DA POS, Valerio
Giovanni Scarabello
Nacque a Carfon, frazione di Forno di Canale (ora Canale d'Agordo), valle del Biois (prov. di Belluno), territorio della Repubblica veneta, il 13 maggio 1740 da Giovanni [...] ss.; Nell'ingresso di D. Bortolo De Luca a Pievano di Valle di Cadore, Belluno 1865 (l'opuscolo è formato da una "lettera" inedita di CarloGozzi a D. Tommaso De Luca del 10 marzo 1802 in versi, in cui viene elogiato l'uomo D. e la sua poesia); G. Da ...
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PIAZZA, Antonio
Valeria Tavazzi
PIAZZA, Antonio. – Figlio di Giacomo e di una donna di cui non si conosce il nome, nacque a Venezia presumibilmente fra gennaio e metà febbraio del 1742.
Le notizie sui [...] con la giustizia. Nel dicembre 1788 il conte Carlo Pochini presentò una supplica al Consiglio degli undici nelle polemiche editoriali di CarloGozzi, in Parola, musica, scena e lettura. Percorsi nel teatro di Carlo Goldoni e CarloGozzi, a cura di G ...
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CONTI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Nacque il 22 ott. 1741 a Lendinara nel Polesine da una nobile famiglia; il padre era il conte Marino e la madre la nobildonna Elisabetta Zoja di Este.
Ebbe [...] inedite del C. i volumi quinto e sesto della Colección, il primo dei quali già pronto per la stampa. CarloGozzi esaltò anche in versi il poeta di Lendinara presentandolo come salvatore della poesia corrotta dei suoi tempi; analogamente lo ebbero ...
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PETRONIO, Giuseppe
Elvio Guagnini
PETRONIO, Giuseppe. – Nacque a Marano di Napoli il 1° settembre 1909 da Nicola e da Concetta Jandolo.
Trascorse l’infanzia a Tripoli (dove la famiglia si era trasferita [...] italiana: da Dante a Giovanni Boccaccio, dai poemetti del Duecento a Giuseppe Parini, da Ludovico Ariosto a CarloGozzi, da Carlo Goldoni a Alessandro Manzoni, da Francesco De Sanctis a Giosue Carducci, dai poeti minori dell’Ottocento a Giovanni ...
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FARSETTI, Tommaso Giuseppe
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 16 apr. 1720 da Anton Francesco e Bianca Morosini; la sua famiglia, aggregata alla nobiltà veneziana nel 1664, era molto ricca e poté assicurargli [...] nazione..., XXXIV, Venezia 1802 e poi a Milano nel 1824). "Coltissimo scrittore e amantissimo della buona poesia", lo ricorda CarloGozzi, e davvero egli fu ottimo poeta latino e i suoi volumi di Carmina, parte d'amore parte d'occasione, ottennero ...
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ARBES (d'Arbes, Darbes, Derbes), Cesare
Ada Zapperi
Figlio del direttore delle poste del Friuli, nacque a Venezia intorno al 1710 (secondo il Bartoli nel 1708) ed esercitò per un certo tempo l'arte [...] italiane e straniere, finché rientrò a Venezia.
Qui l'A., seguendo le sorti della compagnia Sacchi, si legò a CarloGozzi, del cui teatro fu per circa nove anni interprete felice e fortunato. Il 25 genn. 1761 partecipò alla prima rappresentazione ...
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DRAGONCINO, Giovanbattista
Gabriella Milan
Grazie ad alcuni riferimenti autobiografici sparsi nelle sue opere si può determinare con certezza che la nascita del D. avvenne a Fano (prov. Pesaro-Urbino) [...] edizioni cinquecentesche e secentesche (Venezia 1532 e 1545; Verona 1622; Venezia 1678). Nel Settecento se ne ricorderà CarloGozzi prendendone a prestito proprio il titolo per il suo poema giocoso La Marfisa bizarra (Venezia 1772), nonostante il ...
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CAMINER, Domenico
Cesare De Michelis
Nato a Venezia il 4 maggio 1731 da Antonio, crebbe in una famiglia della borghesia veneziana ricevendo una buona e solida educazione. Giovanissimo sposò Anna Meldini [...] e la stima che legano il C. al grande commediografo e per le più tarde testimonianze di radicata avversità a CarloGozzi: "Il teatro italiano singolarmente riguardo alla commedia trovasi oggidì abbandonato alla Donna Serpente, al Re Cervo, al Mostro ...
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CASALI, Gaetano
Roberta Ascarelli
Nacque a Lucca nei primi anni del XVIII secolo. Ebbe una discreta educazione sia artistica sia culturale, che lo distingueva dalla maggior parte degli attori del tempo, [...] Giustiniano nel mio Belisario, e in altre simili" (Delle Commedie, XIII, p. 3);e negli stessi termini si esprime anche CarloGozzi che elogia il C. solo per le sue interpretazioni drammatiche: "Lo spettabile Casali / Sieda pur ch'é il benvenuto / Ed ...
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ARRIGHI-LANDINI, Orazio
Antonella Dolci
Nacque a Firenze il 10 genn. 1718, da Giovan Maria e da Violante di Domenico Landini, ultima discendente del celebre umanista Cristoforo. Primogenito (due fratelli [...] sc. I), suscitando alcune chiassose reazioni di CarloGozzi che ravvisava nelle Stagioni dell'A. l' 1175; V, pp. 1359, 1372, 1408; XIII, pp. 496-500, 971, 1009 s.; C. Gozzi, La Marfisa bizzarra, a cura di C. Ortiz, Bari 1911, p. 342; E. Bertana, In ...
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chiarire
v. tr. e intr. [der. di chiaro] (io chiarisco, tu chiarisci, ecc.). – 1. tr. a. Rendere chiaro o più chiaro, schiarire: ch. un disegno (dandogli i chiari), ch. le tinte, ch. lo sfondo; di liquidi torbidi: ch. il vino, l’olio. b. fig....
segnalato
agg. [part. pass. di segnalare]. – Di grandi meriti, di particolare valore e importanza: compiere s. imprese; persona di s. benemerenze; non le cose grandi e le s. cercano, ma le necessarie alla vita (G. Gozzi). Estens., importante,...