Scrittore spagnolo (n. prima metà sec. 16º - m. Venezia 1570). Stabilitosi in gioventù a Venezia, pubblicò in italiano una quantità di traduzioni da autori spagnoli e portoghesi (A. Beuter, P. Mexia, J. [...] , J. de Urrea, ecc.). Tra i suoi lavori originali si ricordano: Vida del Gran Capitán F. Gonzaga (1563); Vida del invictísimo y sacratísimo emperador Carlo V (1566); Comentarios de la guerra de Flandes (1568); Historia de Europa desde el año 1564 al ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] seicentesco della Repubblica: alla ristagnante guerra gradiscana e al troppo pavido sostegno concesso al duca di Mantova Carlo I Gonzaga Nevers succedono la protratta difesa che contrappone a Candia il «veneto leone» al «terribil mostro» ottomano, l ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] ricordare le Lettere sull'arte con commento di Fidenzio Pertile, rivedute da Carlo Cordié, a cura di Ettore Camesasca (uscite nel 1957-1960, in al marzo 1527: abbozzò un poema in onore dei Gonzaga (Marfisa, che non fu compiuta) e iniziò la commedia ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] Nicolaio Nicoli, Cosimo de' Medici, Lorenzo suo fratello, meser Carlo d'Arezzo, meser Gianozo Manetti, maestro Pagolo, ser Filippo di degli allievi di Vittorino, il quattordicenne Giovanni Lucido Gonzaga, figlio del principe, oltre a recitargli i ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] coscienza che l'Olivo doveva avere della validità delle posizioni assunte dal Gonzaga e da lui stesso in concilio» (op.cit., pp. 423- ., 11, pp. 46 sgg.
[10] G. P. GIUSSANI, Vita di S. Carlo Borromeo, Roma 1679.
[11] G. P. GIUSSANI, op. cit., p. 351. ...
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Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] le varianti che recava ai margini. Ne dava egli notizia a Scipione Gonzaga: «dopo una fastidiosa quartana, sono ora per la Dio grazia assai che sostenne già la gran lotta tra i Mori e Carlo con l'esercito dei suoi paladini, compie ora la più ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] dai Medici. A tutto ciò il G. poté sommare indennità corrispostegli da Carlo V e da Francesco I, nonché regali e grazie assegnategli da numerosi altri protettori, come Federico Gonzaga, Ercole II d'Este, Cosimo I de' Medici, Francesco II Sforza ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] il passato del suo soggiorno milanese, al tempo di Ferrante Gonzaga, e s'impernia sulle malefatte dell'onnipotente segretario di lui, . di C. sulla Svizzera e sulle imprese di Ginevra di Carlo Emanuele I., in Arch. stor. della Svizzera italiana, VII( ...
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Matteo Maria Boiardo: L'inamoramento De Orlando, Parte I - Introduzione
Antonia Tissoni Benvenuti
L'Inamoramento de Orlando
Se questa edizione restituisce un testo più arcaico e quindi di più difficile [...] di tipo arturiano (vii 37-9) e alla vista del campo di Carlo dopo la sconfitta pronuncia un ascetico lamento sulla vanità delle cose mondane Estensi, Isabella e Alfonso, e anche di Federico Gonzaga; alla loro curiosità e alle loro richieste dobbiamo ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] » (Corrispondenza, 2002-15, VIII, n. 283, p. 564).
Quando Carlo VIII aveva già preso la via dell’Italia, nell’estate del 1494, egli pronto nel 1499, allorché egli pensò di dedicarlo a Francesco Gonzaga, e fu condotto a termine tra il 1500 e il 1501 ...
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