CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Da non confondere coi coetaneo Tommaso di Nicolò, sopracomito condannato in contumacia con altri due colleghi nel 1500 per non aver soccorso una galera attaccata dai [...] a dare inizio quanto prima alla campagna d'Ungheria, in modo di rompere i "disegni" dello imperatore "tuti tendenti a gli avevano sbarrato il passo, dirette verso Bologna al seguito di Carlo V, a rappresentare un assai più concreto pericolo per la ...
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DUCCI (Docci, Dozzi, Douchy, Douche), Gaspare
Enrico Stumpo
Nacque a Pescia (prov. Pistoia) il 18 nov. 1495 da Lorenzo di Gaspare.
Contrariamente a quanto generalmente ritenuto, sia da Ehrenberg sia [...] e la stessa reggente, Maria d'Ungheria. Nel 1542 fu nominato ricevitore generale per i salvacondotti che il governo rilasciava, per rompere il fin troppo stretto legame con i Fugger lo stesso Carlo V cercava nuovi finanzieri che fossero in grado da ...
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GIUSTINIANI, Giuseppe
Simona Feci
Nacque nel 1525 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Benedetto di Francesco del ramo de Nigro.
Dal matrimonio con Girolama (nata nel 1534), [...] con Pinelli, i Monti dell'annona e d'Ungheria -, impegnarono d'Ottavio Mirto Frangipani premier nonce en Flandre, 1596-1606, I, 2, a cura di L. van der Essen, Rome-Bruxelles 1924, ad ind.; R. Battaglia, Le ville Giustiniani a Roma e l'opera di Carlo ...
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PITTI, Buonaccorso di Neri
Lorenz Böninger
PITTI, Buonaccorso (Bonaccorso) di Neri. – Nacque a Firenze nel quartiere di Santo Spirito (gonfalone del Nicchio), il 25 aprile 1354; fu uno degli otto figli [...] Nel 1376 lo accompagnò di nuovo in Ungheria per vendere una partita di zafferano; esuli fiorentini, sotto la guida di Carlo III d’Angiò-Durazzo, re titolare di Napoli, donò le armi e lo ricevette tra i suoi ‘nobili’, secondo un documento oggi ...
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GUIDOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1335 da Gerardino di Cino e da Misina di Alberto Bonacatti, primogenito, sembra, di altri cinque fratelli: Alberto, Guidottino, Giovanni, Alemanno [...] proposti dagli Anziani consoli, i dieci componenti la Balia: il dottore di leggi Carlo Zambeccari, i banchieri Jacopo Bianchetti, Francesco rilevante assunto dal G. verso Sigismondo di Lussemburgo, re d'Ungheria.
Il 12 luglio 1397 il figlio del G. ...
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GONDI, Giuliano
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 giugno 1421 da Leonardo (1400-49), agiato mercante-imprenditore, e da Francesca Biliotti. Ancora molto giovane, fu associato alle attività mercantili [...] Ungheria, gestita da uno dei figli del G., Simone, che proprio in Ungheria pace di Lodi (1454) Alfonso I e Ferdinando Id'Aragona aprirono le porte del Regno a pigione in un edificio di proprietà di Carlo Bonciani. Già nel 1455, però, aveva acquistato ...
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GUIDOTTI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1365, terzogenito di Filippo di Gerardino e di Anna di Iacopino Angelelli.
Come la maggior parte dei fratelli venne avviato dal padre all'attività [...] Sigismondo di Lussemburgo, re d'Ungheria ai suoi creditori. A nome del padre Filippo aveva agito Bartolomeo, ma i fratelli, proseguendo in ne aggiunse altri tre: il G., Giovanni Isolani e Carlo da Saliceto. Eugenio IV mostrò di gradire l'invito, ma ...
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GALLERANI, Bindo
Andrea Giorgi
Figlio di Sigherio di Gianni, cittadino senese, e di Maria di Rinaldino Scannaromei dei Maconi, il G. compare nelle fonti nel 1260, quando risulta coinvolto nell'attività [...] venne ricomposto in Montepulciano tra l'estate del 1268 e i primi mesi del 1269 dai due zii Bonifacio e Iacoppo ambasciatori inviati dal Comune a incontrare Carlo II d'Angiò e la sua consorte, Maria d'Ungheria, ai confini settentrionali del domino ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] arresti domiciliari; ma l'episodio offuscò i rapporti tra il D. e la sua città, accelerando la Gregorio XVI il 18 sett. 1838 e riconosciuto da Carlo Alberto il 18 luglio 1843.
In Italia come in di linee in Boemia, Ungheria, Austria e proprietaria di ...
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CERLETTI, Giovanni Battista
Andrea Negri
Mirella Scardozzi
Nacque a Chiavenna (Sondrio) il 19 maggio 1846, in una famiglia di condizione borghese, da Antonio e da Carolina Roviscioni.
Compì gli studi [...] . In quegli anni in gran parte d'Europa la vite era stata colpita dalla a Milano, insieme col fratello Carlo e con l'ing. M. a Roma, Bari e Catania entro i primi anni del '900.
Nel commerciale insieme, specie in Austria-Ungheria e nei Balcani. Nel '94 ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...