Sainte Ligue stretta il 22 maggio 1526 contro Carlo V da Francesco I re di Francia con papa Clemente VII, i Milanesi e i Veneziani, inquieti dei successi dell’imperatore: nell’agosto del 1527 fu completata [...] dall’impegno di neutralità di Enrico VIII d’Inghilterra. ...
Leggi Tutto
Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] ordine Alberto di Hohenzollern, i principi tedeschi colsero l’occasione di combattere Carlo V mentre era impegnato riconosciuto come unico e supremo capo, sulla terra, della Chiesa d’Inghilterra». La r. di Enrico VIII, che sembrò essere stroncata ...
Leggi Tutto
Complesso dei principi dogmatici e organizzativi della Chiesa e della Comunione anglicana.
Chiesa anglicana
La Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury e York. Suo [...] CarloI prevalsero tra i teologi e nella gerarchia tendenze cattolicizzanti. Durante la Rivoluzione di O. Cromwell i l’Assemblea nazionale (dal 1970 Sinodo generale) della Chiesa d’Inghilterra, composta delle camere, dei vescovi, del clero e ...
Leggi Tutto
Worcester Città dell’Inghilterra centrale (93.700 ab. nel 2007), capoluogo della contea di Worcestershire. Si trova nell’aperta valle del fiume Severn, al centro di una fertile regione agricola. Industrie, [...] durante il protettorato yorkista fu tesoriere dello Scacchiere e luogotenente d’Irlanda (1456-57). Ambasciatore presso il papa e alla somme a CarloI; i suoi successori, cattolici come tutto il W., sostennero sempre la corona contro i puritani e ...
Leggi Tutto
Statista, poeta e filosofo inglese (Eyton-on-Severn 1583 - Londra 1648). Volontario nell'esercito del principe d'Orange (1614), ambasciatore a Parigi (1619) , diede importanti contributi alla storia del [...] i Paesi Bassi, la Germania e l'Italia. Fu volontario nel 1614 nei Paesi Bassi, al seguito del principe di Orange; ambasciatore del re d'Inghilterra diplomatico (trattative per il matrimonio fra CarloI ed Enrichetta Maria di Borbone; richiesta ...
Leggi Tutto
Teoria sorta nel Medioevo sulla costituzione della Chiesa fondata sull’ufficio del vescovo. Si è manifestato o come teoria conciliare, vale a dire come rivendicazione del diritto di primato che spetta [...] Episcopal Church) è la Chiesa anglicana di Scozia fondata da CarloI Stuart; comprende 7 diocesi: Aberdeen e Orkney; Argyll e i cui membri appartengono alla established Church della Chiesa di Stato d’Inghilterra e riconoscono nel re d’Inghilterra ...
Leggi Tutto
Sassonia-Coburgo e Gotha Ducato appartenente alla linea ernestina dei Wettin dal 1485; nel 1714 Giovanni Ernesto di Sassonia-Saalfeld (1658-1729) unì Coburgo a Saalfeld e nel 1826 Ernesto I, duca di Sassonia-Coburgo-Saalfeld [...] di duca di Sassonia-Coburgo e Gotha. Ultimo duca regnante fu Carlo Edoardo (1884-1954), che abdicò nel 1918. Nel 1920 il ducato di Ernesto I, fu eletto re dei Belgi (1831); il figlio Alberto sposò la regina Vittoria d’Inghilterra. Dei discendenti ...
Leggi Tutto
Ammiraglio e generale inglese (Praga 1619 - Londra 1682), figlio terzogenito di Federico V di Boemia elettore palatino e di Elisabetta Stuart. Trascorse la giovinezza in Olanda, dove la famiglia era stata [...] quindi (1647) costretto dal parlamento a lasciare l'Inghilterra. CarloI lo richiamò, affidandogli il comando della flotta con la in un disastro per le flotte collegate d'Inghilterra e di Francia. Per i suoi meriti fu nominato Primo lord dell' ...
Leggi Tutto
Forma antica, sopravvissuta nell’uso dialettale e fuori della Germania, della città e della regione storica Braunschweig (➔). Casa di B. I territori della Bassa Sassonia che poi formarono lo Stato di [...] Federico II l’investitura feudale e il titolo di duca. Nel 1267 i suoi figli si divisero il dominio: Alberto il Grande ebbe B., ; il figlio minorenne Carlo (1815-30), dapprima sotto la tutela del principe reggente d’Inghilterra, fu poi sostituito dal ...
Leggi Tutto
Figlio (Blois 1318 o 1319 - Auray 1364) di Guido di Châtillon conte di Blois e di Margherita di Valois, sorella di Filippo VI di Francia, sposò (1337) Giovanna di Penthièvre, figlia di Guido, secondogenito [...] favorevole a Carlo (1341), che non fu però accettato da Giovanni. Ne seguì tra i due pretendenti (a Giovanni, morto nel 1345, si sostituì poi il figlio omonimo), appoggiati rispettivamente da Filippo VI di Francia ed Edoardo III d'Inghilterra, una ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...