DELLA RATTA (da la Rapta, de la Rat, da la Racta, de Larach), Diego
Francesco Tommasi
Non sono note né la data di nascita né l'esatta provenienza di questo nobile spagnolo trasferitosi in Italia, a [...] . Politics and society in Renaissance Florence,a cura di N. Rubinstein, London 1968, pp. 99-105; C. De Frede, Da CarloId'Angiò e Giovanna I. 1263-1382,in Storia di Napoli, III,Napoli 1969, pp. 163, 187; M. Mallet, Signori e mercenari, Bologna 1983 ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Marino di Marco, fratello del doge Pietro, e di Maria Dandolo, presunta figlia del doge Giovanni, nacque a Venezia intorno al 1279.
Il padre del G. aveva avuto [...] Giovanni Venier, dell'andamento della guerra in Istria, che opponeva Venezia al patriarcato di Aquileia e al re di Ungheria CarloId'Angiò.
Il 4 febbr. 1333 fu chiamato a far parte di una commissione di cinque savi incaricata di esaminare sotto il ...
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DELLI MONTI, Ludovico
Joachim Göbbels
Giunto nell'Italia meridionale nel 1266 al seguito di CarloId'Angiò, era di origine francese, ma non si conoscono il luogo di provenienza né l'anno di nascita. [...] ricostruiti da R. Filangieri, II, V-XIII, XV, XX-XXVIII, XXX, Napoli 1950 ss., ad Indices; Documenti delle relaz. tra CarloId'Angiò e la Toscana, a cura di S. Terlizzi, Firenze 1950, ad Indicem; S. Ammirato, Famiglie nobili napol., II, 2, Napoli ...
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PALIZZI
Francesco Paolo Tocco
– Lignaggio della Sicilia aragonese che, a partire dal Vespro e fino a poco dopo la metà del Trecento, esercitò a più riprese una criptosignoria su Messina e inserì più [...] angioini a capo di 500 balestrieri scelti. Nicolò mancava dalla città dalla sconfitta di Manfredi a opera di CarloId’Angiò, quando l’élite filosveva, cui verosimilmente apparteneva, dovette rifugiarsi presso la corte aragonese. Con l’arrivo di ...
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Pesi e misure
Piero Morpurgo
Lucia Travaini
Gran parte della tradizione metrologica medioevale proviene dal mondo antico e se "è ragionevole accettare la definizione secondo la quale l'uomo è 'un animale [...] , p. 158 n. 32). Dopo il 1278, anno della riforma monetaria di CarloId'Angiò che istituì la zecca di Napoli, i tarì non furono più coniati, sostituiti dai carlini d'oro e d'argento. Ecco come Jacopo da Firenze spiega il sistema del Regno dopo il ...
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LANCIA (Lanza), Corrado
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia, originaria del Piemonte, trasferitasi nell'Italia meridionale al seguito degli Svevi, nacque presumibilmente verso la metà del secolo XIII. [...] accompagnò Pietro III a Bordeaux, dove il 1° giugno 1283 si sarebbe dovuto svolgere il duello tra il re d'Aragona e CarloId'Angiò, per decidere le sorti della Sicilia. Pietro III cavalcò da Valenza a Bordeaux in gran segreto, scortato, oltre che ...
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CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] ). Si ha notizia di una sola opera del C. non pubblicata per mancanza di mezzi: Storia delle Zecche del Regno sotto CarloId'Angiò.
Fonti e Bibl.: Alcune lettere del C., conservate nell'Arch. di Stato di Firenze, Carte Ricci, sono state pubbl. da ...
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DOVARA (Dovaria, Doara, Duera), Buoso da
Ernst Voltmer
Figlio di Girardo "de Clochaferis", fu il principale esponente della nobile famiglia cremonese, con ampie ramificazioni genealogiche e vasti possedimenti, [...] , facoltà di lettere, a. a. 1970-71; P. Mazzamuto, Duera, B. da, in Encicl. Dantesca, II, Roma 1970, p. 607; M. Fuiano. CarloId'Angiò in Italia: studi e ricerche, Napoli 1974, pp. 148 ss., 165 ss., 175 ss.; J. Larner, L'Italia nell'età di Dante ...
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DONDULO, Giacomo
Marco Pozza
Unico rappresentante di rilievo di una famiglia dalle incerte origini, che aveva la propria residenza a Venezia nel "confinio" dei Ss. Apostoli e che si estinse nella prima [...] , Storia della Repubblica di Venezia, Firenze 1981, p. 251; M. Pozza, Acri e Negroponte: un capitolo delle relazioni fra Venezia e CarloId'Angiò (1277-1282), in Arch. stor. per le provv. napol., s. 3, XXI (1982), pp. 56 s.; R. Cessi, Venezia nel ...
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CHINARD (Chinardus, Chynardus, Cinardus, Cynardus, Chenardus, Chenard, Chenart, Genardo, Genard, Zynardus, Zeynardus, Echinard), Filippo
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia di cavalieri francesi, [...] der Wissenchaften in Göttingen, Phil.-hist. Kl., 1955, n. 8, pp. 273, 277 s.; S. Borsari, La politica bizantina di CarloId'Angiò dal 1266 al 1271, in Arch. stor. per le prov. napol., LXXIV (1956), pp. 320-23; A. Donvito, Presenza federiciana ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...