ALDROVANDI MARESCOTTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Conte di Viano, nacque a Bologna il 5 ott. 1876 da Pietro e da Giuseppina di Marsano, di famiglia patrizia bolognese nota sin dal sec. XII. Laureato in [...] d'Oriente; inoltre, di particolare interesse per l'Italia, la definizione di una linea di assoluto rifiuto nei confronti di tentativi austriaci rivolti a Francia ed Inghilterra dall'imperatore Carlo venivano fatte ed i gesti che le accompagnavano ...
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Luigi XIV re di Francia
Massimo L. Salvadori
Il simbolo dell’assolutismo monarchico
Tra 17° e 18° secolo la Francia di Luigi XIV, detto il Grande o il Re Sole, divenne la maggiore potenza europea. [...] così della libertà di culto gli ugonotti (i calvinisti francesi), dei quali circa 300.000 emigrarono fu quella detta della Lega d’Augusta (che unì l’Inghilterra, l’Impero, l’ , dopo la morte di Carlo II, il proprio nipote Filippo d’Angiò, al fine di ...
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GRIMALDI, Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque probabilmente a Genova tra il 1460 e il 1470 da Meroaldo di Luciano e da Teodora di Lazzaro Vivaldi (che risulta vedova nel 1478). Unico figlio [...] Vivaldi per trasferire in Inghilterra la dote della principessa siècle des Fugger, Paris 1955, p. 162; D. Gioffrè, Gênes et les foires de change…, Paris , Firenze 1965, p. 237; R. Carandè, Carlo V e i suoi banchieri, Genova 1987, pp. 638-641, ...
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vichinghi
Gruppi di guerrieri e pirati scandinavi, protagonisti di una notevole espansione marittima nei secc. 8°-11°, denominati nelle cronache latine contemporanee normanni, termine che ha però un [...] , tanto che l’ultimo imperatore, Carlo III il Grosso, fu deposto nell del 9° sec. i grandi fiumi russi, raggiunsero il Mar d’Azov e il Mar Caspio dei v.; in Inghilterra Etelstano, re del Wessex, riuscì a sottomettere i danesi di York unificando ...
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FIMETTA (Fimeth, Fimetti), Ruggero
Gastone Breccia
Figlio di Simone, apparteneva a una nobile famiglia siciliana di origine normanna che si era insediata a Lentini.
Già nel 1172 un Goffredo Fimetti [...] Fimetta che dopo la conquista di Carlod'Angiò (1266) e la morte di , 1993, p. 87 n. 1. In Inghilterra è attestato, nel 1267 e nel 1268 un Giunta, Palermo 1969, pp. 6-68; L. Sciascia, I Fimetta: una famiglia di guelfi siciliani durante il Vespro, in ...
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BENTIVEGNA, Francesco
Francesco Brancato
Nato a Corleone (Palermo) il 4 marzo 1820, da Giliberto e da Teresa de Cordova dei marchesi della Giostra, appartenne a cospicua famiglia e, avviato dapprima [...] Sicilia di Alberto Amedeo di Savoia, figlio di Carlo Alberto. Nominato infine governatore militare del distretto di "i più audaci sussurravano d'essere arrivata l'ora per la Sicilia d cresciuto l'attrito dell'Inghilterra, come della Francia, con ...
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BIANCHERI, Giuseppe
Carlo Pinzani
Nacque a Ventimiglia il 2 dic. 1821 da Andrea e da Caterina Isnardi di Loano, in una famiglia appartenente alla borghesia agricola e commerciante, in cui circolavano [...] discorso sui trattati di alleanza con Francia e Inghilterra in vista della guerra di Crimea, con cui Roma 1090; S. Cilibrizzi,Storia parlamentare polit. e diplom. d'Italia da Novara a Vittorio Veneto, I-III, Roma 1923-1952,ad Ind.; G. Carocci,Depretis ...
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ARMAROLI, Leopoldo
Umberto Coldagelli
Nato a Macerata il 4 maggio 1766 da Gaetano e Maddalena Muzi, originari di Bologna e di modeste condizioni, si laureò nel 1786 in diritto civile e canonico nell'università [...] delle speranze riposte nell'Inghilterra, all'annessione della Armaroli e Carlo Verri, senatori del Regno Italico, Roma 1897;Id., I candidati al . 103-106;D. Spadoni, Milano e la campagna militare nel 1814 per l'indipendenza italiana.I: Il moto ...
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BIANCHI, Federico Vincenzo Ferreri, duca di Casalanza
Bruno Di Porto
Nacque a Vienna il 1º febbr. 1768 da padre comasco, ivi trasferitosi come intendente dei beni del principe di Liechtenstein, e da [...] dell'arciduca Carlo e rimase in Italia anche dopo la pace di Campoformio, come aiutante d'ala del principe d'Oranges.
l'Austria, lord Burghersh che rappresentava l'Inghilterra e i generali Carascosa e Colletta che rappresentavano Murat. ...
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AGNÈS DES GENEYS, Giorgio Andrea
Elsa Fubini
Ammiraglio, nacque a Chiomonte (Val di Susa) il 28 apr. 1761, da Giovanni, barone di Fenile e di Mathie, e da Cristina Boutal dei conti di Pinasca.
Nel 1773, [...] fatto d' Carlo Alberto e l'ammiraglio Des Geneys nel 1821, Torino 1892; C. Bornate, L'insurrezione di Genova nel marzo 1821, Torino 1923, pp. 331 ss.; E. Prasca, L'ammiraglio Giorgio Des Geneys e i suoi tempi, Pinerolo 1926; N. Rosselli, Inghilterra ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...