Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] arcivescovo di Milano il professore gesuita Carlo Maria Martini, attento ai problemi della anni dall’Italia all’Inghilterra all’Irlanda. L’ di centinaia tra saggi e volumi, tra i quali l’Opera omnia di s. Tommaso d’Aquino.
23 G. Martina, Storia ...
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Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] di Francia, Belgio e Olanda, il 31% dell’Inghilterra, il 20% di Germania, Austria e Svizzera, da Jan de Waard e Carlo Buzzetti, coordinata da Renzo nel 1955 e 1971).
11 Cfr. I Vangeli dei popoli, a cura di F. D’Aiuto, G. Morello, A.M. Piazzoni ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] Carlo Jemolo, sin dal titolo di una sua celebre opera, definisce icasticamente ii protestanti, giocano anche i complessi rapporti dell’Italia con Inghilterra culti acattolici negli Stati sardi e nel Regno d’Italia, «Il Diritto ecclesiastico», 72, 1961 ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] et di tutta l'Alemagna" propendono, a detta del D., ad imitare l'Inghilterra, che, sotto la regina Maria, torna a volgersi a Carlo Borromeo. Il primo, infatti, il 25 agosto, annunciava a Ferdinando d'aver dato i "mandata" per la rappresentanza al D. ...
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GIUDIZIO UNIVERSALE
Y. Christe
Il g. universale costituisce, nell'ambito della dottrina cristiana, il momento conclusivo della storia dell'umanità nel quale si compie in forma grandiosa e solenne la [...] 5) sono un'aggiunta del sec. 19° e i sette angeli con le trombe che l'accompagnano già nel ma anche s. Pietro, in particolare in Inghilterra. Nel sec. 13° in Francia fu più noto è quello della c.d. dalmatica di Carlo Magno, un sákkos del sec. 14 ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scienza e cultura popolare
Tony Hunt
Scienza e cultura popolare
Nonostante le difficoltà di definire e di giustificare l'espressione [...] in Inghilterra.
Sporadici nel XII sec., i ricettari materiale in anglo-normanno e in medio-inglese; d'altra parte, nel Basso Medioevo l'inglese è di Filippo IV il Bello dal 1298 e in seguito di Carlo di Valois; nel XIV sec. il piccardo Jean Sauvage, ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] nove volumi, a cura del G. e di I. Serédi, a Roma dal 1923 al 1939). Frattanto impedì di rivolgersi "all'Inghilterra giusta e liberale", in Conciliazione ufficiosa". Diario del barone Carlo Monti "incaricato d'affari" del governo italiano presso ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] Fiandra presso l'imperatore Carlo V, fu da lui incaricato nell'agosto di spingersi in Inghilterra per valutare, dopo anno 1573, s. l. né d.) ed ebbe inoltre una traduz. francese (vedi S. Ciampi, Bibliografia critica..., I, Firenze 1834, pp. 60, 87 ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] nov. 1688 l'Orange sbarcò in Inghilterra il C. cadde in disgrazia presso Carlod'Asburgo contro quelle di Filippo d'Angiò C. durante il pontificato di Innocenzo XI specialmente per i rapporti con i giansenisti dei Paesi Bassi e per le vertenze tra ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] andata ben presto smarrita nel corso di un viaggio in Inghilterra, fu proprio una Defensio del cardinal Niceno, che seno all'Ordine, il D. dovette accettare la cattedra pisana. Ma quando, con la discesa di Carlo VIII, i Medici vennero cacciati, egli ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...