni
Nato a Milano il 24 sett. 1781 dal conte Carlo Matteo e da Antonia di Carlo Brentano, apparteneva a uno dei molti rami nei quali la casata Litta si era suddivisa, quello [...] se non fu raro il caso di famiglie la cui storia richiese più dispense (come per gli Orsini, i Medici, i Savoia, i Gonzaga) o di casate minori accorpate in una sola dispensa.
Le vicende delle famiglie sono illustrate attraverso un diagramma ad albero ...
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CARLOTTA di Lusignano, regina di Cipro
Angela Dillon Bussi
Nacque forse a Cipro da Giovanni II re di Cipro e re titolare di Gerusalemme e di Armenia, e da Elena Paleologo figlia del despota di Morea [...] Il 5 maggio, in una lettera ancora da Genova a Lodovico Gonzaga, manifestò la sua volontà di recarsi a Roma. In effetti vi . 1485, essa aveva ceduto i diritti sulla corona di Cipro a Carlo I di Savoia, ottenendone in primo luogo una rendita annua di 4 ...
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BALDINUCCI, Filippo
Sergio Samek Ludovici
Nacque a Firenze il 3 giugno 1625 da Giovanni e da Caterina da Valle. Membri della sua famiglia, fin dal Trecento, avevano avuto pubblici uffici ed esercitato [...] 'arte fuori dell'orbita fiorentina, nell'arco che va da Correggio ai Carracci. A Mantova, alla corte di Carlo II Gonzaga, ricevette consacrazione ufficiale la fama da lui acquisita di conoscitore infallibile delle maniere. Dopo due mesi di soggiomo ...
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BALDI, Bernardino
Raffaele Amaturo
Nacque in Urbino il 5 giugno 1553 da Francesco e Virginia Montanari. Appresi i primi elementi di greco e di latino alla scuola dell'umanista urbinate Gianantonio Turoneo, [...] sotto la sua guida nelle scienze matematiche. A questo invito non furono peraltro estranee le raccomandazioni dello zio del Gonzaga, il cardinale Carlo Borromeo, che più tardi lo volle per alcuni anni presso di sé a Milano. Si deve anzi al consiglio ...
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FARNESE, Giulia
Roberto Zapperi
La data di nascita non è nota, ma dovette cadere verso il 1475, visto che nel 1489 era dichiarata in un atto pubblico pubere e in grado di contrarre matrimonio.
Il padre [...] Ma a Montefiascone incappò nella soldataglia francese di Carlo VIII e il papa dovette pagare anche un 2 ed., XV, 5, t. II, p. 395; A. Luzio, Federico Gonzaga ostaggio alla corte di Giulio II, in Archivio della Società romana di storia patria, IX ...
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FARINA, Carlo
Rodolfo Baroncini
Nacque a Mantova, verosimilmente tra il 1600 e il 1605. Mancano notizie certe sulla sua origine familiare e sulla sua formazione. Si deve ricordare comunque che alcuni [...] , Dresden 1849, pp. 70 s.; L. Nerici, Storia della musica in Lucca, Lucca 1879, p. 387; A. Bertolotti, Musica alla corte dei Gonzaga in Mantova dal sec. XV al XVII, Milano 1890, pp. 73 s.; J.W. Wasielewskj, Die Violine und ihre Meister, Leipzig 1904 ...
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CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] il 25 nov. 1535, il C. pronunciò, al cospetto di Carlo V tornato di Tunisia, un'orazione di benvenuto commissionatagli dal seggio di Di questa amicizia paterna sarà memore Torquato quando nel Gonzaga overo del piacere onesto (vedilo nei Dialoghi, a ...
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CAPRARA, Alberto
Gian Paolo Brizzi
Terzogenito del conte Massimo e della contessa Caterina Bentivoglio, nacque a Bologna il 26 nov. 1627. Dopo aver seguito il corso grammaticale, di umanità e di retorica [...] palatino del Reno, per sondare la disponibilità del principe Carlo Ludovico a un eventuale matrimonio fra il suo primogenito a Vienna, fu accolto con simpatia dall'imperatrice Eleonora Gonzaga). Ma la morte del protettore rappresentò per il C. ...
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BONA di Savoia, duchessa di Milano
Daniel M. Bueno De Mesquita
Nacque ad Avigliana nell'agosto 1449, probabilmente quattordicesima dei diciotto figli di Ludovico di Savoia e di Anna Lusignano di Cipro. [...] corte milanese, e nell'altra compiuta a Mantova, alla corte dei Gonzaga, nel luglio dello stesso anno. B. non prese parte attiva agli in Francia fu alfine esaudito in seguito a una richiesta di Carlo VIII e B. varcò le Alpi nel dicembre 1495. Le ...
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CELLARIO (Cellaria), Francesco
Valerio Marchetti
Nato a Lacchiarella, in provincia di Milano, intorno al 1520, era figlio di un vinicellarius di nome Galeazzo. Entrato nell'Ordine francescano dei minori [...] si aprirono a Mantova due grandi inchieste, coordinate dal cardinale Carlo Borromeo per conto del S. Uffizio romano dell'Inquisizione, al di laici protetti dagli ambienti governativi dei Gonzaga e di ricostruire l'entità della partecipazione ...
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