AMEDEO V, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio secondogenito di Tommaso di Savoia, già conte di Fiandra, signore di Pinerolo e di Torino, e di Beatrice Fieschi, nipote di Innocenzo IV, nacque nel [...] , nel 1284 affidò alla regina vedova d'Inghilterra Alienor e al re Edoardo I la decisione circa la divisione dei domini necessità di sorvegliare quanto avveniva nel regno d'Arles, dove l'alleanza tra Carlod'Angiò e Rodolfo re dei Romani aveva ...
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(detto il Conte Grande)
Amedeo V
(detto il Conte Grande) Conte di Savoia (Bourget 1252 ca.-Avignone 1323). Ereditò la contea nel 1285 dal padre Tommaso II (1199-1259). Nella guerra contro i signori di Grenoble, che accampavano diritti sulla Savoia, fu appoggiato da Filippo il Bello di Francia, che ... ...
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Figlio secondogenito di Tommaso II, conte di Savoia, e di Beatrice Fieschi, dopo la morte del padre (1259) visse coi fratelli, il maggiore Tommaso III ed il cadetto Ludovico, sotto la direzione degli zii Pietro II e Filippo I, che tennero successivamente il governo della contea. Tommaso III morì nel ... ...
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COLLALTO, Collatino (Collaltino di)
Nicola Longo
Nacque il 22 maggio 1523 a San Salvatore di Collalto, nella Marca Trevigiana, dal conte Manfredo e da Bianca Maria di Antonio Vinciguerra (la madre, poetessa, [...] servizio di Francesco I, e che nel novembre del '44 era nelle sue terre di San Salvatore; inoltre una lettera di Edward Harvel a Enrico VIII dell'agosto del '45 ci fa conoscere la disponibilità del C. a porsi al servizio del re d'Inghilterra dopo che ...
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AMEDEO VII, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio di Amedeo VI conte di Savoia e di Bona di Borbone, nacque nel castello di Chambéry il 24 febbr. 1360. Ebbe come governatore Jean d'Orlyé. Già nel [...] a Reims alla incoronazione del nuovo re Carlo VI. Quando nel 1383, il 10 dove si doveva preparare lo sbarco in Inghilterra; ma approfittò, prima, della raccolta Savoia poteva invocare gli impegni che Luigi Id'Angiò aveva preso con Amedeo VI prima ...
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Normanni
Silvia Moretti
Un popolo di pirati, di viaggiatori e di conquistatori
Per circa quattrocento anni, tra l’8° e l’11° secolo dopo Cristo, le popolazioni originarie della Scandinavia percorsero [...] di probabile origine norvegese, ottenne dal re di Francia, Carlo III il Semplice, il riconoscimento ufficiale del ducato.
Il I il Conquistatore.
Guglielmo diventa re d’Inghilterra
La preparazione della spedizione di Guglielmo in Inghilterra ...
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Acri
Jean Richard
Situata a nord del golfo di Haifa, allo sbocco di una fertile piana, Acri (l'odierna Akko in Israele), occupata dai crociati nel 1104, era diventata il porto più attivo del Regno di [...] i mongoli nella battaglia di Ain Jalūt) e, dopo essersi impadronito di Safed, ebbe il controllo della piana di Acri. Le ostilità si prolungarono fino alla venuta di Edoardo d'Inghilterra si consegnò al rappresentante di Carlod'Angiò, Ruggero di S. ...
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ACCOLTI, Benedetto, il Giovane
Eugenio Massa
Figlio di Michele e di Lucrezia di Giovanni Alamanni, nacque in Firenze il 29 ott. 1497. Compiuti gli studi giuridici a Pisa, abbracciò la carriera ecclesiastica. [...] , nel 1536; i profitti tratti, con abile doppio gioco, dai re di Spagna e d'Inghilterra in occasione del parere 30 ag. 1535, per gli interventi del cardinale Ercole Gonzaga e di Carlo V, ma dovette redigere una confessione scritta, che poi ritrattò, e ...
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ANNA MARIA LUISA de' Medici, elettrice del Palatinato
Elvira Gencarelli
Figlia di Cosimo III e di Margherita d'Orléans, nacque l'11 ag. 1667 a Firenze. Molto amata e quasi idolatrata dal padre, essa [...] favorito questa volta da Luigi XIV e da Giacomo II d'Inghilterra), nuove trattative erano intercorse nell'ultimo decennio del sec. XVII per la sopravvenuta morte dell'imperatore Giuseppe I. Al nuovo imperatore Carlo VI, che si era recato a ...
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Tolosa
Città della Francia, nell’Alta Garonna. L’antica T. fu capitale dei volci tectosagi, e particolarmente dei tolosati. Già prima della fine del sec. 2° a.C., T. strinse un foedus con i romani. Augusto [...] Carlo istituì il Parlamento di Tolosa. Il calvinismo ottenne larghe adesioni fra l’alta borghesia della città e i fra l’829 e il 1327. I più importanti furono quello del 1160, tenuto alla presenza di Enrico II d’Inghilterra e di Luigi VII di Francia ...
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Sassonia-Coburgo e Gotha
Antico ducato della Germania centrale. Apparteneva alla linea ernestina dei Wettin dal 1485; nel 1714 Giovanni Ernesto di Sassonia-Saalfeld (1658-1729) unì Coburgo a Saalfeld [...] 1831 re dei belgi e divenne il capostipite di quella dinastia; il figlio minore Alberto sposò la regina Vittoria d’Inghilterra; i discendenti di un altro fratello, Ferdinando di Sassonia-Coburgo-Koháry, marito di Maria II, regnarono in Portogallo dal ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] avvenuta il 25 ag. 1270, Edoardo d'Inghilterra si recò a San Giovanni d'Acri per consolidare le posizioni crociate in guelfi e ghibellini in lotta fra loro e tenuti divisi da CarloId'Angiò, anch'egli presente in città con il proposito manifesto ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...