GIANFIGLIAZZI, Giovanni (Vanni)
Vanna Arrighi
Nacque negli anni Settanta del sec. XIII, presumibilmente a Firenze, da Rosso di Cafaggio e da Lena Davizzi.
La sua era una delle più ricche e potenti famiglie [...] dei La Tour du Pin, signora del Delfinato, e poi dello stesso Carlo II d'Angiò re di Napoli e signore di Provenza. Per esercitare quest'attività i Gianfigliazzi crearono delle piccole società di due-tre membri, scelti quasi esclusivamente tra ...
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BEATRICE di Provenza, regina di Sicilia
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Figlia di Raimondo Berengario V, conte di Provenza e di Forcalquier, e di Beatrice di Savoia, B. nacque, ultima di quattro figlie, nel 1233.
Aveva appena cinque [...] , il 23 sett. 1267. Il suo corpo venne sepolto nel duomo di Napoli, ma nel 1277 Carlod'Angiò, adempiendo ai desideri di B., ne fece trasportare i resti a Aix-en-Provence, dove furono tumulati nella chiesa di S. Giovanni di Gerusalemme, accanto ai ...
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DANDOLO, Giovanni
Marco Pozza
Figlio di Ranieri il Rosso, del confinio di S. Luca, non deve essere confuso con Giovanni di Ranieri, nipote del doge Enrico, come erroneamente indica il Priuli nei suoi [...] Dal trattato di Ninfeo alle nuovecrociate, Livorno 1902, p. 67; N. Nicolini, Suirapporti diplom. veneto-napoletani durante i regnidi CarloI e Carlo II d'Angiò, in Arch. stor. perle prov. napoletane, LX (1935), p. 261; J. Prawer, Veneziani e colonie ...
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FRANCESCO da Parma (Francesco Fontana)
Roberto Perelli Cippo
Nacque probabilmente a Parma nella prima metà del sec. XIII.
Le informazioni pervenuteci su di lui, che la cronachistica antica ricorda con [...] di versare i proventi della decima, in base alle disposizioni di papa Benedetto XI ai rappresentanti delle compagnie dei Bardi di Firenze e dei Chiarenti di Pistoia, che avevano anticipato forti somme alla S. Sede e a Carlo II d'Angiò.
Nell'estate ...
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GIOVANNI da Castrocielo
Alessandra Mercantini
Originario del castello di Castrocielo (nei pressi di Cassino), non conosciamo la sua data di nascita, da porre presumibilmente nel secondo quarto del sec. [...] - quale uomo di fiducia del re di Sicilia Carlo II d'Angiò - Jean Lemoine come vicecancelliere della Chiesa romana. L . 175; Acta Aragonensia, a cura di H. Finke, I, Berlin-Leipzig 1908, p. 20; I. Stefaneschi, Opus metricum, in F.X. Seppel, Monumenta ...
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JAMVILLA (Joinville-Briquenay), Niccolò
Andreas Kiesewetter
Un problema preliminare è costituito dal fatto che nel primo terzo del XIV secolo sono documentati tre Niccolò nella celebre famiglia Jamvilla [...] 1845, p. 44 n. XII, 1 (per Niccolò di Goffredo); Genealogia di Carlo II d'Angiò, re di Napoli, a cura di C. Minieri Riccio, in Arch. stor. per Berlin 1908, p. 546; R. Caggese, Roberto d'Angiò e i suoi tempi, I, Firenze 1922, pp. 214, 236 (anche per ...
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GIANFIGLIAZZI, Niccolò
Vanna Arrighi
Figlio di Castello (Tello) di Cafaggio, nacque nell'ultimo quarto del sec. XIII a Firenze o ad Avignone, dove il padre aveva impiantato una filiale della sua compagnia [...] impiantato attività bancarie nella Francia meridionale, in Provenza e nel Delfinato; fra i principali clienti comparivano i La Tour du Pin, signori del Delfinato e lo stesso Carlo II d'Angiò, re di Napoli e signore di Provenza. Per la loro cospicua ...
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FRECCIA, Nicola
Norbert Kamp
Appartenente a una famiglia di Ravello, della quale si hanno notizie fin dal tardo XI secolo, dovette nascere intorno al 1250.
Accanto alla tradizionale attività del commercio [...] , L'età angioina, in Storia della università di Napoli, Napoli 1924, pp. 81, 101; A. Cutolo, Il regno di Sicilia negli ultimi anni di vita di Carlo II d'Angiò, ibid. 1924, ad Ind.; G.M. Monti, Da CarloI a Roberto di Angiò, Trani 1936, pp. 118 s. ...
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BUONACCORSI, Giovanni
Michele Luzzati
Mercante fiorentino attivo fra la fine del Duecento e i primi del Trecento. Era forse figlio di quel Bonaccorso che nel 1282 era "capitaneus universitatis mercatorum. [...] una forte somma per una fornitura d'armi commissionata da Bonifacio VIII e da Carlo II d'Angiò. Nel 1306, insieme con altri , passim;Benoît XII, Lettres communes, a cura di J. M. Vidal, I-III, Paris 1902-11, nn. 2690, 4162, 4788; Id., Lettres closes ...
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DEL GIUDICE, Marino
Salvatore Fodale
Appartenente ad una nobile famiglia amalfitana, fu dapprima canonico nella Chiesa locale, della quale un suo omonimo e probabile parente, che non va confuso con [...] 'agosto) per trattare col sovrano di quel Regno, Luigi I, la decisa azione contro Giovanna I di Napoli che si era dichiarata per Clemente VII: alla guida dell'impresa doveva essere posto Carlod'Angiò Durazzo, designato come nuovo re di Napoli. Il ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...