Quando egli nasceva a Torino, il 24 aprile 1719, le condizioni morali e intellettuali del Piemonte erano così poco liete che, come Carlo Botta lasciò scritto, "i preclari ingegni che avea il Piemonte generati, [...] a suo "formatore", come dice il Carducci, quel poeta Carlo Cantoni, che fu uno degli umoristi e favoleggiatori più notevoli Girolamo Tagliazucchi; e l'anno successivo a Venezia, famigliare di casa Gozzi; e nel 1740 a Milano, amico del dottor G. M ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] Nell'autunno del 1900 si iscrisse al corso di filosofia dell'università viennese; si laureò nel 1905 con una tesi su CarloGozzi. Vienna l'avrebbe di nuovo stabilmente accolto nel 1911 in qualità di deputato trentino al Parlamento; ma, come ha notato ...
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Venezia e le campagne
Giuseppe Gullino
Il rapporto psicologico dei Veneziani con la terra
I Veneziani che hanno potuto conservare qualche ricordo della loro città prima che lo spartiacque degli anni [...] le cose da un opposto punto di vista ci sovviene alla mente la semplice villeggiatura della sua famiglia narrataci da CarloGozzi; così come ci sovvengono alla mente molti dei nostri inventari, con l’arredamento semplice e scarno, con gran parte del ...
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Istituzioni di cultura
Giuseppe Gullino
Alla caduta della Repubblica l’organizzazione culturale pubblica e privata in terra veneta era incentrata sull’asse Venezia-Padova. Volessimo poi distinguere, [...] risorgimentali l’interesse per il Panteon andò progressivamente scemando; l’ultimo busto, il sessantaduesimo, dedicato a CarloGozzi, fu collocato — proximus sed longo intervallo rispetto al precedente — nel 1932. Busti e medaglioni subirono varie ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] ).
Ampia la varietà di lettura e giudizio critici sulle Memorie e frequenti i confronti con quelle di Casanova, Goldoni, CarloGozzi, ecc., o con quelle (utili per notizie sul D.) dell'amico Michael Kelly (Reminiscences, London-New York-Toronto 1975 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La civiltà spettacolare del XVIII secolo si presenta in tutta Europa ricca e [...] episodio di questa storia sono le Fiabe di CarloGozzi, che negli anni Sessanta, in polemica con Goldoni lettere e manifesti che illustrano e difendono il progredire del suo lavoro.
Carlo Goldoni
Il “Mondo” e il “Teatro”
Non mi vanterò io già ...
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PUCCINI, Giacomo
Dieter Schickling
PUCCINI, Giacomo. – Nacque a Lucca il 22 dicembre 1858, sesto di nove figli (e primo maschio) del compositore Michele Puccini e di Albina Magi.
Fu battezzato con i [...] West; il libretto fu steso da una nuova accoppiata di autori, Carlo Zangarini e Guelfo Civinini. La fanciulla del West fu creata il per l’opera Turandot, tratta dal dramma di CarloGozzi e dalla rielaborazione che ne aveva fatto Friedrich Schiller ...
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Il Settecento fu un secolo decisivo per le sorti della lingua italiana, investita dalle grandi innovazioni culturali del periodo, che mettono in moto il processo destinato a modernizzarne le strutture, [...] Pier Jacopo Martello (Folena 1983: 11; Tomasin 2009: 49). Verso la fine del secolo anche un conservatore come CarloGozzi condivide nelle sue Memorie inutili le tendenze modernizzanti della prosa contemporanea (Tomasin 2009). Pur nella tendenza allo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il melodramma apre il Settecento con una forma ancora unificata, dalla quale però si [...] mentre l’azione e lo spettacolo hanno una parte ancora importante.
Autore di oltre 45 libretti (l’edizione curata da CarloGozzi a Venezia nel 1644 non raccoglie tutta la sua produzione), alcuni dei quali a lungo e variamente rimusicati e rimessi in ...
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CAMINER, Elisabetta
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia il 29 luglio 1751 da Domenico, storico e giornalista assai attivo ma di modeste ambizioni, e da Anna Meldini. Dopo aver ricevuto un'educazione [...] appaiano alcuni violenti libelli con lo scopo di ridicolizzare e avvilire il lavoro letterario e intellettuale della C.: CarloGozzi non le perdona la sua difesa dell'immorale "commedia lagrimevole", Tommaso Antonio Contini si inalbera di fronte alla ...
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chiarire
v. tr. e intr. [der. di chiaro] (io chiarisco, tu chiarisci, ecc.). – 1. tr. a. Rendere chiaro o più chiaro, schiarire: ch. un disegno (dandogli i chiari), ch. le tinte, ch. lo sfondo; di liquidi torbidi: ch. il vino, l’olio. b. fig....
segnalato
agg. [part. pass. di segnalare]. – Di grandi meriti, di particolare valore e importanza: compiere s. imprese; persona di s. benemerenze; non le cose grandi e le s. cercano, ma le necessarie alla vita (G. Gozzi). Estens., importante,...