GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] ogni anno in settembre e ottobre - 50 libbre d'oro di frumento e di conservarlo in Sicilia di cui uno inviato da Adriano I tra il 784 e il 791 a Carlo Magno. Non è certo che le prime Vitae, scritte in Inghilterra, indipendentemente l'una dall'altra, ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] . Il libro di Carlo Antonio Pilati, Di una riforma d’Italia, uscì nel della magia. Le credenze popolari nell’Inghilterra del Cinquecento e del Seicento, Milano 2002, pp. 84-194.
39 Cfr. P. Sarpi, Consulti, I, II, a cura di C. Pin, Pisa-Roma 2001, pp ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] 1848), che deve il suo nome a Carlo Bon Compagni di Mombello, già più i valdesi a tessere relazioni con le nazioni europee d’Oltralpe dove si formava l’élite dei pastori: la Svizzera, la Germania, l’Olanda, l’Inghilterra, la Scozia. Non a caso, i ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] in Inghilterra, con le teorie di Ernest Gellner (v., 1973 e 1983) ed Anthony D. Smith Melucci, Mario Diani, Carlo Ruzza, Cristiano Codagnone, di Günay Göksu Özdogan e Gül Tokay), Istanbul 2000.
Walliman, I., Dobkowski, M.N. (a cura di), Genocide and ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] pastori provenienti dall’Inghilterra, una chiesa G. De Rosa, I conservatori nazionali. Biografia di Carlo Santucci, Morcelliana, Brescia Clero e religione nel lungo Quarantotto italiano, in Storia d’Italia. Annali, 22, Il Risorgimento, a cura di ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] Andrea Carlo Ferrari, i bombardamenti delle proprie città: l’arcivescovo di Milano Ildefonso Schuster, dopo il bombardamento scrive al re Giorgio VI di Inghilterra italiani, La carità, Roma 1933.
28 J.D. Durand, L’Église catholique dans la crise de ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] e in Francia e che in Inghilterra si risolse in scisma), e se Carlo Borromeo e l’opera della ‘grande riforma’. Cultura, religione e arti del governo nella Milano del pieno Cinquecento, a cura di F. Buzzi, D. Zardin, Milano 1997.
36 A. Borromeo, I ...
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SALTERIO
K. Corrigan
Libro in cui sono raccolti i centocinquanta salmi dell'Antico Testamento, recitati nella liturgia cristiana nel corso della settimana secondo le varie ore canoniche.Tradizionalmente [...] s. carolingi, per es. nel s. di Carlo il Calvo, dell'848-869 (Parigi, BN, per es. nel s. Huntingfield, realizzato in Inghilterra nel 1200 ca. (New York, Pierp. Morgan Vergine, alla fine del sec. 14° i libri d'ore sostituirono il s. come tipo più ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] orlo in oro della patena c.d. di Carlo il Calvo (Parigi, Louvre; un tempo a Saint-Denis, Trésor). Tra i secc. 10° e 12° la secondo un uso affermatosi, specie nel sec. 12°, in Inghilterra, Germania e Francia e secondo una configurazione assimilabile a ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] della quale Angelo Crespi adduceva come esempio l’Inghilterra, ove la vita sociale riceveva ampi benefici da riferimento è a Gennaro Avolio, Carlo De Cardona, Giuseppe Traina, don Vincenzo D’Elia, i fratelli vescovi Nicola e Ignazio Monterisi12 ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...