GRATAROL, Pier Antonio
Giuseppe Pavanello
Nacque nel 1730 in Venezia da un avvocato della cancelleria ducale, in cui, diciottenne, entrò alla morte del padre. Distintosi per il fervido ingegno, a 34 [...] a importanti legazioni. Ma, incline ai facili amori, sebbene ammogliato, cadde presto in disgrazia. Inimicatosi con la Tron e con CarloGozzi, e, deriso da questo nel galante (Adone) di una sua commedia, fuggiva; e a Stoccolma nel 1779 pubblicava la ...
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SCALVINI, Antonio
Alberto Manzi
Autore e capocomico, nato a Milano nel 1835, morto a Torino il 12 ottobre 1881. Studiò legge, ma si mise a scrivere romanzi. Presto tuttavia si dedicò al teatro, riducendo [...] 'Argine (1867). Prendendo lo spunto, non imitando, dal genere che Offenbach aveva reso popolare, vi adattò le fiabe di CarloGozzi, rivestite di musiche. Ebbero successo specialmente L'Amore delle tre Melarance e L'Augellin bel verde messe in scena ...
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SCHERLI, Leopoldo Maria
Alberto Manzi
Attore, nato a Verona verso il 1720, morto dopo il 1776. Lasciati gli studî, appartenne per varî anni alla compagnia del teatro a S. Giovan Grisostomo di Venezia, [...] dove strinse amicizia con CarloGozzi. Valente attore nella commedia all'improvviso, nella quale era giudicato "bravo rettorico", e cioè felice nella forma dei "soggetti", si affermò dicitore elegante in quella scritta. Nel 1751 esordì alla Comédie ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] stato gradito, e da cosa nasce cosa - s'è insediato nel cuore e s'è installato nel letto della bella commediante a lui, CarloGozzi, cara. E poco cale sia poi fuggito, sia poi morto. E poco cale nel 1797 succeda quel che succede. E poco cale che ...
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L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] si manifesta soprattutto nel Settecento, legandosi alle esperienze di Antonio Vivaldi (1713-1739) e, successivamente, di Carlo Goldoni e del conte CarloGozzi (82).
La lista dei Teatri di Venezia si chiude con la costruzione più prestigiosa, quella ...
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L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] manifesta soprattutto nel Settecento, legandosi alle esperienze di Antonio Vivaldi (1713-1739) e, successivamente, di Carlo Goldoni e del conte CarloGozzi (82).
La lista dei Teatri di Venezia si chiude con la costruzione più prestigiosa, quella del ...
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Le lettere
Giorgio Pullini
Tra giornalismo di viaggio e impressionismo poetico sulla realtà di Venezia nel Novecento
Prima di entrare nell’ambito vasto della produzione narrativa e poetica vera e propria, [...] già scritto nel 1935 La commediante veneziana(53) imperniata sulla figura dell’attrice Teodora Ricci: la famosa amante di CarloGozzi e del Gratarol, abile nel destreggiarsi anche tra il Truffaldino dell’attore Antonio Sacco e il marito Bartoli. La ...
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Teatro, musica e stagione teatrale
Carmelo Alberti
La ‘metropoli’ del teatro
Quando mancano pochi mesi alla fine dell’autonomia politica della Serenissima, mentre le truppe francesi guidate da Napoleone [...] e la rivoluzione francese, a cura di Mario Richter, Vicenza 1991.
12. È questa l’età in cui il vecchio conte CarloGozzi, che nel maggio 1797 ha compiuto 77 anni, al pari di tanti altri nostalgici conservatori, osteggia ogni segno di cambiamento ...
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L’Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti
Giuseppe Gullino
Alle origini e sviluppo dell’Istituto Veneto ho dedicato un altro capitolo, intitolato Istituzioni di cultura, di questa Storia di Venezia, [...] le elezioni, la biblioteca, il Panteon (che peraltro si attivò solo nel ’32, quando venne realizzato un busto a CarloGozzi: era stato Molmenti a proporlo, prima di morire, per evidente analogia di sentire con quello strenuo e sfortunato difensore ...
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La città dei «piaseri»
Feliciano Benvenuti
L’Europa e Venezia
Concorrono molte ragioni per fare della Venezia del Settecento uno dei punti focali dell’attenzione europea, molte ragioni che subito appaiono, [...] per dividere il pubblico, e cioè praticamente tutta la città, tra goldonisti e chiaristi. Fino a che, a metà del Settecento, CarloGozzi non entrò nella mischia proponendo delle fiabe come L’amore delle tre melarance e Il corvo, dove la fantasia e il ...
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chiarire
v. tr. e intr. [der. di chiaro] (io chiarisco, tu chiarisci, ecc.). – 1. tr. a. Rendere chiaro o più chiaro, schiarire: ch. un disegno (dandogli i chiari), ch. le tinte, ch. lo sfondo; di liquidi torbidi: ch. il vino, l’olio. b. fig....
segnalato
agg. [part. pass. di segnalare]. – Di grandi meriti, di particolare valore e importanza: compiere s. imprese; persona di s. benemerenze; non le cose grandi e le s. cercano, ma le necessarie alla vita (G. Gozzi). Estens., importante,...