DEL BALZO (de Baux), Raimondo
Joachim Göbbels
Nipote di Raimondo (III) de Baux, signore di Courthézon del ramo dei principi di Orange, era figlio di Ugo - il quale insieme con i fratelli Amiel, Bertrando [...] alle ultime volontà del re, approvò a posteriori il matrimonio di Carlo di Durazzo con Maria d'Angiò. Il D. comunque poté conservare la sua posizione anche con la nuova regina Giovanna I, che lo nominò capitano generale di Capitanata, Basilicata e ...
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COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] un ritorno inglese in Normandia ed Aquitania, che non sarebbero certo stati i Lancaster, legati da parentela a Carlo VII per parte della moglie di Enrico VI, Margherita d'Angiò, ad assicurare. Lo avrebbero invece fatto, una volta giunti al potere ...
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LIUZZI, Mondino de' (Mundinus, Raymundinus; de Leuciis, de Liuciis, de Luciis)
Franco Bacchelli
Nacque quasi sicuramente a Bologna da Rainerio (chiamato nei documenti per lo più Nerio o Nerino; era ancora [...] il principe Giovanni d'Angiò, che accompagnava Caterina d'Austria neo sposa di Carlo duca di Calabria, 15-19, 25) con l'aggiunta di un Regimen trauli a nativitate (posto tra i consilia 3 e 4) è in Monaco, Bayerische Staatsbibliothek, Clm, 77, cc. ...
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DELLA BELLA, Giano
Giuliano Pinto
Figlio di Tedaldo di Accorri, nacque - probabilmente a Firenze - intorno al 1240 da famiglia di antica origine, che secondo una tradizione ormai consolidata nell'età [...] ghibellino di Firenze. È molto probabile, quindi, che i Della Bella abbiano sostenuto, anche finanziariamente, la discesa di Carlod'Angiò in Italia. Qualche anno dopo, intorno al 1280, il D. divenne uno degli otto soci dell'importante compagnia di ...
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BUONACCORSI
Michele Luzzati
Famiglia fiorentina che dette nome a una compagnia mercantile e bancaria attiva nella prima metà del sec. XIV.
Sebbene la presenza di mercanti con il cognome o il patronimico [...] i Buonaccorsi non furono altrettanto introdotti presso la corte angioina; tuttavia la loro ramificata presenza nell'Italia meridionale costituì senza dubbio il presupposto della larga utilizzazione che della compagnia fece a Firenze Carlod'Angiò ...
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FILANGIERI, Riccardo
Norbert Kamp
Nato intorno al 1195 da Giordano (morto nel 1227), feudatario di Nocera, discendente dal normanno Angerio insediatosi in Italia meridionale prima del 1100, e da Oranpiasa, [...] Ilregno di Manfredi, Messina 1991, pp. 78, 181, 184 ss.
Per Riccardo Filangieri iunior, vedi G. Del Giudice, Cod. dipl. del regno di CarloI e II d'Angiò, I,Napoli 1863, pp. 200 ss. n. 58; II, 1, ibid. 1869, pp. 64 ss. n. 11, 170 ss. n. 54, 212 ss. n ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] Carlo VII il ritiro della prammatica sanzione di Bourges del 1438, e nello stesso tempo di giustificare il mancato appoggio della S. Sede alle pretese di Renato d'Angiò proposito si veda P.O. Kristeller, IterItalicum, I, pp. 25, 27, 36, 191, 245 ...
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ESTE, Anna d'
Matteo Sanfilippo
Nacque il 16 nov. 1531 da Ercole II d'Este, che divenne duca di Ferrara nel 1534, e da Renata, figlia di Luigi XII di Francia.
Ercole chiese a Clemente VII di tenere [...] 'ora della vendetta suonò sei anni dopo, quando Caterina de' Medici ed Enrico d'Angiò, all'insaputa di Carlo IX, chiesero all'E. di elimìnare il Coligny. L'E. ne discusse con i figli e Henri de Lorraine, il nuovo duca di Guise, le suggeri di uccidere ...
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LOVATI, Lovato (Lupatus de Lupatis)
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova, nel 1240 o poco prima, da Rolando di Giovanni detto Lovato, che morì prima del 1281; non si conosce il nome della madre.
La famiglia, [...] circostanza confermata da un riferimento al conflitto tra Carlod'Angiò e Corradino di Svevia che scendeva dalla 1994, pp. 181-212; Guido Billanovich, Il Seneca tragico di Pomposa e i primi umanisti padovani, ibid., pp. 213-232; R.G. Witt, In ...
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DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] Carlo Illustre (Candida Gonzaga), si sa ch'era di Alessandria il Lorenzo segretario di Ladislao nel 1391 (A. Cutolo, Re Ladislao d'Angiò , a spese di Giovanni da Legnano, intorno al 1500 (I.G.I., 8241). Nel '93 il Porzio adattò l'opera alla prassi ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...