SOMEDA, Domenico
Giuseppe Bergamini
‒ Nacque a Rivolto (Udine) il 28 giugno 1859. Il padre Carlo, nato nel 1821 dal medico Giuseppe Someda (1762-1849) e da Anna Politi (forse imparentata con la famiglia [...] il Friuli. Intorno alla metà del secolo si trovava in Ungheria per costruire ponti sul Danubio: durante il soggiorno conobbe nella avuto il coraggio d’accingersi a dipingere un quadro di così vaste proporzioni, che per composizione e per i pregi che ...
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DONÀ (Donati, Donato), Giovanni Battista
Giuseppe Gullino
Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 6 marzo 1627, da Nicolò di Francesco e Piuchebella Contarini di Andrea di Battista.
Cospicuo [...] nella chiesa del Redentore, Margherita Zenobio di Carlo, che gli avrebbe poi dato numerosi figli '79); ma soprattutto fu costantemente presente tra i savi del Consiglio per il semestre marzo-settembre Verso l'Ungheria o verso la Dalmazia? Al D. - che ...
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OBERDAN, Guglielmo
Eva Cecchinato
Daniele Ceschin
OBERDAN, Guglielmo. – Nacque a Trieste il 1° febbraio 1858 da Valentino Falcier e da Josepha Maria Oberdank.
Il padre era un panettiere originario [...] a rendere omaggio all’arciduca Carlo Ludovico, fratello dell’imperatore. Lo d’esempio per gli stessi ambienti dell’irredentismo, scuotesse l’opinione pubblica e, indirettamente, incrinasse i rapporti diplomatici tra l’Italia e l’Austria-Ungheria ...
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VALORI
Claudia Tripodi
– Famiglia fiorentina le cui origini sono scarsamente documentate; l’area di provenienza è da collocarsi nella zona di Maiano vicino a Fiesole.
Oltre a essere proprietari di cave [...] in Paesi ultramontani (per lo più Croazia e Ungheria, v. Memorie..., a cura di L. di tredici anni, si mise alla scuola d’abbaco del maestro Tommaso di Davizzo Corbizzi ( del 1476, tramite i buoni uffici del cognato Carlo Gondi, Bartolomeo Valori ...
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MARTINELLI, Domenico
Gerardo Doti
Figlio di Paolo e di Chiara Pallavicini, nacque a Lucca il 30 nov. 1650, secondogenito di sei figli, di cui quattro maschi e due femmine (Franceschini, p. 4). Già nei [...] e nei territori di Ungheria oggi corrispondenti alla Slovacchia che Nerudova, basandosi su un progetto che Carlo Fontana aveva prodotto, nella sua versione 72-74, 89 n. 71; D. M. architetto ad Austerlitz: i disegni per la residenza di Dominik Andreas ...
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CONTI, Torquato
Stefano Andretta
Primogenito di Lotario duca di Poli e di Clarice Orsini, nacque nel 1591. Il padre, risposatosi dopo la morte di Clarice, lo affidò adolescente al proprio fratello cardinal [...] contro il duca di Savoia Carlo Emanuele I che tentava di occupare imperatore ed invaso l'Ungheria.
Nel 1621 fu catturato Venetia 1634, pp. 10, 15 s., 18; P. Pomo, De saggi d'historia..., Venetia 1640 pp. 2, 5, 11; G. Gualdo Priorato, Historia delle ...
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MANTEGAZZA, Vico
Francesco Guida
Nacque a Milano il 22 genn. 1856 da Carlo e da Giulia Della Croce.
Precocemente indirizzatosi verso la carriera giornalistica, esordì nel 1879 come redattore dei giornali [...] Balcani con la Russia piuttosto che con l'Austria-Ungheria, ma non trovò grande ascolto, come dimostrò l' B. Mussolini, era un libro "d'occasione", ma il M. vi ribadiva la propensione verso l'Oriente e i Balcani sui quali, affermava, "l'Italia ...
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MILENSIO, Felice
Rotraud Becker
– Nacque nel 1568 o nel 1569 a Laurino, piccolo centro del Cilento, da Rinaldo e da Girolama Caputo. La famiglia paterna apparteneva alla nobiltà locale; sono noti i [...] nomi di due fratelli, Carlo e Boezio.
È probabile che nel 1583 il M. sia dell’Impero contro i Turchi e i ribelli in Ungheria e pertanto si sforzava p. 76). Nello stesso momento anche dalla provincia d’origine del M. giunsero lamentele su di lui. ...
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CARAFA (Caraffa), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1584 a Napoli, secondogenito di Fabrizio, conte di Grotteria, marchese di Castelvetere e (dal 1594) principe della Roccella, e di Giulia Tagliavia d'Aragona. [...] imperiale erano inoltre d'accordo sulla necessità di e nell'Ungheria. Il successore sulla cattedra vescovile di Aversa, Carlo.
Morì il 7 apr. 1644 a . 28, 35'; 1098 II, ff. 711, 715; 1099 I, ff. 108', 116; Ibid., Fondo Barberiniano latino, voll. 6345 ...
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FIRRAO, Giuseppe
Dario Busolini
Nacque il 12 luglio 1670 nel castello di Luzzi, località della Sila feudo dei Firrao, nella diocesi di Bisignano a nord di Cosenza, figlio di Pietro, principe di Sant'Agata, [...] in urto con Roma per l'investitura di Carlo di Borbone, e poi magro fu il i Turchi in Ungheria.
Anche dal punto di vista economico i 287; VI, ibid. 1958, p. 6; L. Marini, Il Mezzogiorno d'Italia di fronte a Vienna e a Roma: 1707-1734, in Annuario dell' ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...