Innocenzo VIII
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne - o Arano - e da Teodorina de' Mari.
La famiglia, imparentata con i Doria, apparteneva al patriziato genovese [...] , Impero e Inghilterra che lo attaccasse alle spalle; il timore che un accordo improvviso tra il papato e la casa d'Aragona chiudesse gli I., speculando sul risentimento di Carlo VIII, contrariato dal sostegno del pontefice alle pretese della casa d ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] più comunemente definito come pelvis in Inghilterra, in Germania e, forse sulla scia un passo dell'inventario di Luigi Id'Angiò (1339-1384).Distinti tipologicamente in un caso finora isolato, di Carlo Magno (Montelupo Fiorentino, Mus. Archeologico ...
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LIMOGES
D. Thurre
(lat. Augustoritum; Lemovicum, Urbs Lemovicum, Urbs Lemovicina, Lemovica, Lemovicae, Lemovicas nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. Haute-Vienne, [...] di libri e oggetti suntuari. Tra questi si segnalano i volumi che Carlo III, re di Francia, detto il Semplice (879- dei Plantageneti o un alleato della famiglia del re d'Inghilterra Edoardo I (1272-1307). Un altro dato cronologico è fornito dalla ...
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SARCOFAGO
R. Farioli Campanati
N. Bock
SARCOFAGO L’uso di arche sepolcrali in pietra o marmo, di varia tipologia, per lo più a carattere monumentale e variamente decorate, che trova origine nell’Antichità [...] . des Beaux-Arts) - e in Inghilterra, come nel s. di Edmund Chrouchback , S. Maria Donnaregina) e nella tomba di Roberto Id’Angiò il Saggio (m. nel 1343; Napoli, S fase ancora raro; è riscontrabile nel s. di Carlo di Calabria (m. nel 1328; Napoli, S. ...
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L’ordinamento del credito
Leandro Conte
L’unificazione vide il prevalere politico delle forze liberali moderate, condizione che comportò sia la rinuncia a un momento costituente, sia l’assunzione della [...] ). Essa definì la lira italiana, moneta legale per i pagamenti, unità di conto della spesa del risparmio e convertibile attuate dalla Banca d’Inghilterra a partire dagli anni margine di discrezionalità, fu nominato Carlo De Cesare, tanto fautore di ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] loro, hanno l'obbligo di assolvere tutti i loro compiti e i loro doveri, ciò che gli altri papa, allo zar e al re d'Inghilterra, protestando contro l'ingiusta decisione. Maria Teresa sposò, nel 1817, Carlo Alberto di Savoia Carignano, erede presunto ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] avrebbe dovuto unire i re di Francia, di Navarra e d'Inghilterra. Non se ne fece nulla e i Catalani rimasero indisturbati protettore di tutto il guelfismo italiano, e ne elesse il figlio Carlo, duca di Calabria, a signore della città per dieci anni ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] di Spagna Carlo per I rapporti con Clemente VII sembrano essere stati piuttosto freddi: infatti il D. venne chiamato a dare il suo parere solo sulla questione protestante. Un'eccezione è rappresentata dalla causa di divorzio del re d'Inghilterra ...
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Utilitarismo
Carlo Augusto Viano
Le origini
John Stuart Mill diceva che "in uno dei romanzi di Galt, Gli annali della parrocchia, [...] il membro della Chiesa scozzese di cui il libro costituisce un'immaginaria [...] Commentari: critica ai Commentari sulle leggi d'Inghilterra di William Blackstone, incominciato nel 1774, sua utilità" (ibid., p. 415). Bentham riteneva, come Hume, "che i fondamenti di tutte le virtù consistono nell'utilità", che "l'utilità sia la ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...