Uomo politico (n. Severn Stake, Worcestershire, 1651 - m. 1716). Scrisse pamphlets contro la politica di corte, ed esercitò l'avvocatura difendendo molte vittime del dispotismo di Carlo II. Assai in vista [...] parte notevole nel preparare l'avvento al trono d'Inghilterra di Guglielmo d'Orange e fu poi presidente del comitato potere, e fu sino al 1710 presidente del consiglio. Fu tra i fautori della successione hannoveriana e nel primo ministero di Giorgio ...
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Centro dell’Inghilterra, nella contea di Herefordshire, da cui prese nome l’omonima famiglia. Ne fu capostipite Robert (1273-1314), maresciallo d’Inghilterra. Roger (1299 ca.-1322) appoggiò il conte [...] XIV (1670). Membro del cosiddetto ‘Ministero della cabala’ sotto Carlo II, nel 1672 varò il nefasto progetto per il quale a danno del credito commerciale. Si dimise nel 1673 quando Carlo II, revocata la dichiarazione di indulgenza, emanò il Test Act ...
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Wight Isola inglese della Manica, divisa dalla costa meridionale dell’Inghilterra mediante il canale del Solent. Pianeggiante in grande prevalenza, l’isola ha un clima mite e discrete precipitazioni che [...] fu occupata da Vespasiano nel 43 d.C.; in possesso dal 661 i Redvers conti di Devon, passò alla corona sotto Edoardo I nel 1293. Nei sec. 14°-16° l’isola fu più volte attaccata e invasa dai Francesi. Nel 1647-48, durante la guerra civile, re CarloI ...
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Prelato e diplomatico (Londra 1629 - Roma 1694); noto come il cardinale di Norfolk. Terzogenito di Henry Frederick H. terzo conte di Arundel, nel 1645 in Italia, a Cremona, prese l'abito domenicano e nel [...] i maggiori artefici del matrimonio cattolico di Carlo II (1662) con Caterina di Braganza, e della regina fu prima cappellano poi grande elemosiniere. Vicario apostolico in Inghilterra ; dal 1679 cardinale-protettore d'Inghilterra e di Scozia), visse ...
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sovrana Moneta d’oro inglese emessa (1489) da Enrico VII, del valore di 20 scellini. La coniazione fu continuata sotto i successori; la s. di Giacomo I e quella di CarloI furono dette unite a significare [...] due regni di Scozia e d’Inghilterra; sotto Carlo II, nel 1663, la s. fu sostituita dalla ghinea. Il nome di s. tornò (1816) a indicare l’unità monetaria del nuovo sistema a base aurea detta nell’uso comune lira sterlina.
Moneta d’oro del Brabante (17 ...
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Figlio (m. 1288) di Simone di M., conte di Leices ter. Si appoggiò a Carlod'Angiò, che accompagnò nella spedizione in Italia, e ne ebbe in feudo la contea di Nola (1269). Vicario del suo re in Toscana, [...] Siena, un regime di persecuzione contro i ghibellini. Uccise in una chiesa di Viterbo (1271) il giovanetto Enrico, figlio di Riccardo di Cornovaglia, fratello della madre di Guy, Eleonora, e del re d'Inghilterra. Sua figlia, Anastasia, portò in dote ...
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Uomo politico (Londra 1604 circa - Somerhill, Kent, 1657); creato da CarloI comandante dell'esercito regio nel Connaught (1644) e membro del consiglio privato d'Inghilterra e d'Irlanda (1645), lottò a [...] lungo contro l'influenza politica del nunzio papale Rinuccini, tentando invano di raggiungere l'accordo tra il sovrano e i confederati cattolici irlandesi. Dopo la cacciata di Ormonde dall'Irlanda (1650), lo sostituì nella carica di lord-luogotenente ...
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Moneta d’oro del valore di 60 soldi parisis, coniata nel 1341-42 da Filippo VI re di Francia, detta ange o angelot dall’effige di un angelo coronato, con la croce e lo scudo di Francia, in piedi sul drago. [...] Ebbero lo stesso nome una moneta di Filippo l’Ardito duca di Borgogna e la moneta (angel) dei re d’Inghilterra, da Edoardo IV a CarloI, del valore di 6-10 scellini di cui furono emessi il mezzo (angelet) e il quarto (quarter angels). ...
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Pittore (Utrecht 1586 circa - ivi 1667), allievo di A. Bloemaert; soggiornò a Roma (1617-22), dove fu tra i fondatori della compagnia dei pittori olandesi e fiamminghi, e a Firenze; nel 1637 fu in Inghilterra [...] al servizio di CarloI. Vicino alle soluzioni di P. Brill e di A. Elsheimer, dipinse nitidi paesaggi d'accento arcadico e finissimi ritratti di piccolo formato. A Utrecht ebbe una fiorente bottega e numerosi allievi. Opere in tutte le principali ...
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Dama di corte d'Inghilterra (Emden 1667 - Kendal House, Isleworth, 1743). Damigella d'onore dell'elettrice Sofia di Hannover, divenne (1690 circa) una delle favorite del figlio di costei, il futuro Giorgio [...] I, al cui seguito fu quando questi (1714) cinse la corona inglese. Nel 1719 fu fatta duchessa di Kendal; poi (1723), da Carlo VI, principessa dell'impero con il titolo di Eberstein. ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...