DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] d'Inghilterra. Ad ogni modo i rapporti epistolari con l'ambiente inglese continuarono anche dopo la partenza del D. dall'Inghilterra , s. v. Legatus). Aveva l'incarico di ottenere da Carlo VII il ritiro della prammatica sanzione di Bourges del 1438, e ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] di due cose nella sua vita: "l'una l'haver servito Carlo V imperatore, l'altra di haver amato e venerato il cardinale d'Inghilterra" (Bellabarba, p. 29, cit. in Processo Morone, ed. Firpo - Marcatto, I, p. 342). Allo stretto legame con il legato al ...
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DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] d'Inghilterra, progetti decisamente avversati dalla S. Sede.
Nel maggio del 1578 il duca era in procinto di partire per i ne lamenta con Carlo Borromeo il nunzio suo successore, Giovan Battista Castelli, il quale riferisce che il D. viveva in pessima ...
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GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
, Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 18 maggio 1588, dal cavaliere Andrea e da Elisabetta Barbarigo di Agostino.
A Venezia la famiglia risiedeva [...] in Senato il 3 apr. 1635, congiuntamente a quella d'Inghilterra.
Il testo, di grande bellezza ed efficacia, è 10 febbraio il G. presentava le credenziali al re CarloI Stuart; la sua permanenza in Inghilterra sarebbe durata poco più di due anni (l' ...
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BERTANO, Gurone
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia modenese, nacque a Nonantola nel 1499 da Francesco. Destinato alla carriera ecclesiastica, il B., diversamente dal fratello Pietro, che entrò [...] , fu ricevuto da Francesco I al quale dichiarò di voler tentare "per mezzo della S. M.tà recuperare il regno da altri perduto d'Inghilterra" e offrire la mediazione pontificia per il raggiungimento della pace con Carlo V. Sin dalle prime battute ...
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GALLIO (Galli), Tolomeo
Giampiero Brunelli
Nacque a Cernobbio, presso Como, molto probabilmente nel 1526 da Niccolò e da Elisabetta Vailati, terzo di quattro figli maschi. Nonostante le fonti lo considerino [...] suo amico Prospero Santacroce, i propri servigi al giovane re Carlo IX e alla regina madre i fuorusciti (come l'irlandese James F. Fitzgerald) che si proponevano per un colpo di Stato a Londra. Questa attiva opera contro la "mala femina d'Inghilterra ...
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CASALI, Gregorio
Adriano Prosperi
Nacque negli ultimi anni del secolo XV, probabilmente nel 1496, a Bologna, da Michele e Antonia Caffarelli. Si sposò con Livia Pallavicino.
Fin dall'inizio della sua [...] incontro col Granvelle a Roma in vista di un accordo con Carlo V e subito dopo si informò dal Cromwell se sarebbe stata VIII d'Inghilterra secondo i docc. contemporanei, Firenze 1938, ad Indicem; Nuntiaturberichte aus Deutschland, I, Legation ...
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COUCY, Enguerrand de
François-Charles Uginet
Settimo di questo nome, nacque intorno al 1340 da Enguerrand (VI) e da Caterina d'Austria, figlia del duca Leopoldo e di Caterina di Savoia. Apparteneva [...] e il re d'Inghilterra, di cui era genero e vassallo. Quando nella primavera del 1369 riprese la guerra tra i due sovrani, .
Tale congedo fu con ogni probabilità sollecitato dal re di Francia Carlo V, che si servì del C. e di altri condottieri per ...
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COCCIA, Carlo
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli il 14 apr. 1782 da Nicolò, violinista di talento nonché stimato insegnante presso il conservatorio napoletano di S. Maria di Loreto.
Il C. crebbe in un [...] alla Canobbiana, primavera 1834) e la Rosmunda d'Inghilterra (opera seria in 3 atti, libretto F. D. Rigotti, Operista Fortunato, in La Scala (Milano), febbr. 1925, pp. 25 ss.; F. De Filippis-R. Arnese, Cronache del teatro S. Carlo (1737-1960), I ...
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FIESCHI, Niccolò
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure della potente famiglia dei conti di Lavagna, nacque, forse a Genova, verso il 1230 da Tedisio, fratello del papa Innocenzo IV, e da Simona, [...] quegli anni dai guelfi, di cui i Fieschi erano i maggiori esponenti.
Per raggiungere gli obiettivi d'Inghilterra. Tuttavia, non poté alla lunga mantenere la sua posizione di neutralità, anche perché la sua famiglia, schieratasi al fianco di Carlod ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...