SCOTTI, Alberto.
Riccardo Rao
– Nacque verosimilmente a Piacenza o nel suo territorio, da Giovanni Scotti e da Mabilia Fontana (così Racine, 1981, p. 144, che poté consultare l’archivio Scotti Anguissola), [...] del Popolo della loro città. Rinaldo fu anche tra gli ideatori pochi anni dopo della sottomissione di Piacenza a CarloId’Angiò, voluta dai mercanti e dai paratici urbani, che in tal modo intendevano sfuggire al dominio dei Landi: egli condusse ...
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DORIA, Iacopo (Giacomo)
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1233 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia.
Nelle pagine conclusive dei suoi Annali, redatte nel 1293, il D. afferma di aver compiuto sessant'anni. [...] , pagò una penale inflitta in Messina ad un cittadino genovese, colpito, come altri, dalle misure repressive di CarloId'Angiò (26 gennaio). Secondo l'Imperiale, nel 1270 potrebbe essersi imbarcato sulla flotta crociata di Luigi IX, accompagnando ...
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MONTFORT, Guido di
Berardo Pio
MONTFORT, Guido di. – Quarto figlio di Simone, conte di Leicester, e di Eleonora, sorella di Enrico III re d’Inghilterra, nacque intorno al 1244.
Simone, leader del movimento [...] Acta imperii Angliae et Franciae ab a. 1267 ad a. 1313, a cura di F. Kern, Tübingen 1911, p. 2; Documenti delle relazioni tra CarloId’Angiò e la Toscana, a cura di S. Terlizzi, Firenze 1950, pp. 96, 120, 123 s., 127 s., 131-134, 143, 145-149, 158 s ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Nacque con ogni probabilità nel 1238, o poco prima, ultimogenito di Barral de Baux e di Sibille d'Anduze; ebbe due sorelle, Cecilia e Marchesa, e un fratello [...] del Vespro, né la guerra che la seguì, né la morte di CarloId'Angiò nel 1285 indussero il D. a ritornare nel Regno. Solo nel 1286 accolse l'invito del reggente Roberto d'Artois e insieme con i figli Ugo e Raimondo si recò a Brindisi per assumere il ...
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DELLA TOSA, Rosso (Guidorosso detto Rossellino; Rossellino detto Rosso)
Massimo Tarassi
Nacque a Firenze.nel 1234 da Gottifredo ed Ermellina. Abile e spregiudicato uomo politico, fu tra gli esponenti [...] , p. 123; Consigli della Repubblica fiorentina, a cura di B. Barbadoro, Bologna 1921-1930, ad Indicem; Docum. delle relazioni tra CarloId'Angiò e la Toscana, a cura di S. Terlizzi, Firenze 1950, pp. 64, 66; Liber extimationum, a cura di O. Brattö ...
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EPPE, Jean d' (Giovanni d'Appia)
Andreas Kiesewetter
Nacque probabilmente verso il 1240 da Guillaume, nel villaggio di Eppes presso Laon (Francia). Poiché al fratello maggiore Laurent spettava per diritto [...] fu offerta dalla crociata organizzata nel 1270 contro Tunisi dal re di Francia Luigi IX. In Africa ebbe i suoi primi contatti con CarloId'Angiò, fratello del re, e numerosi feudatari francesi che, dopo la conquista del Regno di Sicilia nel 1266, vi ...
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BIANCHI (Albus, Blancus), Gerardo
Peter Herde
Nacque probabilmente tra il 1220 e il 1225 a Gainago, presso Parma: il nome dei suoi genitori, Alberto e Agnese, è ricordato nell'iscrizione di un affresco, [...] catturato dagli Aragonesi. Il legato riuscì a controllare una rivolta scoppiata a Napoli e nei dintorni, definitivamente domata da CarloId'Angiò, tornato per mare l'8 giugno. Fallito un tentativo di sbarco in Sicilia e di assedio a Reggio, all ...
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SALIMBENI
Roberta Mucciarelli
– Quando nel maggio 1277 una commissione di sapientes redasse a Siena per la prima volta un elenco dei 53 casati cui, da quel momento, era formalmente vietato l’accesso [...] tra Tolomei e Salimbeni, in Quaderni dell’Accademia Chigiana, II, Siena 1942; S. Terlizzi, Documenti delle relazioni tra CarloId’Angiò e la Toscana, Firenze 1950; G. Cherubini, Proprietari, contadini e campagne senesi all’inizio del Trecento, in Id ...
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LANCIA (Lanza), Galvano
Aldo Settia
Nipote ex fratre, piuttosto che figlio (come sostengono alcuni), di Manfredi (II) Lancia, marchese di Busca; certo figlio di una Beatrice, signora di Paternò, della [...] Regno di Sicilia, promettendogli il loro appoggio politico e finanziario.
Certo nel dicembre 1266 il pontefice scrisse a CarloId'Angiò raccomandando il L. e suo fratello Federico: essi - diceva - dopo essere stati assediati in Calabria erano giunti ...
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CHIARENTI
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti e banchieri pistoiesi originaria di Montemagno e inurbatasi all'inizio del secolo XIII. I C. incominciarono la loro attività come cambiatori, dapprima [...] . Non è certo che appartenesse alla compagnia il pistoiese Giovanni di Gherardino che nel 1272 imprestò a CarloId'Angiò più di 1.000 once d'oro, ricevendone in pegno gioielli della corona (Chiappelli, Notizie, p. 94); ma poco dopo la morte del ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...