ROSA, Salvatore
Tomaso Montanari
– Nacque a Napoli il 21 luglio 1615 (Conte, 2010, p. 183), e fu battezzato nella chiesa di S. Maria del Soccorso all’Arenella (Passeri, ante 1679, 1934, p. 385). Suo [...] commissione di un sovrano: fu Francesco Id’Este a ottenere tre paesaggi per la quartiere di Pitti abitato da Giovan Carlo: un vertice di straordinaria freschezza Inghilterra: Volpi, 2014, n. 171), lo condusse anche ad accettare più tradizionali pale d ...
Leggi Tutto
RICCI, Marco
Annalisa Scarpa
– Pittore, scenografo, incisore e disegnatore di finissima qualità, Marco Ricci nacque a Belluno, in località Campitello, il 5 giugno 1676 da Girolamo e da Girolama Trevissoi. [...] cominciò un carteggio e un rapporto diretto tra i due, nel quale s’inserì anche la figura ambasciatore straordinario d’Inghilterra; l’anno P.E. Gherardi, Descrizione de’ cartoni disegnati da Carlo Cignani, e de’ quadri dipinti da Sebastiano Ricci ...
Leggi Tutto
CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] influenzato dal parere di Ippolito d'Este. A questo fine agenti diplomatici di Carlod'Asburgo e Francesco I di Valois erano venuti in si pose al lavoro, mettendosi dalla parte del re d'Inghilterra, ma non riuscì a concludere il progettato trattato. ...
Leggi Tutto
DEL GIUDICE, Francesco
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 7 dic. 1647, da Nicolò, principe di Cellamare, e da Ippolita Palagana.
La famiglia Del Giudice era originaria di Genova. Stabilitasi a Napoli [...] con Maria Anna di Neuburg, la vedova di Carlo II; frequentò assiduamente le sue riunioni e le D'Aubenton.
Nell'autunno 1715 l'Alberoni colse i primi successi: gli ambasciatori di Olanda e Inghilterra furono autorizzati a non trattare più col D ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandro Cavagna
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Considerata a lungo come una reazione agli abusi ecclesiastici, la Riforma protestante [...] di Worms alla presenza del nuovo imperatore Carlo V, è invitato a riconoscere i libri da lui pubblicati e a dichiarare novembre 1534 si fa proclamare capo supremo della Chiesa d’Inghilterra. Viene abolita la giurisdizione papale sia in materia fiscale ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Medioevo occidentale la conoscenza della Bibbia (da biblia, in greco “libri”) era il punto di riferimento [...] peraltro a scarso successo, saranno emanati da Giacomo Id’Aragona, nel 1233, e dall’imperatore Carlo IV, nel 1350 e nel 1369.
Il pastore semianalfabeta e poi monaco a Withby, in Inghilterra, che traduce oralmente in versi vernacolari il contenuto ...
Leggi Tutto
HAWKWOOD, John (Giovanni Acuto)
William Caferro
Nacque in Inghilterra, nel villaggio di Sible Hedingham nella contea dell'Essex. L'anno di nascita non è noto: gli studiosi hanno generalmente indicato [...] Id'Angiò, regina di Napoli, gli concesse un vitalizio e lo stesso fecero i Fiorentini; nel 1373 il papa arrivò ad assegnare un beneficio ecclesiastico al figlio illegittimo dell'H. al posto di un pagamento dovuto. L'H. inviava denaro in Inghilterra ...
Leggi Tutto
CAROSONE, Renato
Giorgio Ruberti
Nacque a Napoli il 3 gennaio 1920, primogenito di Antonio Carusone (il cognome della famiglia variava per errori anagrafici) e Carolina Daino. Il padre, impiegato al [...] al pianoforte le avventure dei vari Carlo Magno, Orlando e Rinaldo. La presenza di Elisabetta d’Inghilterra e Filippo d’Edimburgo; il caprese , Roma 2008; M. Maiotti, 1944-1963: i complessi musicali italiani, I, Brescia 2010, pp. 10-19; La canzone ...
Leggi Tutto
LEO, Leonardo de (di)
Luisa Cosi
Nacque a San Vito degli Schiavi (l'odierna San Vito dei Normanni, nel Brindisino) il 5 ag. 1694, secondogenito di Corrado e di Rosabetta (Elisabetta) Pinto. Rimasto orfano [...] Carlo VI; Diana amante (1717), in onore della contessa Daun; Le nozze in danza (1718), per lo sposalizio del principe di Sannicandro; In lode dell'ammiraglio Binghs plenipotenzario del re d'Inghilterra musicale di Napoli e i suoi conservatorii, Napoli ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gioachino Rossini domina con la sua fama il mondo operistico italiano ed europeo per [...] Carlo di Napoli, uno dei più prestigiosi in Italia. Barbaja lo pone subito sotto contratto, dapprima come compositore e in seguito come direttore artistico. Per Napoli Rossini compone solo opere serie, a cominciare da Elisabetta regina d’Inghilterra ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...