FIORDIBELLO (Florebellus), Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Modena intorno al 1510 da Giannicolò, mercante di lana, banchiere, notaio e a più riprese funzionario del Comune.
Da una lettera del 1534 [...] seguì a Nizza, per l'incontro tra Carlo V e Francesco I. Nel luglio 1538 si trovava a Roma quando la perdita di tutta l'Ungheria inferiore; essa coincide perciò rispondere alle orazioni pronunciate dagli ambasciatori d'obbedienza. Il F. si ritirò ...
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VILLARI, Rosario
Luca Addante
– Nacque a Bagnara Calabra, paese materno, il 12 luglio 1925, da Francesco, impiegato (poi dirigente) alle Poste di Reggio Calabria, e da Anna Isaia, insegnante, secondo [...] da cui trasse temi d’indagine sui ceti subalterni, i rapporti fra popolo e intellettuali napoletani coincisero con l’invasione sovietica in Ungheria. Il 28 ottobre 1956 uscì su l Radice, Cesare Luporini e Carlo Smuraglia), redasse un appello di ...
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VENDRAMIN, Francesco
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 10 ottobre 1555, primogenito di Marco di Luca dal banco e di Maria Contarini di Simone.
Prestigiosi gli esordi nella politica, come si conveniva [...] al duca di Savoia, Carlo Emanuele I.
Giunto a Torino nella con il far giungere dall’Ungheria, tramite il mercante veneziano Luca s., 82 s., 86; A. Menniti Ippolito, “Sudditi d’un altro stato?”. Gli ecclesiastici veneziani, in Storia di Venezia ...
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MONTELUPI, Sebastiano
Laura Ronchi De Michelis
MONTELUPI, Sebastiano. – Nacque nel 1516, probabilmente a Campiglia, da Valerio Montelupi de Mari. Patronimico e data di nascita si ricavano dall’iscrizione [...] Montelupi iniziò a lavorare presso i Soderini, Carlo e Bernardo, mercanti e intensi contatti con Germania, Inghilterra, Ungheria; inoltre manteneva la rappresentanza a la celebrazione delle sue nozze con Anna d’Asburgo, fu nominato banchiere di corte e ...
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CAPRIOLI, Tommaso
Gino Benzoni
Primogenito di Costanzo (1553-1609), figlio del giurista Camillo, e di Taddea di Marcantonio Martinengo della Pallata, nacque a Brescia nel 1575.
Famiglia, quella del [...] Carlo V, del 31 marzo 1553, ne aveva ribadita ed ampliata la nobiltà. Valente uomo d'arme e competentissimo in fatto d compagno in Ungheria e Transilvania -, tornato in patria, ancora alla fine del 1605, perché stanco d'attendere i ritardati ...
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RIMBERTINI, Bartolomeo de'
Luciano Cinelli
RIMBERTINI, Bartolomeo de’. – Nacque a Firenze nel 1402, figlio naturale di Antonio di Lapaccio, abitante nel popolo di S. Pancrazio, e di Ginevra.
Dalla moglie [...] 1320 fiorini d’oro, con un duplice scopo: fungere da arbitro tra il re e i principi a di alcuni Medici (come Carlo, figlio naturale di Cosimo cristiane, in L’eredità classica in Italia e Ungheria tra Tardo Medioevo e Primo Rinascimento, a cura ...
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PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo
Giovanni Tassani
PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo. – Nacque a Caltagirone (Catania) il 12 ottobre 1887 da Rosario Barone, piccolo proprietario terriero, e da Anna [...] della Torretta, nel luglio 1921, e Carlo Schanzer, nel marzo 1922.
Fu confermato nome di Fulcieri, fratello della moglie, medaglia d’oro, poi consumatosi nella propaganda per il fronte Uniti e i ministri plenipotenziari di Unione Sovietica, Ungheria e ...
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PERUZZI, Sallustio
Maurizio Ricci
PERUZZI, Sallustio (Salustio, Giovanni Salustio). – Nacque probabilmente a Roma nel 1511-12 da Baldassarre e da Lucrezia di Antonio del Materasso. Nell’epitaffio posto [...] accompagnare Baldassarre durante i suoi viaggi d’ispezione delle fortificazioni lavori di bonifica a Kanizsa, in Ungheria (1568), in collaborazione con Pietro Ferrabosco attività a Vienna. Per l’arciduca Carlo II, fratello dell’imperatore, Peruzzi si ...
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STABILE, Mariano
Giancarlo Landini
STABILE, Mariano. – Nacque a Palermo, il 18 maggio 1888, da famiglia di alto lignaggio; gli fu imposto il nome dello zio, Mariano, figura di spicco nella storia del [...] tournée ad Alessandria d’Egitto, nel 1910 si produsse a Forlì, I puritani (Giorgio), in Così fan tutte, direttore Gui.
Al San Carlo di Napoli cantò La cena delle beffe (1925 in Austria e nei Paesi occupati, Ungheria e Olanda); nel Maggio dello stesso ...
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MINIO, Marco
Vittorio Mandelli
MINIO, Marco. – Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Tomà, nel 1460 dal patrizio Bortolomio di Marco e da Elena Trevisan di Silvestro.
La famiglia del M. era agiata, [...] nov. 1524). I nuovi successi turchi in Ungheria – a Mohács Girolamo Pesaro e Marco Foscari per accompagnare Carlo V, in transito per il Friuli Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Avogaria di Comun, Balla d’oro, reg. 164, c. 267v; Necrologi de’ nobili, ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...