MORIN, Costantino Enrico
Marco Gemignani
MORIN, Costantino Enrico. – Nacque a Genova il 5 maggio 1841 da Giovanni e da Matilde Serra dei conti di Bonassola.
Il padre era un ufficiale del corpo di Commissariato [...] una parte di rafforzare i legami con l’Austria-Ungheria e dall’altra di migliorare i rapporti con la d’Argento al Valore Militare, I, Roma 1999, p. 111; M. Gabriele, Ferdinando Acton, Roma 2000, pp. 86, 149; A. Brauzzi, Le campagne della R.N. Carlo ...
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DE MONACIS, Lorenzo
Giorgio Ravegnani
Nacque a Venezia in contrada S.Martino, forse nell'estate 1351, dal notaio Monaco e da Magdalucia Rota.
Il padre morì intorno al 1372 dopo aver fatto testamento [...] D. si trovava ancora in Ungheria il 14 giugno 1388, quando, insieme col notaio Simone de Trentis, presentò al re i apost. Vaticana, ff. 58v-59r si leggono due sue lettere a Carlo Zeno scrittegli in occasione di un infortunio. Nello stesso codice, a ...
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PESCI, Girolamo Maria
Rita Randolfi
– Nacque a Roma nel 1679. Non sono noti i nomi dei genitori; una famiglia Pesci, originaria di Città della Pieve, si era stabilita a Filettino, presso Frosinone, [...] pale d’altare per due luoghi di culto (Paonessa, I, 2014, p. 26)
Studiò per otto anni presso Carlo Maratta, il Chracas riportò la notizia dell’invio da parte di Pesci in Ungheria di due quadri, uno rappresentante la Vergine seduta con il Bambino in ...
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CERRUTI, Vittorio
Pietro Pastorelli
Nacque a Novara il 25 maggio 1881 da Carlo e da Giuseppina Reciocchi.
Il padre, deputato del collegio di Novara I dal giugno 1886al maggio 1895, senatore dal novembre [...] fino alla dichiarazione di guerra all'Austria-Ungheria, ebbe però un'interruzione d'un anno e mezzo: l'8 giugno sul contenuto dei suoi dispacci che si verificava a Roma.
Il contrasto tra i due continuò e il C. ebbe non poche noie, finché, il 15 ...
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POZZOBONELLI, Giuseppe
Paola Vismara
POZZOBONELLI, Giuseppe. – Nacque a Milano il 1° agosto 1696, dal marchese Francesco e da Camilla Dardanoni.
La famiglia paterna apparteneva alla media aristocrazia, [...] ‘dei lombardi’ di S. Carlo al Corso, il 21 luglio 4 agosto. Onorificenza consueta per i titolari della sede ambrosiana, il Stefano di Ungheria.
Nel 1768 Baltimore 2007, pp. 85-88, 147, 150; D. Sora, Diessbach a Milano (1785), in Rivista di ...
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CANESTRINI, Giuseppe
Armando Petrucci
Nacque a Trento il 17 luglio 1807, da modesta famiglia originaria della Val di Non. Dopo aver compiuto le scuole secondarie a Trento, studiò statistica ed economia [...] quelli sui rapporti tra Firenze e l'Ungheria e tra Firenze e il Portogallo, d'Italia avanti e dopo il tribunato di Cola di Rienzo e la calata di Carlo Vieusseux. I suoi viaggi,i suoi giornali,i suoi amici, Torino 1953, ad Indicem;A.D'Addario, ...
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LANCIANI, Flavio Carlo
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma nel 1661 da una famiglia di copisti di musica professionisti.
Il padre del L., Tarquinio (nato intorno al 1632, e morto a Roma il 12 genn. 1716), [...] Stefano primo re dell'Ungheria, su testo di S parte de L'amante del cielo (i restanti atti sono di S. De Luca 'ill. et ecc. sig. don Carlo Borromeo e donna Camilla Barberini ("Da la : the oratorio "Santa Dimna figlia del re d'Irlanda" by F.C. L. and G ...
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DELLA TORRE, Giovanni
Stefano Andretta
Nacque a Bergamo da Girolamo di Luigi e Giulia Bembo di Gian Matteo, nipote del cardinale Pietro, in data posteriore al 1549 (data del matrimonio dei genitori; [...] l'iniziativa velleitaria dell'attacco a Ginevra di Carlo Emanuele di Savoia, la fallita "scalata" del 21-22 dic. 1602, creò seri motivi di imbarazzo e di ostilità verso i cattolici: nell'occasione il D. negò pubblicamente di essere a conoscenza delle ...
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SAPEGNO, Natalino
Guido Lucchini
– Nacque da Giuseppe Maria e da Albertine Louise Viora il 10 novembre 1901 ad Aosta, città della famiglia materna, ma visse i primi anni a Torino, dove frequentò le [...] Ungheria del 1956. Di lì a pochi anni il ritorno a De Sanctis prese corpo nell’edizione Einaudi delle opere, promossa da Carlo Muscetta, alla quale Sapegno collaborò con le introduzioni al Saggio sul Petrarca (Torino 1952, pp. I nascita, D’Annunzio fu ...
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MALASPINA, Germanico
Alexander Koller
Nacque intorno al 1547, secondogenito di Girolamo Ambrogio, detto Comparino, dei marchesi di Malaspina del ramo di Tresana e Lusuolo che si estinse nel 1651, e [...] d'oro alla duchessa Margherita d'Austria.
Nel 1580 Gregorio XIII, su richiesta dell'arciduca Carlod sui domini rivendicati da entrambi in Ungheria.
Con grande cura il M. , che aveva mirato all'accordo tra i vari gruppi all'interno del Regno.
A ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...