CHIARENTI
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti e banchieri pistoiesi originaria di Montemagno e inurbatasi all'inizio del secolo XIII. I C. incominciarono la loro attività come cambiatori, dapprima [...] . Non è certo che appartenesse alla compagnia il pistoiese Giovanni di Gherardino che nel 1272 imprestò a CarloId'Angiò più di 1.000 once d'oro, ricevendone in pegno gioielli della corona (Chiappelli, Notizie, p. 94); ma poco dopo la morte del ...
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BUONINSEGNA di Angiolino (Segna, Boninsegna Angiolini Malchiavelli, Buoninsegna Machiavelli)
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico fiorentino, nacque intorno al 1250; per ricchezza e influenza politica [...] dal 1261; nel marzo 1268 era teste a due atti di pagamento del Comune di Firenze a favore di CarloId'Angiò; nel 1273 era "richoglitore" d'una prestanza.
B., che, come il padre, era iscritto all'arte di Calimala, iniziò le sue attività mercantili ...
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GALLERANI, Iacomo
Carla Zarrilli
Figlio di Sigherio e di Maria di Rinaldino Scannaromei dei Maconi, dovette nascere intorno al quarto decennio del sec. XIII, ed è documentato a partire dal 1260, quando [...] al seguito degli Angioini. Dal 1282 il G. e i suoi soci furono tra i finanziatori di Roberto II conte d'Artois, venuto in Italia al seguito di CarloId'Angiò e diventato vicario di Carlo II. I rapporti tra il G. e gli Artois proseguirono per circa ...
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DIODATI, Luigi
Saverio Russo
Nacque a Napoli il 10 marzo 1763 da Giovanni, grosso mercante di cereali di lontana origine lucchese, e da Camilla Ginnari. Alla morte del padre, 1770, fu affidato alle [...] monete borboniche napol., ibid., n. s., XXXVI (1956), pp. 273-287; M. Cagiati, Le monete del Reame delle Due Sicilie da CarloId'Angiò a Vittorio Emanuele II, V, Napoli 1912, pp. 79 s. Infine sulla sua opera maggiore, vedi T. Fornari, Delle teorie ...
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GALLERANI, Iacoppo (Iacopo, Iacomo)
Carla Zarrilli
Figlio di Gianni, nacque probabilmente a Siena agli inizi del XIII secolo.
L'attività del G. mercante e banchiere, svoltasi essenzialmente a Siena a [...] -1179, 1183-1185; L. Zdekauer, Il mercante senese nel Dugento, Siena 1925, pp. 41 s.; S. Terlizzi, Documenti delle relazioni tra CarloId'Angiò e la Toscana, Firenze 1950, pp. 45 s., 192; O. Malavolti, Dell'historia di Siena, Venetia 1599, pt. II, l ...
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BATTOSI
Silvano Borsari
Famiglia e compagnia di mercanti lucchesi, le cui fortune, nella seconda metà del sec. XIII ed all'inizio del XIV, derivarono dai rapporti che essi strinsero con la corte angioina. [...] il parziale deposito della raccolta delle decime del Portogallo e le sovvenzioni, durante la guerra del Vespro, a CarloId'Angiò. A questo in diverse riprese anticiparono somme anche importanti, sia di loro proprietà sia del denaro della Camera ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] e Ceriana, creando una vasta signoria rivierasca. Nel 1301 fu teste all'accordo tra il suo Comune e Carlo II d'Angiò.
Nel frattempo l'alleanza tra i Doria e gli Spinola si incrinò sotto la spinta di alcuni avvenimenti (la rinuncia di Corrado Doria al ...
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PITTI, Buonaccorso di Neri
Lorenz Böninger
PITTI, Buonaccorso (Bonaccorso) di Neri. – Nacque a Firenze nel quartiere di Santo Spirito (gonfalone del Nicchio), il 25 aprile 1354; fu uno degli otto figli [...] , dove gli esuli fiorentini, sotto la guida di Carlo III d’Angiò-Durazzo, re titolare di Napoli, provarono vanamente a rovesciare ottobre il sovrano gli donò le armi e lo ricevette tra i suoi ‘nobili’, secondo un documento oggi irreperibile e che si ...
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BUONSOSTEGNI, Bencivenni di Tornaquinci (Bonsostegni, Buonsustenga, Bentivenga)
Michele Luzzati
Mercante fiorentino del sec. XIV, fu tra i principali collaboratori della compagnia dei Bardi.
Fin dal [...] (1914), pp. 17, 29, 32, 37; R. Caggese, Roberto d'Angiò e isuoi tempi, I, Firenze 1922, pp. 574 ss., 585; A.Cutolo, Il Regno di Sicilia negli ultimi anni di vita di Carlo II d'Angiò, Napoli 1924, passim;A. Sapori, La crisi delle compagnie mercantili ...
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BUONACCORSI, Giovanni
Michele Luzzati
Mercante fiorentino attivo fra la fine del Duecento e i primi del Trecento. Era forse figlio di quel Bonaccorso che nel 1282 era "capitaneus universitatis mercatorum. [...] una forte somma per una fornitura d'armi commissionata da Bonifacio VIII e da Carlo II d'Angiò. Nel 1306, insieme con altri , passim;Benoît XII, Lettres communes, a cura di J. M. Vidal, I-III, Paris 1902-11, nn. 2690, 4162, 4788; Id., Lettres closes ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...