CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] 6, 1992, 2, pp. 39-67; M. L. de Sanctis, L'abbazia di Santa Maria di Realvalle: una fondazione cistercense di CarloId'Angiò, ivi, 1993, 1, pp. 153-196.V. Ascani
Area germanica
In area germanica, il c. è legato alle associazioni di scalpellini che ...
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PALERMO
V. Zoric
(gr. ΠάνοϱμοϚ; lat. Panormus; arabo Balarm; Panhormus, Panhormos, Panhormum, Palarmum nei docc. medievali)
Città di origine fenicia, oggi capoluogo della Sicilia e sede metropolitana, [...] 3, 1976, 11-12, pp. 121-174; 5, 1978, 17, pp. 9-70; R. Spahr, Le monete siciliane dai bizantini a CarloId'Angiò (582-1282), Zürich-Graz 1976; V. Pace, Le componenti inglesi nell'architettura e nella miniatura siciliana fra XII e XIII secolo, in ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] 1991", Roma 1992, pp. 205-233; M.L. de Sanctis, L'abbazia di Santa Maria di Realvalle: una fondazione cistercense di CarloId'Angiò, AM, s. II, 7, 1993, 1, pp. 153-196; M.L. Gavazzoli Tomea, Arte cisterciense in Italia. Letture critiche e nuove ...
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Abruzzo
M. Andaloro
M. Righetti Tosti-Croce
(lat. Aprutium)
INQUADRAMENTO STORICO-ARTISTICO
di M. Andaloro
Cerniera fra il Mezzogiorno e le regioni centrosettentrionali d'Italia, l'A. matura nel corso [...] , pp. 313-325;
A. Rusconi, Attraverso l'Abruzzo, Santa Maria ad Cryptas, Emporium 24, 1908, pp. 449-463;
P. Egidi, CarloId'Angiò e l'abbazia di S. Maria della Vittoria presso Scurcola, Archivio Storico per le Provincie Napoletane 34, 1909, pp. 252 ...
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Altavilla
M. Falla Castelfranchi
M. Andaloro
Famiglia normanna di feudatari di Haute-ville-le-Guichard (od. dip. della Manche). Il primo A. di cui si hanno notizie è Tancredi (sec. 10°-11°); alcuni [...] 22, 1975, 127-132, pp. 3-26.
R. Spahr, Le monete siciliane dai bizantini a CarloId'Angiò (582-1282), Graz 1976.
V. von Falkenhausen, I ceti dirigenti prenormanni al tempo della costituzione degli stati normanni nell'Italia meridionale ed in Sicilia ...
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Luciano Marchetti
L’Aquila
Tornare a volare
La ricostruzione dell’Aquila
di Luciano Marchetti
6 aprile
Oltre 25.000 persone prendono parte a quattro lunghi cortei con fiaccolata che attraversano le poche [...] più tardi (1300).
La resistenza opposta a Manfredi causò nel 1259 la distruzione dell’Aquila, in precedenza evacuata. Per volere di CarloId’Angiò la città fu ricostruita «con più spazioso circuito che prima» e il suo territorio, diviso in lotti ...
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GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] : non solo di quella sveva di Federico II, ma anche di quella di CarloId'Angiò a Napoli. Per un fenomeno in parte collegabile alla 'diffusione delle forme culturali', d'altro canto, g. e verzieri si andavano affermando anche nei panorami cittadini ...
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Angelo
Marco Bussagli
F. Panvini Rosati
INQUADRAMENTO GENERALE
di Marco Bussagli
Figura tipica delle c.d. religioni del Libro che ha per fine quello di connettere il Creatore e la sua opera, la divinità [...] .
L'a. appare di nuovo nella scena dell'Annunciazione raffigurata sui saluti d'oro e d'argento coniati nella zecca di Napoli, riaperta nel 1278 da CarloId'Angiò: è rappresentato stante, di fronte alla Vergine nell'atto di pronunciare l'annuncio ...
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AQUILA
F. Panvini Rosati
L'a. aveva avuto straordinaria importanza nella mitologia e nell'arte del mondo antico, orientale, greco e romano; era stata infatti considerata uccello divino e, in quanto [...] Bernardi, Monetazione del patriarcato di Aquileia, Trieste [1975]; R. Spahr, Le monete siciliane dai Bizantini a CarloId'Angió (582-1282), Zürich-Graz 1976; H. Kowalski, Die Augustalen Kaiser Friederichs II., Schweizerische Numismatische Rundschau ...
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AQUILA
M.L. Fobelli
(L'Aquila; lat. Aquiliae, Acculae)
Città dell'Italia centrale, capoluogo dell'Abruzzo, A. sorge in posizione elevata (m. 720) sui fianchi di una collina digradante verso l'Aterno, [...] ), anche se questi ultimi in varie fabbriche e non in un'unica sede, come avvenne più tardi (1300).Per volere di CarloId'Angiò la città fu ricostruita "con più spazioso circuito che prima" (Cirillo, 1570, p. 7) e il suo territorio, diviso in lotti ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...