CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] p. D.M. Sparacio. Si segnalano qui una orazione latina per l'elevazione alla porpora dell'arcivescovo di Milano Carlo Gaetano a ottenere un migliore status e maggiori garanzie per i cattolici in Inghilterra.
Ricerca di nuovi spazi di azione, sia pure ...
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Clemente XIV Papa
Clemente XIV
Papa (Sant’Arcangelo di Romagna 1705-Roma 1774). Giovanni Vincenzo Ganganelli, frate francescano e cardinale, fu eletto nel 1769. Si piegò alla pressione delle potenze europee e, nel 1773, soppresse la Compagnia di Gesù. Fondò il museo Pio-Clementino, incaricando J. ... ...
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Giovanni Vincenzo Ganganelli (Sant'Arcangelo di Romagna 1705- Roma 22 sett. 1774); francescano conventuale (con il nome di Lorenzo), fervido predicatore e valente insegnante di teologia e filosofia, fu chiamato a Roma da papa Benedetto XIV che lo pose a capo del convento di S. Bonaventura (1740). Fu ... ...
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Clemente XIV
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ottobre 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna nella Legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) e fu battezzato il 2 novembre nella parrocchia di S. Agata.
Il padre, che tenne la condotta medica in Sant'Arcangelo ... ...
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Giovanni Vincenzo Ganganelli nacque il 30 ottobre 1705 in Sant'Arcangelo presso Rimini, da un medico di villaggio. Nel 1723 eutrava in un convento di francescani scalzi di Rimini; e il 17 maggio dello stesso anno, con il nome di fra Lorenzo, entrava nell'ordine dei minori conventuali di Urbino. Un anno ... ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] possibile le spese e di proteggere i confini dello Stato ecclesiastico. Il piano d'azione concordato prevedeva invece che, mentre di assecondare gli indirizzi politici di Carlo V e di attendere che maturasse in Inghilterra un clima più favorevole.
Il ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] giugno incontrò l'imperatore d'austria, Carlo. Dalla complessa attività Santa Sede. L'Inghilterra trasmise all'Italia il Vaticano 1949, coll. 1285 ss.; Stanislao da Campagnola, B. XV, in I Papi nella storia, Roma 1961, II, pp. 1101-1115. In generale, ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] Moro stesso. E fu la prima lega per l'equilibrio d'Europa.
Nel ritirarsi di Carlo VIII da Napoli, attraverso Roma e lo Stato papale, che Adriano da Corneto, suo nunzio in Inghilterra, di riformare le Chiese e i monasteri di questo paese (5 giugno ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] Sede: Carlo fu costretto a rinunziare all'episcopato.
Contemporaneamente si svolgeva in Inghilterra un' , L'età della riforma della Chiesa in Italia (1002-1122), in Storia d'Italia, I, Torino 1959, pp. 133-148.
Tra le opere particolari si ricordano: ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] concordato. Egli scrisse quindi a Carlo Emanuele III, subentrato a Vittorio Amedeo motivi di religione, come l'Inghilterra, dove oltre allo scisma e recenti biografie complessive di C. XII. I tratti d'insieme della figura e del pontificato di lui ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] 'alterno riconoscimento da parte di Inghilterra, Serbia e Ungheria, l' contiguità del falso decreto di Adriano I per Carlo Magno inducono a pensare che Ravenna 1970, pp. 15-39, 171 ss.; Id., in Storia d'Italia (ed. Utet), VII (in corso di stampa), pp. ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] i principi cristiani, delineata e condotta in vari concistori (11, 23 febbraio, 23 marzo 1523), mediante le lettere del 3 marzo a Carlo e ai re di Francia, Inghilterra Adrian VI, 1522-1523, Wien 1880; D. Huurdeman, De Nederlandsche Paus Adriaan VI, ...
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ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] richiamandosi ai suoi predecessori, quali Carlo e Ottone, conquistatori con la forza dei sovrani di Francia e di Inghilterra e nello stesso tempo cercò di Latran à l'événement d'Innocent III, II, Paris 1953, pp. 5-49; per i rapporti con la monarchia ...
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LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] figlia di Caterina, Margherita di Valois, sorella di Carlo IX.
In quei mesi il Medici, coadiuvato contro i Turchi e allontanare la Francia dall'Inghilterra e dall in Francia. Il Medici ricevette il breve d'istruzione e nomina nel concistoro del 10 ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...