CALOGROSSO, Gianotto (Gianotto da Salerno)
Giovanni Parenti
Ben poco sappiamo di questo poeta volgare, fiorito intorno al 1450. L'identificazione (avanzata cautamente dal Crescimbeni) del C. con un Gianotto [...] Bologna, II, Bologna 1657, p. 381), guidò come capitano di Carlod'Angiò, duca di Durazzo, venuto in Italia nel 1380, una spedizione operetta e che ha come precedenti la Vita Nova e i romanzi boccacceschi. Queste sono qui indagate secondo un'ingenua ...
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DROGO (Drago), Enrico
Laura Balletto
Nacque nella prima metà del sec. XIII da cospicua famiglia genovese del ceto mercantile, indicata nelle fonti a partire dal secolo precedente.
Il D. è ricordato [...] il Comune di Genova e Carlod'Angiò, re di Sicilia: convenzione che il D. e i suoi colleghi si limitano semplicemente a Genovesi: questa è probabilmente la vera ragione per cui il D. e i suoi colleghi non approfondirono l'argomento, anche se il nome ...
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BRAYDA, Oddone de
Ingeborg Walter
Di nobile e influente famiglia albese, il B. nacque nella prima metà del, sec. XIII, a quel che pare da Ruggiero. Il suo nome è ricordato per la prima volta nel 1259, [...] il 13 nov. 1259 poterono concludere a Saint-Remy, dopo lunghe trattative, i patti di sottomissione che aprirono al conte di Provenza la strada dell'Italia. Carlod'Angiò non mancò di apprezzare il prezioso servigio resogli dalla famiglia Brayda e dal ...
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CAPOCCI, Angelo
Agostino Paravicini Bagliani
Sui legami di parentela che univano il futuro capitano del Popolo alla famiglia romana dei Capocci dei Monti, il documento più esplicito è una lettera che [...] post quem della data di morte del C.; qui veniamo a conoscere i nomi di due dei suoi figli: "nobiles viros... Florentium de Caputiis lustro, prestigio e grandezza. A Clemente IV, a Carlod'Angiò, ai Romani, questa scelta non doveva dispiacere. Ognuno ...
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ANNIBALDI, Annibaldo
Daniel Waley
Figlio di Trasmondo e imparentato con i signori di Ceccano, nacque probabilmente tra il 1220 ed il 1230 ed ebbe lo status di proconsul romano. Il primo ufficio importante [...] habito consilio sapientium nostrorum", una formula curiosa, dato che i rettori papali non erano affiancati da nessun corpo di gli Annibaldi che si opposero a Clemente IV e a Carlod'Angiò; una lettera di Clemente a un rettore della Marca successivo ...
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DA VERONA, Giberto
Anthony Luttrell
Nacque da Guglielmo, uno dei terzieri ("dominatores tertie partis") del Negroponte, la classica Eubea, e da Elena di Monferrato.
Il padre del D., Guglielmo, era figlio [...] Negroponte, dove fu salvato dall'aiuto dei Veneziani e del duca latino d'Atene. I Latini allora chiesero aiuto a Guglielmo de Villehardouin, principe di Acaia, e a Carlod'Angiò, re di Sicilia. Circa nel medesimo tempo Michele VIII Paleologo affidò ...
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CARAFA, Antonio
Franca Petrucci
Nacque nella prima metà del XV secolo. Servì nell'esercito di Alfonso Id'Aragona al comando di tre lance; successivamente con l'avvento al trono di Ferdinando I, venne [...] contro di lui dei baroni ribelli e dell'esercito di Giovanni d'Angiò, il quale nell'ottobre aveva iniziato il tentativo di riconquista dal duca di Milano nel soccorrere, sfidando i risentimenti di Carlo VII, Ferdinando durante la spedizione angioina. ...
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BERTI, Giorgio
Silvia Meloni
Figlio di un dipendente dell'Accademia di Belle Arti, Giovanni Cosimo, e di Teresa Borgiotti, nacque a Firenze il 19 luglio 1789; fu allievo in patria di Pietro Benvenuti [...] 9 apr. 1809 vi vinceva un premio semestrale coi bozzetto Carlod'Angiò, e il 29 sett. 1810 venne premiato per il nudo Foligno di Raffaello, anteriore al 1818, e l'ultimo, Erminia tra i pastori, del 1821), tanto che nel 1822 egli venne proposto e ...
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ACCIAIUOLI, Donato
Arnaldo D'Addario
Figlio di Iacopo di Donato e di Bartolomea di Bindaccio da Ricasoli, visse da giovane all'ombra del gran siniscalco Niccolò, da cui sembra sia stato nominato governatore [...] Nel 1383 fu ambasciatore presso Carlo III di Durazzo, re di Diplomatari de l'orient català (1301-1409),a cura di A. Rubiò i Lluch, Barcelona 1947, pp. 652, 655, 659, 673; P. pp. 138, 139; A. Cutolo, Re Ladislao d'Angiò-Durazzo,II, Milano 1936, p. 46. ...
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AIGLERIO (d'Ayglier, d'Aygler), Bernardo
Tommaso Leccisotti
Fratello di Aiglerio, arcivescovo di Napoli, nato, sembra, a Lione, fu monaco nella badia di S. Martino di Savigny, nella stessa diocesi e [...] : in Francia; a Venezia, nel 1269, per trattare l'alleanza contro i Turchi; in Ungheria, sempre nello stesso anno per concludere il matrimonio fra il figlio di Carlod'Angiò e Maria, sorella di re Ladislao; a Costantinopoli per trattare a nome ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...