Complesso dei principi dogmatici e organizzativi della Chiesa e della Comunione anglicana.
Chiesa anglicana
La Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury e York. Suo [...] CarloI prevalsero tra i teologi e nella gerarchia tendenze cattolicizzanti. Durante la Rivoluzione di O. Cromwell i l’Assemblea nazionale (dal 1970 Sinodo generale) della Chiesa d’Inghilterra, composta delle camere, dei vescovi, del clero e ...
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Teoria sorta nel Medioevo sulla costituzione della Chiesa fondata sull’ufficio del vescovo. Si è manifestato o come teoria conciliare, vale a dire come rivendicazione del diritto di primato che spetta [...] Episcopal Church) è la Chiesa anglicana di Scozia fondata da CarloI Stuart; comprende 7 diocesi: Aberdeen e Orkney; Argyll e i cui membri appartengono alla established Church della Chiesa di Stato d’Inghilterra e riconoscono nel re d’Inghilterra ...
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Figlio (Blois 1318 o 1319 - Auray 1364) di Guido di Châtillon conte di Blois e di Margherita di Valois, sorella di Filippo VI di Francia, sposò (1337) Giovanna di Penthièvre, figlia di Guido, secondogenito [...] favorevole a Carlo (1341), che non fu però accettato da Giovanni. Ne seguì tra i due pretendenti (a Giovanni, morto nel 1345, si sostituì poi il figlio omonimo), appoggiati rispettivamente da Filippo VI di Francia ed Edoardo III d'Inghilterra, una ...
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Prelato e diplomatico (Londra 1629 - Roma 1694); noto come il cardinale di Norfolk. Terzogenito di Henry Frederick H. terzo conte di Arundel, nel 1645 in Italia, a Cremona, prese l'abito domenicano e nel [...] i maggiori artefici del matrimonio cattolico di Carlo II (1662) con Caterina di Braganza, e della regina fu prima cappellano poi grande elemosiniere. Vicario apostolico in Inghilterra ; dal 1679 cardinale-protettore d'Inghilterra e di Scozia), visse ...
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VALDESI
Mario Niccoli
. Una leggenda - già diffusa nelle valli valdesi (Alpi Cozie) verso la fine del Medioevo e quasi concordemente accolta dagli storici valdesi fino alla metà del secolo XIX - vuole [...] Nel 1484 il duca di Savoia CarloI tentò di sradicare i Valdesi con le armi, ma la
Il culto pubblico fu inaugurato nella valle d'Angrogna nel 1555 Due anni dopo si ha subito trattative con l'Olanda e l'Inghilterra, offrendo ad esse la sua alleanza in ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] di successione austriaca. I servigi resi in quell’occasione al re di Napoli, Carlo di Borbone, e i buoni rapporti da compresi acattolici come Caterina II di Russia e Giorgio III d’Inghilterra, facendo leva sull’argomento dell’attentato ai diritti di ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] dall'iniziale sostegno a Filippo di Borbone a quello fornito a Carlod'Asburgo. E in tal senso il nunzio si era attivamente a I. XIII non resta che manifestare inane "gelosia" per i "due trattati" di Francia e Spagna con l'Inghilterra stipulati senza ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] con il Regno-Impero, il Regno di Francia, il Regno d’Inghilterra. Con quest’ultimo le trattative erano già avviate nel 1102, vale di San Pietro rivendicava almeno a partire da Ottone I, se non da Carlo Magno; e durante il viaggio di ritorno il ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] storia di Monzón. Già nel 1094 Pietro Id'Aragona aveva fondato una cappella reale nell'area e consistenza in Francia e in Inghilterra, dove l'Ordine non svolse sponda della Vltava in prossimità del Ponte di Carlo, ma venne da loro ampliata con la ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] i vescovi d'Italia ed isole adiacenti, Dalmazia e Grecia; quattro anni per i vescovi di Germania, Francia, Spagna, Belgio, Boemia, Ungheria, Inghilterra l'Università di Graz, creata dall'arciduca Carlo ed affidata ai Gesuiti. In seguito le relazioni ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...