Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] Carlo Emanuele (1672) introdusse daini nel parco della Venaria, Madama Reale (1676) proibì la caccia per un miglio intorno alle riserve. Pure in Piemonte, durante i poco a poco, in Inghilterra e in alcuni altri paesi d'Europa, in un esercizio ...
Leggi Tutto
. La parola enciclopedia viene dal greco; ma la forma ἐγκυκλοπαιδεία non esiste nel linguaggio classico che ha solo l'espressione ἐγκύκλιος παιδεία (Strabone, Plutarco, Ateneo; letteralmente: "educazione [...] primo tra i moderni a usare la parola enciclopedia sia stato in Inghilterra sir Thomas tra i collaboratori Cesare Balbo, Cesare Cantù, Luigi Cibrario, Carlo la semplice traduzione o riproduzione di articolo d'altra opera italiana o straniera, ma il ...
Leggi Tutto
PELLEGRINAGGIO (dal lat. peregrinatio "viaggio in terra straniera"; fr. pèlerinage; sp. peregrinación; ted. Pilgrimschaft, Wallfahrt; ingl. pilgrimage)
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Ferdinando NERI
Nicola [...] merovingi, carolingi, capetingi fino a Carlo VIII e Francesco I) e da fedeli, specialmente in pellegrini da tutta l'Inghilterra; gli abusi di questo Guillaume, e con essa l'intero ciclo di Guglielmo d'Orange, egli fu tratto a ricercarne l'origine nell ...
Leggi Tutto
SAVOIA (Savoia-Soissons), Eugenio di (Eugenio Francesco)
Piero Pieri
Nato a Parigi il 18 ottobre 1663, morto a Vienna il 21 aprile 1736. Quartogenito di Eugenio Maurizio conte di Soissons (figlio di [...] da Federico Augusto di Sassonia, vinto da Carlo XII di Svezia, fosse dato a Eugenio. fine della sua fortuna politica: l'Inghilterra sta per staccarsi dalla coalizione. Nel gennaio del cardinale Alberoni contro i possessi di casa d'Austria in Italia; ...
Leggi Tutto
Quando egli nasceva a Torino, il 24 aprile 1719, le condizioni morali e intellettuali del Piemonte erano così poco liete che, come Carlo Botta lasciò scritto, "i preclari ingegni che avea il Piemonte generati, [...] formatore", come dice il Carducci, quel poeta Carlo Cantoni, che fu uno degli umoristi e M. Imbonati, del Passeroni e d'altri valentuomini, con i quali fece parte del primo Italiano. Il quale sentì finalmente in Inghilterra la sua anima meno sola e ...
Leggi Tutto
Figlio di Ottavio e di Margherita d'Austria, figlia di Carlo V, nato a Roma il 27 agosto 1545. Nel nome riviveva il bisnonno Alessandro Farnese, divenuto papa Paolo III. La sorte non gli riserbò grande [...] , toltogli in parte da Carlo V, si era appoggiato di Spagna: assalire l'Inghilterra. Allestì per questo la morte del suo grande capo, Guglielmo d'Orange, si trovava in condizioni di abbazia di S. Waast, dove i suoi lo avevano portato. A ...
Leggi Tutto
PRAZ, Mario
Francesca Bianca Crucitti Ullrich
(App. II, II, p. 603)
Anglista, saggista e scrittore italiano, morto a Roma il 23 marzo 1982. Tra le sue ultime collaborazioni si ricordano quelle alla [...] V. Gabrieli. Postumi sono stati editi i seguenti carteggi: Lettere di M. Praz a Carlo Placci, a cura di F. Crucitti 1982), 2-3; F. B. Crucitti Ullrich, Un punto d'unione fra Italia e Inghilterra: la figura del critico Mario Praz: il filo rosso della ...
Leggi Tutto
VISCONTI, Galeazzo II
Francesco Cognasso
Terzo figlio di Stefano Visconti e di Valentina Doria di Genova, nacque poco dopo il 1320. Perdette il padre, forse avvelenato nelle lotte familiari, nel 1327; [...] ; ottenne da Carlo IV la riconferma del vicariato imperiale per i possessi vecchi e finanziario per la guerra con l'Inghilterra. L'appoggio dell'impero e Archivio stor. per le prov. napoletane, 1899-1900; D. Muratore, Bianca di Savoia e le sue nozze ...
Leggi Tutto
Riformatore, diplomatico, più tardi cardinale, nato a Bologna tra il 1472 e il 1474, morto a Roma il 25 luglio 1539. Seguì in gioventù gli studî di legge a Padova, e, accasatosi aveva già avuto cinque [...] crociata contro i Turchi. Nominato nel 1517 cardinale, fu inviato per il medesimo scopo nell'anno seguente in Inghilterra. Egli non specialmente volle portare l'unione fra i prelati cattolici e nelle corti cattoliche d'Austria e di Baviera, impedendo ...
Leggi Tutto
Nacque a Chambéry, il 24 febbraio 1360, da Amedeo VI, conte di Savoia, e da Bona di Borbone. Ammogliatosi con Bona, figlia di Giovanni duca di Berry; messo nel 1377 da suo padre al governo della Bresse, [...] nel 1383 combatté nell'esercito di Carlo VI contro gl'Inglesi, a d'amore e alla leggenda Fert, il falcone. Nel 1386, fu all'Ecluse per la spedizione di sbarco in Inghilterra ultimi giorni del Conte Rosso, e i processi per la sua morte, Pinerolo ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...