BILIOTTI, Biliotto
Guido Pampaloni
Nacque a Firenze, con ogni probabilità subito dopo la metà del sec. XIV, da Sandro di Cenni, che fu persona di statura politica rilevante: membro della Balìa generale [...] sempre più numerosi; ricordiamo solo i più importanti: nel marzo del 1383, con messer Iacopo Acciaiuoli e con l'agostiniano Luigi Marsili, è inviato oratore a Napoli per mettere la pace tra re Carlo e il duca d'Angiò; nel novembre 1387 fa da ...
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CECCANO, Annibaldo da
Agostino Paravicini Bagliani
Secondo figlio di Landolfo (II) di Giovanni (I), viene ricordato per la prima volta, il 1264, nel testamento del padre, che gli destina la terza parte [...] che si era già delineato ai tempi di Giovanni (I) e che si fa palese e irreversibile con l'elezione di papa Urbano IV e il sistema politico che poggia sull'alleanza tra il Papato e Carlod'Angiò e tende ad isolare e sottomettere le antiche famiglie ...
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GIOVANNI di Mone
Franca Ragone
Nacque probabilmente a Firenze nel corso degli anni Trenta del Trecento.
Le notizie sulla sua vita reperibili nella cronachistica cittadina sono piuttosto scarse. La sua [...] e i suoi oppositori aristocratici, che presero a complottare per rovesciare il governo.
Particolarmente critica si presentava la situazione ad Arezzo, dove alcuni esuli si erano rifugiati tramando per ottenere l'aiuto del principe Carlod'Angiò ...
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ADORNO, Prospero
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova intorno al 1428 da Barnaba e da Bngida Giustiniani.
Accordatosi alla fine del 1460 con Francesco Sforza e con l'arcivescovo Paolo Fregoso, il 9 marzo [...] ., Carlo, la attaccò, senza successo, nel maggio 1461. La situazione del doge, resa difficile anche per l'arrivo di Renato d'Angiò, l'A., lasciate indietro le truppe sforzesche, entrò solo con i suoi partigiani l'11 apr. 1477 e riuscì ad imporsi ...
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CORIO, Marco
Franca Petrucci
Figlio di Oldino, di nobile e antica famiglia milanese, e di Elisabetta Visconti, nacque nella prima metà del sec. XV. Lo si ricorda soprattutto come padre del noto storico [...] in Italia, in aiuto degli alleati, Renato d'Angiò. Fu con uno scudiero di quest'ultimo che re Renato, inviato da Carlo VII, giunse a 9, 1185, 1354, 1358, 1367, 1372, 1393; E. Nunziante, I primi anni di Ferdinandod'Aragona, in Arch. stor. per le prov. ...
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ANNIBALDI, Annibaldo
Peter Partner
Nobile romano, figlio maggiore di Riccardo "de Rota" o "de Coliseo". Nella divisione delle terre del padre fatta nel 1301, il "castrum" di Molara, possedimento principale [...] da Giovanni XXII a Roberto d'Angiò nel 1317, l'A. 1320. L'elezione fu confermata da Carlo di Calabria e più tardi la Ameyden, Storia delle famiglie romane, a cura di C. A. Bertini, I, Roma 1915, passim; G. e F. Tomassetti, La campagna romana, III ...
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BIANDRATE, Emanuele (Manuele) di
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Figlio di Guido di Porcile e nipote di Uberto, il conte che nel 1233 aveva giurato il cittadinico di Asti per sé e per i suoi eredi al fine di difendere i propri [...] il conte e il Comune) e che abbia favorito successivamente la penetrazione di Carlod'Angiò, conte di Provenza, in Piemonte. Il suo nome appare tra i fautori di Carlo, che il 21febbr. 1260concluse una tregua con Asti. Nella primavera seguente il B ...
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BONIFACIO, Roberto
Guido D'Agostino
Esponente tra i più illustri della sua casata, appartenente al più antico patriziato cittadino e ascritta al seggio nobile di Portanova, nacque tra il 1465 e il 1466 [...] tradizionale dei Bonifacio, sin dai tempi della regina Giovanna II d'Angiò.
Le fortune del B. crebbero, ulteriormente durante i torbidi avvenimenti che accompagnarono la discesa di Carlo VIII di Francia, il suo facile trionfo e il rapidissimo ...
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ANGUILLARA, Deifobo
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Nacque nella prima metà del XV secolo da Everso, potente feudatario del Patrimonio, e da Francesca Orsini. Avviato alla carriera delle armi, nel 1455 era al servizio della Chiesa [...] Renato d'Angiò nel suo tentativo di togliere a Ferrante d'Aragona la Repubblica lo mandò, insieme con Carlo Fortebraccio, a combattere Sisto IV in Sisto IV, però (la questione non è chiara: cfr. Sora, I conti, p. 96, nota 2, e Silvestreri, Città, p.35 ...
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DROGO (Drago), Enrico
Laura Balletto
Nacque nella prima metà del sec. XIII da cospicua famiglia genovese del ceto mercantile, indicata nelle fonti a partire dal secolo precedente.
Il D. è ricordato [...] il Comune di Genova e Carlod'Angiò, re di Sicilia: convenzione che il D. e i suoi colleghi si limitano semplicemente a Genovesi: questa è probabilmente la vera ragione per cui il D. e i suoi colleghi non approfondirono l'argomento, anche se il nome ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...