LATILLA (Attila, L'Attila, La Tilla), Gaetano (Donato Giuseppe Domenico)
Dinko Fabris
Nacque a Bari il 10 genn. 1711 da Nicola, commerciante di libri discendente da una famiglia originaria di Casamassima [...] del L. conosciuta in Inghilterra. A parte le arie ed. moderna a cura di G. Carli Ballola, Roma 2000); 6 quartetti per 2 355 s., 389; P.G. Gillio, La stagione d'oro degli ospedali veneziani tra i dissesti del 1717 e 1777, in Rivista internazionale di ...
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MANCINELLI, Luigi
Lorenzo Mattei
Nacque a Orvieto il 5 febbr. 1848, secondogenito di Raffaele, appartenente a una famiglia di commercianti, musicofilo e componente per alcuni anni della banda cittadina, [...] insuccesso di questa prima opera al S. Carlo di Napoli (1886) forse fu all' concentrò le proprie energie all'estero: in Inghilterra - introdotto da A. Randegger presso l prodromo dell'intellettualismo di I. Pizzetti. Le armonie d'impianto modale e ...
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ARIOSTI, Attilio Malachia (Ottavio)
Riccardo Nielsen
Nacque a Bologna il 5 nov. 1666 da Giuseppe (che apparteneva a un ramo bolognese della famiglia nobile Ariosti) e da Caterina Sgargioli; fu battezzato [...] stampò per i tipi di Carlo Maria Fagnani di Bologna i Divertimenti da camera del pubblico, lasciò l'Inghilterra. Tuttavia l'A. riuscì 1932), n. 1, pp. 1-20; David D. Boyden, A.'s Lessons for Viola d'amore, in The Musical Quarterly, XXXII (1946), ...
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BROSCHI, Carlo Maria Michele Angelo, detto Farinelli o, più sovente, Farinello
Ada Zapperi
Nacque ad Andria il 24 genn. 1705 da Salvatore Brosca e da Caterina Barrese. Apprese i primi elementi musicali [...] la stima fra il B. e il Metastasio - i quali solevano chiamarsi l'un l'altro "gemello" -, egli tentò, ma inutilmente, d'indurre Carlo di Borbone, attraverso Elisabetta Farnese Ensenada, contro quella favorevole all'Inghilterra del duca di Huéscar, del ...
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CAVOS, Catterino (Caterino)
Claudio Casini
Figlio d'arte, nacque a Venezia il 30 ottobre del 1775.
Il padre Alberto fu attivo a Venezia dal 1775 come ballerino al teatro San Moisè, quindi come coreografo [...] i quali però si stabilirono, rispettivamente nel 1792 e nel 1790, in Inghilterra. C. Didelot, 1815); Carlo e Rosalba (Karlos i Rozalba, 1817); Il Prigioniero Gegenwart, XV, Suppl., Kassel 1973, coll. 938-941; D. M. Carella, C. C. e la nascita dell' ...
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DE CANDIA, Giovanni Matteo, detto Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Cagliari il 17 ott. 1810 da nobile famiglia di origine napoletana stabilitasi ad Alghero. Il padre Stefano aiutante di campo di Carlo [...] di lavoro ora in Francia, ora in Inghilterra, il D. svolse, soprattutto alla vigilia del 1848, des musiciens, V, Paris 1875, p. 458; C. Schmidl, Diz. univ. dei music., I,p. 151; Grove's Dict. of Music and Musicians, V, London 1954, pp. 580 s.; ...
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BIANCHI, Francesco
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nacque a Cremona (secondo il Lancetti, l'unico biografo che ci abbia lasciato qualche notizia sui primi anni di vita) poco dopo il 1750 da famiglia [...] quello stesso teatro, si trasferì in Inghilterra.
La data della sua partenza è incerta passatempo più che opera d'arte, cerca di mantenere De Filippis-R. Arnese,Cronache del Teatro di S. Carlo, (1737-1960), I, Napoli 1961, p. 130 s.; O. G ...
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GIARDINI (Dujardin, Dejardin, Desjardins, Degiardino), Felice (de)
Rossella Pelagalli
Nato a Torino il 12 apr. 1716, si dedicò giovanissimo allo studio della musica e, ancora fanciullo, fu ammesso come [...] 'Inghilterra. Recatosi in Russia nel 1793, con quella compagnia di opera buffa della quale facevano parte i (1959), pp. 41 ss.; U. Prota-Giurleo, Notizie su F. e Carlo Giardini, in Musica d'oggi, III (1960), pp. 218-221; M. Fabbri, Sei duetti per 2 ...
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CRESCENTINI, Girolamo
Maria Borgato
Nato in Urbania (prov. di Pesaro) il 2 febbr. 1762, vi apprese i primi elementi musicali (si ignora chi siano stati i suoi maestri), trasferendosi all'età di dodici [...] comunque non tornò più in Inghilterra e riprese la sua carriera nei Napoli, dove si esibì al teatro S. Carlo. In questo periodo G. Paisiello componeva per Basel 1954, 1, p. 333; A. Heriot, I castrati del teatro d'opera, Milano 1962, pp. 141-145; C. ...
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MAJORANO, Gaetano, detto Caffarelli (Caffarello, Caffariello, Caffarellino, Gaffarello)
Leonella Grasso Caprioli
Nacque a Bitonto il 12 apr. 1710, da Vito e Anna Fornella. Un maestro di musica di nome [...] successo in patria, si recò in Inghilterra, dove la direzione del King's Arsace, G.F. Händel scrisse appositamente per lui i ruoli eponimi di Faramondo e Serse. L'anno nella voce" e D. Tuffarelli, impresario del S. Carlo, confermò a malincuore ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...