CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] farvi costruire dal suo architetto, Carlo Fontana, un teatro stabile, Stuart, salito al trono d'Inghilterra nel 1685, mandava a coll. 1668-1679; L. De Angelis, A. C. a Roma, in Studi romani, I (1953), pp. 406-409; S. Deas, A. C., in Music and Letters, ...
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Paralimpiadi
Luca Pancalli
Bruno Marchesi
Introduzione
di Luca Pancalli
La FISD (Federazione italiana sport disabili) è riconosciuta, a tutti gli effetti, dal CONI. In virtù di questo, promuove, diffonde [...] paraplegic sports society): 1100 atleti di 41 paesi sfilarono nello stadio locale dove il principe Carlod'Inghilterra dichiarò aperti i Giochi. Gli atleti gareggiarono in 10 discipline sportive: atletica, tiro con l'arco, pallacanestro, scherma ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] : l'Elisabetta regina d'Inghilterra (cfr. Contributo a ., in Scoperte e massacri. Scritti sull'arte [1929], in Opere, I, Firenze 1960, pp. 255-260; G. Saviotti, L'arte di Ambrosiano, 1935, p. 163; R. Longhi, Carlo Carrà, Milano 1937, p. 55; L. ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] d’Inghilterra, e furono da esse Chiese variamente perseguitati», in D Italia del Settecento. Per una rilettura di Carlo Antonio Pilati e dei suoi modelli, «Rivista Camaiani, M. Verga, 3 voll., Firenze 1990: I, pp. 3-47; B. Bocchini Camaiani, Origine e ...
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AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive del Rodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] di Tolosa, e Carlod'Angiò, conte di Provenza, risale la costruzione del primo edificio religioso eretto secondo i modi gotici del Nord per le analogie che presenta con opere dell'Inghilterra meridionale, è stata attribuita al lapicida Hugh Wilfred ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] l'avorio della scuola di corte di Carlo Magno conservato a Lipsia (Kunstgewerbemus., 810 Biscop aveva portato in Inghilterra dal suo quarto viaggio a l'Apocalypse), eseguito per incarico del duca Luigi Id'Angiò, tra il 1375 e il 1379, nelle ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] libr. di L.A. Tottola, Napoli, teatro S. Carlo, 2 luglio 1823); Il fortunato inganno, opera buffa i titoli: Alfonso di Ferrara, Eustorgia da Romano, Giovanna IdiNapoli, La rinnegata, Elisa da Fosco, Nizza di Granata, Dalinda); Rosmunda d'Inghilterra ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] (Las Casas, cap. 29) alla corte d'Inghilterra. Bartolomeo fu ricevuto dal re Enrico VII al , e il C. li descrisse nudi, con i capelli lisci, e con la pelle dello stesso colore las Indias, a cura di A. Millares Carlo, Mexico 1951 (vedi anche l'ediz. a ...
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Gli armamenti marittimi
Bernard Doumerc
Nel 1291 la notizia della caduta di San Giovanni d'Acri, ultima piazzaforte tenuta dai crociati in quelli che erano stati i principati latini del Levante, [...] i documenti d'archivio, ricorrono spesso. Marino Cappello quondam Pancrazio di Santa Croce, molto attivo nel commercio di Fiandra e di Inghilterra del Levante con i metalli preziosi immessi sul mercato a Praga, Brno o Buda. Lo stesso Carlo Zeno, il ...
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BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] serie di piccoli stati autonomi. Come Carlo Magno due secoli prima, gli Ottoni si allearono ai B., i quali divennero anche nei paesi germanici nel priorato cluniacense di Lewes, il più importante d'Inghilterra, dove l'affresco con la Traditio legis ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...