BERTINI, Francesco
Ingeborg Walter
Nato nella prima metà del secolo XV, da famiglia lucchese, ebbe educazione umanistica e studiò probabilmente a Padova. Dovette entrare in prelatura, e nel 1451 risulta [...] tra Ferrante d'Aragona e Giovanni d'Angiò. Pare trasferirsi in Borgogna, alla corte del duca Carlo il Temerario, dove avrebbe avuto più successo del sec. XV, a cura di L. Frati, Bologna 1892, I, pp. 219-221; R. Archivio di Stato di Lucca. Regesti, ...
Leggi Tutto
FLORIO da Camerota
Gastone Breccia
Nobile del principato di Salerno ricordato per la prima volta alla metà del sec. XII, fu un tipico esponente della classe dominante del Regno normanno. Pur senza esserne [...] , in J.P. Migne, Patr. Lat., CC, coll. 332 s.; G. Del Giudice, Cod. diplom. del regno di CarloI e II d'Angiò, Napoli 1863, App., I, pp. LIII-LVIII; Gesta regis Henrici secundi Benedictis abbatis, a cura di W. Stubbs, in Rer. Britanicarum Medii Aevi ...
Leggi Tutto
BARBARIGO, Giovanni
Giorgio Cracco
Patrizio della Repubblica veneta che servì in pace con numerosi incarichi di governo e in guerra con fortunate imprese sul mare, nacque intorno al 1334 da Gabriele [...] Nicolò, verso il quale si dirigevano i Genovesi muovendo da Malamocco, e poi d'Ungheria aveva chiesto l'aiuto di Venezia per liberare Elisabetta e Maria d'Angiò catturate a tradimento da Giovanni d Emo, Michele Steno, Carlo Zen e Ramberto Quirini, ...
Leggi Tutto
AQUINO, Tommaso d'
Silvano Borsari
Figlio di Atenolfo e nipote di Tommaso (I) di Acerra, nacque probabilmente nel 1226. La posizione del nonno presso Federico II gli rese facile l'accesso alla corte [...] ad interdetto.
Nuovo mutamento alla discesa di Carlod'Angiò. Nulla sappiamo sulla sua eventuale partecipazione ad rivolta del 1268. Né pochi furono i favori concessigli da CarloI: tra l'altro i suoi vassalli furono esonerati dal servizio militare ...
Leggi Tutto
FILIPPA da Catania (Filippa la Catanese, Filippa Cabanni)
Ingeborg Walter
Secondo il Boccaccio, che le dedicò un intero capitolo nel De casibus illustrium virorum (lib. IX), era di umilissima origine, [...] d'Angiò, diventato re nel 1309, il quale la impiegò come governante delle due nipoti, Giovanna e Maria, figlie dell'erede al trono Carlo di F. nei primi anni del regno di Giovanna I dovette, dunque, essere considerevole. Ne è indizio sicuro la ...
Leggi Tutto
Successione spagnola, guerra di
Conflitto provocato dalla morte senza discendenti di Carlo II, re di Spagna (1° nov. 1700). Già prima della morte del sovrano, i candidati più diretti alla S.s., Luigi [...] , quando, morto Carlo II, venne a conoscenza delle sue ultime volontà, per cui Filippo d’Angiò, secondogenito del Delfino , il conflitto si estese a tutta l’Europa. In Germania i principi della casa di Wittelsbach, l’elettore di Baviera e quello ...
Leggi Tutto
DEL CARRETTO, Giorgio, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Figlio di Antonio, marchese del Finale, e di Leonora di Federico Fieschi, nacque verso la fine del sec. XIII. Con i fratelli Antonio ed Enrico, [...] abbandonare la città, controllata da re Roberto d'Angiò. Nel 1321 i ghibellini spedirono forze per terra e per mare fratello Antonio, a partecipare alla spedizione di Corsica.
Nel 1355 Carlo IV gli concesse l'investitura dei suoi feudi. Non abbiamo ...
Leggi Tutto
FILANGIERI, Guido
Gastone Breccia
Nacque attorno alla metà del sec. XIII dalla nobildonna Ricca Ruffo, del ramo siciliano della famiglia dei conti di Catanzaro, e da un Riccardo (di difficile identificazione [...] 1º giugno 1283, per la "singolar tenzone" con Carlod'Angiò (Mugnos, p. 140).
Per quasi un ventennio non 1; M. Amari, La guerra del Vespro siciliano, a cura di F. Giunta, I, Palermo 1969,p. 594; M.-M. Costa, Un atemptat frustrat contra Frederic III ...
Leggi Tutto
BENVENUTI DE' NOBILI (Benvenuti, Nobili, Bartolini), Guccio
Guido Pampaloni
Figlio di Cino di Bartolino (dal quale erroneamente deriva il cognome Bartolini), nacque a Firenze verso il 1330-1340, come [...] Bernardo, dovette rendere notevoli servizi a Carlo V re di Francia, se questi, ; nel 1378 lo si trova tra i capi di parte guelfa, pronti a a Bologna a far visita di cortesia a Luigi, duca d'Angiò, che si trovava in quella città; quando il 2 ag ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Giovanni
Salvatore Fodale
Nobile salernitano, era già arcivescovo di Corfù quando, dopo il 1341, viene ricordato per la prima volta nelle fonti a noi note. Trasferito dal pontefice Clemente [...] Carlo di Durazzo al fratello di questo, il duca Luigi.
Il 21 dic. 1353 il D. con la regina Giovanna d'Angiò, tanto più che il ). Lettres secrètes et curiales,a cura di P. Gasnault M. H. Laurent, I, Paris 1959-60,pp. 99, 111 s., 149 s., 192 s., 232 ...
Leggi Tutto
angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...